Io e te... ogni giorno della nostra vita

"Nina"

"Nina é...mia cugina!" Disse Spencer massaggiandosi le tempie

Lame fece un sospiro di solievo

"Tu... saresti?" Chiese la ragazza

"Io sono Lame" allungò la mano per stringere la sua

"Lei é... la mia ragazza" disse Spencer

Lame lo guardó stupita, mentre Nina sobbalzó e attorciglió le braccia nel suo collo

"Oddio scusami! Non credevo che mio cugino si fosse fidanzato! Era ora!" Sorrise e diede un colpetto al braccio del ragazzo "Finalmente ho una nuova cugina!" Le prese le mani

"Oh, si" furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca.

"Per favore, non cominciare..." avvertì Spencer alla cugina

"Eddai! Dopo tutte le ragazze che ti portavi a letto, finalmente hai deciso di fidanzarti ufficialmente."

Lame abbassò la testa, facendo finta di non aver sentito

"Non é ufficiale!" Disse lui

"Ah no? Beh, puoi sempre presentarla alla nascita di José"

"José?" Chiese Lame

Annuì "Si, mio figlio" sorrise massaggiandosi la pancia

"Assolutamente no! Non ho alcuna intenzione di presentarla a nessuno! E chiudi quella cazzo di bocca!" Sputó

Lame sobbalzó, il cuore le era affondato con quelle parole

"Calmati! Sei sempre così scontroso! Lame vieni con me, ci sediamo nel divano!"

Spencer alzò gli occhi al cielo "Ma perché non te ne vai?"

Nina guardò l'orologio "Ho dieci minuti di tempo prima che Dylan mi passi a prendere" guardò Lame "Dylan é il mio ragazzo!" Sorrise

"La tua famiglia... lo conosce?" Chiese Lame un pó incerta se fare la domanda o no

"Oh si, quando sono rimasta incinta l'ho dovuto presentare per forza."

"E non si sono arrabbiati?"

"Certo che si! Volevano farci fuori!" Rise. Ma si fermò notando gli occhi spalancati di Lame

Si girò verso Spencer, che stava poggiato al muro con le braccia conserte "Ma lei.. sa che noi... "

Il ragazzo annuì "Sa tutto."

"Meglio così! Allora posso continuare. Per non essere uccisi, lui doveva..."

Ma Spencer la fermò "Diamine, Nina! Stá zitta!"

Gli lanció un' occhiataccia.

Il telefono della ragazza cominció a squillare "Oh, dev'essere Dy, devo andare!" Abbracció forte Lame "È stato un piacere conoscerti tesoro" poi si girò dal cugino "Ci rivediamo, cugino!" Sorrise, uscendo di corsa da casa

Lame rimase immobile, seduta sul divano, perché non la vuole presentare alla famiglia?

Il ragazzo si sedette accanto a lei "Tutto bene?"

Annuì incerta

"A chi vuoi prendere in giro? So benissimo che hai qualcosa!"

"Cosa hai intenzione di fare? Intendo... di noi"

Alzò un sopracciglio "Cosa intendi?"

"Dici che sono la tua ragazza, ma non hai nessuna intenzione di presentarmi alla tua famiglia."

"Non c'è motivo di presentarti a loro, Lame! Non sei uno spettacolo teatrale!"

Scosse la testa "Non é quello il punto, Spencer! Tu la mia famiglia la conosci! Io la tua no! Cioè, quando ci sposeremo e avremo dei figli? Cosa vorresti fare?"

Si girò di scatto "Matrimonio e figli?"

"Si, Spencer! Matrimonio e figli!"

Sorrise "Tu sei pazza! Stiamo insieme praticamente da due giorni!"

"Nessuno ha detto che dobbiamo sposarci e avere figli adesso, ma più avanti, se ovviamente durerà, io ci spero!"

Sospirò "Non penso sia una buona idea, Lame!"

"Ti ricordo che ti stavi per sposare con un robot!" Si alzò in piedi

"Era tutta una cazzata! Lo sai!"

"Si, ma sempre l'hai fatto sapere a tutto il mondo! Che cavolo ho che non va?!"

"Non sei tu, Lame!"

"E allora chi è? Dimmelo, Spencer! Almeno mi metto l'anima in pace!"

Si alzò e andò al piano di sopra

"Spencer!" Lo chiamó

"Avrei dovuto capirlo subito! Come ho fatto a mettermi in questo casino?" Pensò la ragazza