My boyfriend.

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Ci staccammo e ci guardammo negli occhi per qualche secondo per poi sorridere, le presi la mano e cominciai a camminare verso la cucina, una volta arrivati trovammo la cena pronta, ci sedemmo e guardammo Caitlin per poi ringraziarla.
Annuì -Allora ragazzi, mangiamo?- disse sedendosi.
-No, a casa mia prima di mangiare si prega!- dissi scoppiando a ridere mentre Caitlin e Josephine fecero lo stesso.
In un batter d'occhio cominciammo a mangiare i deliziosi spaghetti alla bolognese, i miei preferiti, infatti lo finii in pochi minuti.
-Justin, potresti respirare ogni tanto- disse Josephine mentre Caitlin scoppiava a ridere, la seguii.
-Non è colpa mia, è il mio piatto preferito- ridacchiai mentre Josephine si alzava, prese un tovagliolo e mi pulì l'angolo della bocca come faceva mia madre, una volta finito prese nuovamente posto.
-Sei un bambino!- disse sorridendo.
-Zitta piccola- girai gli occhi mentre lei rideva.
Una volta finito di mangiare Jodephine cominciò a sparecchiare mentre Caitlin mi tirò per un braccio trascinandomi in salotto.
-Cait, ma che cazzo- dissi acidamente.
-Scusa, ma, mi puoi fare il numero di Chris?- disse sorridendo mentre io sgranavo gli occhi.
-Ehm, credo di si- presi il mio telefono dalla tasca, lo sbloccai e scorsi la rubrica fino ad arrivare al numero di Chris.
-Ecco- dissi porgendole il telefono, lei prese il suo e lo copiò per poi salvarlo.
-Grazie!- disse mentre salì le scale andando in quella che sarebbe stata la sua camera per pochi giorni.
Tornai da Josephine e sorrisi al pensiero di Chris e Caitlin.
-Cosa ha detto Cait?- disse Josephine mentre lavava i piatti.
-Ma nulla, voleva il numero di Chris- dissi mentre Josephine sgranava gli occhi girandosi di scatto, risi per la sua espressione.
-Lo sapevo!- disse asciugandosi le mani correndo nella camera di Cait.
Ma oggi tutte scappavano da me o cosa?
JOSEPHINE'S POV.
Arrivai in camera di Caitlin e la trovai camminare nervosamente per la camera, si fermò vedendomi e cominciò ad avanzare verso di me.
-Che faccio? Lo chiamo o no?- disse nervosamente mentre mi prese le spalle cominciando a scuotermi.
Mi liberai dalla sua presa -Chiamalo cretina- dissi mentre Cait cominciava a mordersi le unghie.
Mi guardò velocemente e io risi -Dio quanto ti preoccupi!- dissi continuando a ridere.
La fissai fino a quando non si calmò, una volta calma fece partire la chiamata, mise il vivavoce e dopo qualche squillo Chris rispose.
-Hey Chris-
-Hey bellissima, sai, ti stavo per chiamare io-
-Si? Dove hai preso il numero?-
-Justin, come te immagino-
-Si- rise.
-Beh, volevo chiamarti per chiederti se stasera ti va di uscire-
-Si, va bene-
-Passo a prenderti verso le 20:00-
-Ma sono le 19:30!- disse preoccupata.
-Eh beh? Sei bellissima anche senza i capelli messi in ordine e senza un chilogrammo di trucco- disse lui mentre Caitlin arrossiva.
-Si? Allora ci sto!-
-Perfetto, a tra poco bambola- disse chiudendo la chiamata.
Caitlin bloccò il telefono e cominciò a saltare e urlare per la camera, la porta si spalancò e entrò Justin con aria affannata.
-Cosa sta succedendo?- disse preoccupato.
-Caitlin e Chris escono stasera- disse guardandolo.
Sorrise -Allora siamo soli- disse guardandomi negli occhi.
-Si- sorrisi avvicinandomi a lui.
Lui mi abbracciò e mi baciò poco dopo.
-Sarai mia- disse sussurrando.
-Ehm, potete fare ste cose stasera?- urlò Caitlin.
Scoppiammo tutti a ridere sonoramente.
Caitlin scappò in bagno subito dopo e Justin mi prese per mano portandomi in camera, camminò velocemente e io a malapena riuscivo a stargli dietro, arrivammo e lui lasciò la porta aperta.
-Guardiamo un film?- disse sedendosi sul letto.
-Va bene- dissi sedendomi in braccio a lui.
-Scegli tu- disse mostrandomi uno dei suoi sorrisi migliori.
-Mh..Colpa Delle Stelle?- dissi sorridendo, ero innamorata di quel film.
-Troppo romantico, qualcos'altro?- disse alzando gli occhi al cielo.
-Warm Bodies?- proposi.
-Di che parla?- chiese per assicurarsi che non sia troppo sdolcinato come il film proposto poco prima.
-Un immischio tra zombie e amore- dissi mentre lui sorrise.
-Perfetto- prese il computer e lo accese cercando il film in questione, dopo pochi minuti lo trovò e lo mise in pausa lasciandolo caricare.
-Pop-corn o pizza?- mi chiese.
-Ovviamente pizza!- esclamai.
-Va bene piccola- prese il telefono e digitò il numero di una delle pizzerie migliori della città, chiamò e rispose subito uno dei camerieri, ordinò due pizze margherite a domicilio e diede l'indirizzo alla persona che stava dall'altra parte della linea.
-Hanno detto che tra 15 minuti arrivano le pizze- mi disse chiudendo la chiamata.
-Va bene, che facciamo nel frattempo?- chiesi.
-Non lo so- disse.
Quel momento imbarazzante fu interrotto da Caitlin che entrò nella nostra camera, era vestita in modo semplice, ma riusciva ad essere bellissima anche così.
-Come sto?- chiese ansiosamente.
-Bene, stai benissimo!- dissi sorridendo, ricambiò il sorriso e subito dopo qualcuno suonò il citofono.
Accompagnammo Caitlin di sotto e Justin aprì.
-Hey bro'- disse Chris stringendogli la mano.
-Heilá- disse Justin ricambiando la stretta di mano -entra- disse.
Chris entrò e venne verso Caitlin -Hey bambola- disse baciandole la guancia.
-Hey Chris- disse arrossendo.
Parlarono per pochi minuti e infine uscirono salutandoci.
Stavamo per chiudere la porta ma nello stesso momento arrivarono le pizze, Justin era sul divano ma sentendo qualcun altro al citofono si alzò e aprì la porta, vidi il suo sorriso scomparire e la cosa mi fece preoccupare.
-Justin- disse il ragazzo che ci stava consegnando le pizze.
-Chaz..- disse Justin insicuro.
-Vi conoscete?- dissi intromettendomi.
-Hey, sono Chaz- disse porgendomi la mano -il vecchio migliore amico di Bieber- disse guardando Justin per un secondo.
-Josephine..- fui interrotta da Justin.
-La mia ragazza- disse facendomi rimanere a bocca aperta.
Mi piaceva e io sapevo di piacere a lui, ma non sapevo di essere la sua ragazza, o secondo lui lo ero seriamente o lo ha detto per la gelosia, la confusione prese il sopravvento.
Io rimasi là stile statua mentre Justin pagava Chris, si salutarono e Chaz se ne andò.
-La tua ragazza Justin?- disse confusa.
-Ah si scusa, mi ero scordato- posò le pizze sul tavolino e si mise in ginocchio -Josephine Nicole, vuoi essere la mia ragazza?- disse sorridendomi.
-Certo che si!- dissi mentre lui si alzava, mi abbracciò e rimanemmo così per un po', quando ci staccammo andammo sopra prendendo le pizze, una volta arrivati in camera ci sedemmo sul letto e lui fece partire il film.
Quando vide il ragazzo che era uno zombie parlò -Piccola, questo sembro io- disse -Io prima di conoscere te- aggiunse, io arrossii e lui mi cinse la vita con un braccio, rimanemmo così per tutta la serata.
Anche se la mattina dopo sarei dovuta tornare a scuola mi godetti quel momento.

SPAZIO AUTRICE.
225, sono senza parole..grazie, grazie mille.❤️

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