Unknown.

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JUSTIN'S POV.
Ero in palestra a fare box giusto per calmarmi un po', dopo quella scena ne avevo davvero bisogno.
Luke toccava la mia ragazza, no no e ancora no, non poteva succedere proprio a me, pensando a Luke e a Josephine diedi pugni più forti al sacco.
Dopo una ventina di minuti mi fermai e andai nello spogliatoio, presi un asciugamano e andai a farmi una doccia.
Prima di aprire l'acqua sentii la porta aprirsi, ed era abbastanza strano dato che quella palestra non la usava più nessuno, era molto vecchia e in città ne avevano fatte costruire altre, quindi si allenavano in quelle.
Sentii dei passi e poco dopo la voce di Jai.
-Ok, devi allenarti qui, Selena starà con te, noi abbiamo delle faccende da sbrigare- disse rapidamente.
Sentii solo un -ok- come risposta e intuii fosse lei.
Aspettai che la porta si chiuda è una volta sentito il suo cigolio uscii tornando in sala.
-Cosa cazzo ci fate voi qui?- sbottai verso Selena.
-Ma che..- disse Josephine girandosi.
-Bieber, porca puttana, sparisci!- sbottò.
-Dovrei?- sorrisi maliziosamente.
-Ovvio!- disse sbuffando.
Non mi mossi minimamente quindi si tolse i guantoni e uscì infuriata.
Non mi girai per guardarla ma dopo aver sentito il rumore della porta andai nello spogliatoio.
Mi feci la doccia che avrei dovuto fare 15 minuti prima e una volta finito avvolsi un asciugamano bianco intorno al mio bacino e con un altro piccolo asciugai i capelli.
Andai verso il mio borsone da cui estrassi una maglia nera e dei pantaloni da jeans, ripresi il mio cappello nero della NY e lo misi all'incontrario.
Uscii da quella maledetta palestra e mi diressi verso la mia piccola, la mia piccola Lesley.
Si, battezzavo le macchine, poi quella era la mia preferita, era una lamborgini nera opaca, quanto la amavo, se un giorno ci avrei trovato un graffio sopra avrei trovato il colpevole e l'avrei ucciso con le mie stesse mani.
Buttai la borsa nella macchina e la richiusi.
Dopo aver controllato che la macchina sia chiusa per bene deciso di andare a fare un giro.
Feci pochi passi e subito toccai le mie tasche trovando il mio pacchetto di Marlboro Rosse, estrassi una sigaretta dal pacchetto per poi rendermi conto di non avere l'accendino.
Notai una figura femminile non molto lontano da dove ero io.
-Hey!- urlai.
-Mh?- sobbalzò girandosi.
-Hai un accendino?- chiesi avvicinandomi.
-Si si- disse porgendomi un Clipper bianco opaco.
Appena lo presi accesi la sigaretta e guardai il viso della ragazza davanti a me.
Era scopabile dai.
-Comunque piacere, Madison- disse sorridente.
-Piacere mio bambola, Justin, Justin Bieber- dissi facendole l'occhiolino.
Arrossì e la guardai attentamente.
-Facciamo un giro?- chiesi, fino alla fine della serata me la sarei fatta.
-Si certo- rispose entusiasta, bene, era sicuro.
Senza pensarci due volte la presi per mano cominciai a camminare.
JOSEPHINE'S POV.
Ero sul letto di camera mia visto che gli allenamenti prima mi avevano distrutta.
Selena mi aveva semplicemente accompagnata casa e lei era tornata casa sua, voleva rimanere ma visto che ero molto stanca aveva deciso di tornare a casa.
Decisi di mettermi ad ascoltare della musica giusto per calmarmi quindi presi il mio iPhone e inserii le cuffiette per puoi fai partire la musica.
Ascoltai la mia canzone preferita ovvero 'He Is We - I Wouldn't Mind' mentre l'ascoltavo cantavo e guardavo il soffitto pensando a una persona, a lui.
Pensavo semplicemente all'incontro di oggi; cosa ci faceva lì? Perché quando mi aveva vista mi aveva fissata e solo dopo qualche minuto aveva cominciato a parlare? Ma soprattutto perché lo amava ancora?
Il mio stomaco brontolante scacciò quei pensieri quindi decisi di scendere a mangiare qualcosa.
Scesi è una volta arrivata in cucina aprii la dispensa trovando diverse merendine, presi un pacchetto di patatine e andai in salotto accendendo la tv.
Cambiando i canali trovai un film alquanto divertente quindi misi il telecomando sul tavolino e mi misi comoda.
Continuavo a mangiare le patatine e guardare il film fino a quando qualcosa non suonò il campanello.
Mi alzai pigramente e andai ad aprire la porta ritrovandomi faccia a faccia con il nemico, almeno, quella che ora era il nemico.
-Perché diavolo non mi degni nemmeno più di uno sguardo?- disse Caitlin mentre io giravo gli occhi.
Non le risposi bensì le chiusi la porta in faccia.
Ma faceva sul serio? Prima stava con Chris e non mi cagava minimamente e ora se ne esce così? Bah.
Chiamai Selena che sfortunatamente non rispose.
Che palle, avrei di sicuro passato una serata tra film e merendine.
*3 ore dopo*
Aprii gli occhi realizzando di essermi addormentata sul divano.
Controllati il telefono e vidi che erano già le 11:30 di sera.
Vidi solo un messaggio sullo schermo quindi lo aprii.
Da Sconosciuto: 'Sei così tenera quando dormi'
Sgranai gli occhi e mi guardai intorno non vedendo nulla.
Ma chi cazzo era?

Dangerous.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora