Tea Time of Love- Darjeeling Tea

Time 1

Il giorno seguente non feci nulla,restati per tutto
Il tempo lì accanto a lui mentre continuavo a
tenerlo tra le mie braccia,scrutavo ogni suo lineamento facendolo imprimere nelle mia
Mente più volte fino a non poterne più.
<mmm..!!!!SEBASTIAN?!!>disse il signorino agitandosi per poi restar seduto nel letto,mi
Sfuggi un sorriso divertito da ciò <sono qui,sono sempre stato qui>
Quando i genitori e la servitù morirono nell'incendio
Il piccolo Conte restò a letto fino a tarda mattinata, il che è inusuale per una persona del suo rango,

Non mi sarei mai aspettato questa reazione,infondo
Ero sempre stato io a svegliarlo alle 7:00<non farlo mai più bastardo >disse con la classica voce di chi si è appena svegliato male <e io che pensavo di farvi un favore facendovi dormire un'altro pó>dissi togliendo il braccio che era rimasto attorno alla sua figura per tutta la notte<avete dormito bene?>dissi avvicinandomi a lui per poi accarezzargli la guancia <D-discretamente>disse posando la mano sulla mia per poi allontanarla delicatamente<Sebastian..ecco quello che è successo ieri sera,perché lo hai voluto fare?>disse guardando improvvisamente in basso<perché è giusto così,non voglio che sulla mia cena vi siano impronte di altre persone che non siano le mie,voi mi appartenete>dissi accarezzandogli lo zigomo vicino l'occhio dov'era il fatidico marchio <e io appartengo a voi>dissi poggiando la mano destra dov'era sul dorso il simbolo del nostro contratto sulla sua guancia,per poi guardarlo negli occhi <siete stato voi a impormelo,a legarmi a voi,forse in maniera troppo vigorosa>dissi sussurrando le ultime parole per poi avvicinarmi lentamente alle sue labbra che,all'avicinarvi si fecero socchiuse.

Le sue labbra si posarono delicatamente e lentamente sulle mie,erano calde come il suo minuto corpicino che tenevo stretto a me,le sue mani erano lateralmente aggrappate alla camicia del sottoscritto.Mi piegai verso di lui aiutandolo ad arrivare alle mie labbra ma il suo corpo cadde all'indietro tirando di conseguenza il mio.Le sue mani sfioravano timidamente il mio busto aggrappandosi a qualsiasi lembo di stoffa che vi trovava a dosso,i suoi baci nella loro impacciatezza emanavano un gusto aureo,che solo pochi erano riusciti a farmi provare.Le sue labbra si staccarono da me timidamente<o-ora che hai ottenuto ciò che volevi,vai a preparami la colazione><in realtà è ora pranzo signorino>dissi continuando a stare sopra di lui<che cosaa?!>disse irritato mentre il suo sguardo mi rivolgeva sguardi insolenti <eravate così carino mentre dormivate,ho pensato di lasciarvi dormire più del previsto dati gli eventi passati>all'impronta lo sguardo del Conte si fece cupo<questo pomeriggio occupati di allestire la chiesa per il funerale>disse scendendo dal letto<agli ordini>

A volte sembra quasi di vivere con due
Padroncini differenti,come se la sua
Parte infantile lasciasse spazio alle
Sue nuove responsabilità di Conte,
Come se non volesse abbandonare
Quel sapore così allettante
Chiamato tristezza

La mattinata prosegui in maniera monotona,avevo addobbato la chiesa di proprietà del signorino con un tappeto rosso per l'entrata e mazzi di rose rosse accanto all'altare.Quando i partecipanti arrivarono dopo poco arrivó la bara con madame red,appena si posò ai piedi dell'altare il signorino fece il suo ingresso tenendo per mano un abito rosso,l'abito che la sera prima aveva indossato la defunta zia.Sali sull'altare
Dov'era posata la bara e si sedette accanto ad essa<A te non donano fiori bianchi,né gigli e abiti modesti>disse posando l'abito ai piedi della donna<ciò che dona a te,è il rosso della passione.Il colore dei fiori di liquirizia ardenti come fiamme,zia An.>disse il signorino accarezzando per l'ultima volta quel viso.A quelle parole il sottoscritto,che era rimasto fuori dalla chiesa , aprii le porte della carrozza per far entrare nella chiesa un vento di petali rossi facendo stupire tutti i presenti,soprattutto lady Elizabeth.Mentre i presenti erano distratti dai petali gli occhi del signorino erano concentrati sul corpo della donna,quella fu la prima e ultima volta che gli vidi quello sguardo triste in volto

Quando uscirono dalla chiesa il signorino mi chiese di seguirlo e io feci come richiesto.<Undertaker,hai già finito?>disse il signorino riferendosi al becchino comodamente seduto sopra alla lapide con le gambe a penzoloni<naturalmente,l'ho fatta bella e l'ho sepolta con cura!>disse indicando la lapide con la scritta "Mary Jane Kelly"<è l'ultima cliente del caso"Joker lo squartatore "pare che fosse immigrata dall'estero.Non siamo riusciti a trovare nessuno che reclamasse il cadavere,perciò il Conte gentile ha fatto fare una tomba per questa prostituta sconosciuta!>disse il becchino punzecchiando in maniera irritante da dietro le spalle la guancia del mio signorino,il lord gli rivolse uno sguardo odioso e dopo poco se ne andò lasciandoci sentire la sua risata

<siamo gentili,eh..>dissi guardandolo sorridendo mentre il vento faceva spostare le ciocche dei miei capelli<quante volte devo dirtelo che non sono gent__>lo interruppi prendendolo in braccio<siete gentile>dissi accarezzandogli la guancia,lui guardò alle mie spalle e non vedendo nessuno si lasciò andare un abbraccio.
Quel suo gesto mi fece rabbrividire,sentivo le sue manine attorno alla mia tempia e la sua guancia sulla mia spalla
<Sebastin!ti ordino di non tradirmi,non allontanarti da me.Per niente al mondo!>disse stringendo la presa<yes,my lord>dissi sussurrando al suo orecchio per poi incamminarmi verso la villa<quando torniamo alla villa preparami del tea..poi io vo__>la voce del mio padroncino venne interrotta da quella della sua ragazza che si precipitò subito da noi <Shieru,come stai?La cerimonia di addio é stata dav__>a quelle parole lo lasciai a terra<non voglio parlarne,sono stanco ora..>ci avviammo verso la villa ma ahimè lady Elizabeth continuava a parlare<Nostra zia avrebbe apprezzato quello che tu hai fatto oggi>disse sorridendo<grazie Lizzy >disse il signorino rivolgendogli un sorriso

<bene ora entriamo così Sebastian può prepararci del tea!> come se non avessi altro da fare<non dovresti ripartire?>chiese il signorino entrando nella villa<ho deciso di restare qui questa notte!cosi potrò consolarti !Poi Sebastian potrebbe prepararci dei dolci squisiti♥><C-cosa?! Ma non serve che resti anche a dormire!><e invece sii!>disse la ragazzina gettandosi tra le braccia del piccolo Conte