Time 5

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Prima di tornare alla villa io e Sebastian restammo ancora un po' seduti su quella panchina di marmo,o meglio,lui era seduto su di essa mentre io restavo comodamente al caldo tra le sue braccia.
Sembrava tutto così semplice,sembrava di essere in un sogno dove lui è semplicemente lui e non un demone che mi avrebbe ucciso una volta finito tutto..

Chissà quanto potremmo andare avanti così,fingendo di essere in un sogno

Tornammo alla villa per mezzanotte,anche se ormai non era più il mio compleanno Sebastian decise di deliziarmi riempiendomi di attenzioni.Arrivammo a stento sul letto senza far cadere nulla dai vari ripiani dove andavamo a sbattere

Avevo paura che potessero sentirci

Quando Sebastian mi fece distendere sul letto avvolsi le gambe attorno alla sua vita,lo volevo tutto per me,lui è solo mio.Sebastian non sembrò volersi spingere oltre,forse per via dell'ora tarda infatti dopo avermi coccolato per un po' si tolse la camicia per poi farmela indossare.Quando ci infilammo sotto le coperte lui mi strinse al suo petto tonico e scolpito facendomi sentire al sicuro.Non ci volle molto per farmi addormentare tra le sue braccia

~~
La mattina seguente il sole splendeva in cielo perciò pensai di allestire la tavola per la colazione nella serra delle rose.Quando era tutto pronto per la colazione andai nella stanza del signorino per svegliarlo<signorino,è ora di svegliarsi >dissi accarezzandogli i capelli <mm..dov'è la colazione?>disse ancora assonnato<dato il bel tempo ho pensato avreste gradito fare colazione nella serra>
Lui mi omaggiò un piccolo sorriso nostalgico<è da molto che non facevo colazione lì >

Una volta che il signorino era pronto per scendere lo accompagniai nella serra,lui si accomodò sulla sedia poggiando i polsi sul tavolo in attesa che il sottoscritto  iniziasse a servigli la colazione<oggi..è davvero una bella giornata>disse il signorino per poi sbadigliare<mi dispiace,non avrei dovuto farvi fare così tardi>lui non esitò a rispondermi <a me non è dispiaciuto>a quelle parole non smisi si ammirare la sua piccola figura che assaporava con le sue sottili labbra del Earl Gray,ogni tanto timidamente i suoi occhi si posavano su di me<S-Sebastian..>sussurrò

<mi dica><avvicinati>feci come richiesto e lui si alzò dalla sedia <siediti!>me lo chiese in un modo così infantile che non ebbi il coraggio di ribattere,lui si sedette sopra di me mentre finiva la torta di mele<è di vostro gradimento ?><si,è molto buona>mi sfuggi una risata<cos'hai da ridere?!><intendevo la sedia>dissi avvolgendo le mani attorno ai suoi fianchi,lui arrossì <s-si..><si cosa signorino?>dissi divertito mentre gli lasciai dei baci sul collo <l-lo sai cosa stupido!>detto ciò posò il piattino sul tavolo per poi avvolgere le sue piccole manine sulle mie.






<è da un po' che lei non mi fa recapitare delle lettere>dissi guardando davanti a me <non dovete preoccuparvi,evidentemente al momento non c'è nulla che la preoccupa>Sebastian ha ragione,forse dovrei preoccuparmi di meno,mi alzai in piedi <vieni>dissi incamminandomi verso la fine della serra mentre lui mi seguiva non troppo convinto<signorino,avreste la lezione di musica ora>disse Sebastian mentre a passo veloce lo portai nel mio posto preferito.

Alla fine della serra vi era un giardino pieno di rose bianche,ai lati vi era un sentiero che arrivava al centro del giardino;lì giacevano  dei cuscini bianchi,tappeti comodi e lanterne pronte ad essere accese

Quando ero piccolo spesso facevamo colazione tutti qui,mia madre adorava questo posto

Portai sebastian davanti a uno di quegli ampi cuscini <siediti!>lui fece come richiesto e io mi sedetti sopra di lui poggiando la testa sul suo petto<aah! Che sole..><siete venuto qui per dormire?> in realtà ero stanco,e in parte era vero però avrei voluto passare qualche altro momento insieme a lui<guarda che è solo colpa tua se ora ho sonno>dissi un po' imbarazzato mentre Sebastian posava la sua mano guantata sulla mia coscia

Tea Time of Love- Darjeeling TeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora