Tea Time of Love- Darjeeling Tea

Time 2

Passai il pomeriggio a servire tea e pasticci a entrambi anche se continuavo a pensare alle parole del signorino,cosa stava per dirmi?Durante la cena lady Elizabeth rivolse la parola al signorino più volte ma lui continuò a posare lo sguardo su di me.

<Sebastian..>con mia sorpresa mi girai,distogliendo lo sguardo dai piatti da lavare<signorino,cosa ci fate qui,se avete bisogno di qualcosa basta chiamarmi><lo so bene,ma per una volta volevo lasciarti tranquillo.><quanta gentilezza in una sola giornata><s-stai zitto!>il signorino si avvicinò poggiando la schiena sul piano lavoro che era alle mie spalle<dove avete lasciato la vostra fidanzata?><si è addormentata per fortuna,avrei preferito che se ne andasse via><non potete cacciare la vostra fidanzata su due piedi,c'è poco da fare>dissi asciugandomi le mani<b-beh non mi sono fidanzato di mia scelta,mi hanno fatto fidanzare>

A quelle parole mi girai verso di lui posando entrambe le mani sui suoi fianchi <lo so benissimo><c-che fai fermo!>disse mentre il sottoscritto gli baciava delicatamente il collo<non gridate così forte o si sveglierà ><e-e tu non fare certe cose><eppure mi sembra di capire che vi piacciono le mie attenzioni,durante la cena quando lady Elizabeth vi parlava voi continuavate a guardarmi negli occhi > lui sembrò non volerlo ammettere<siete davvero cocciuto>dissi fiondandomi sulle sue labbra,lui dopo qualche istante di isitazione avvolse le mani attorno al collo del sottoscritto ricambiando quel suo bacio impacciato.Decisi di prenderlo in braccio per poi farlo sedere sul piano lavoro facilitando il bacio,il Conte avvolse le gambe attorno alla mia figura stringendosi a me.

Dopo pochi minuti si staccò per prendere fiato ma non gli lasciai molto tempo,né volevo ancora.Lo ripresi a baciare ma questa volta più voracemente,sentivo le nostre lingue avvicinarsi fin quando lui apri la bocca ,facendo entrare la mia lingua e facendole intrecciare ,mentre lui mi accarezzava dolcemente i capelli,feci aderire il suo bacino a me per poi prenderlo in braccio da sotto i glutei,lui avvolse le mani attorno al collo del sottoscritto.Dopo qualche minuto il Conte decise di allontanare le sue labbra e la sua lingua da me,nell'atto di allontanarsi un filo si saliva continuava a tenerci legati mentre il piccolo ansimava lievemente.

<anche tu..><anch'io cosa signorino?><anche tu mi stavi guardando >disse facendo scivolare le mani sul petto del suo maggiordomo<lo so,e non me ne pento affatto>dissi baciandogli il collo mentre lui si stringeva a me<signorino,cosa stavate cercando di dirmi prima?><nulla,nulla di così importante..>lo guardai per qualche istante,consapevole di ciò che avrei dovuto dirgli quel giorno..<dopo domani sarà il vostro compleanno,avete delle richieste partic_>venni interrotto<cioccolato>sorrisi divertito <perfetto>dissi facendogli poggiare la schiena al muro mentre continuavo a lasciargli dei baci sul collo,lui mugolava mentre mi stringeva i capelli<d-domani..t-torniamo alla v-villa~><farò preparare una carrozza>dissi allontanandomi dal suo collo

<Lady Elizabeth in quale stanza sta riposando?><la camera degli ospiti,quella accanto alla mia><allora vi accompagno in camera>lui annuì lasciandosi trasportare nella sua stanza.Lo adagiai sul letto per poi inchinarmi davanti a lui,pronto per svestirlo per fargli indossare gli abiti notturni.Una volta senza indumenti mi tolsi il frac per poi slacciare il gilet,gli indumenti caddero a terra e nel mentre mi slacciai la camicia per farla indossare al Conte <non c'è bisogno che ogni volta ti spogli per farmi indossare la tua camicia,né ho altre nella cassettiera>disse infilandosi sotto le coperte

<lo so,ma credo di averci preso gusto>dissi sorridendo,il Conte mi fece cenno di entrare nel letto e io feci come richiesto <Sebastian..tu fai solo questo perché non voi__>lo interruppi baciandolo,so cosa voleva dire

"Lo stai facendo solo perché odi che le persone mi tocchino o c'è dell'altro?"
Si,purtroppo si,c'è dell'altro

<le uniche "parole" che voglio sentire questa notte non sono queste signorino >lui arrossì mentre il sottoscritto lo sovrastò <g-guarda che voglio dormire!Togliti di dosso pesi!><sono stato tutto il pomeriggio senza di voi,accontentandomi dei vostri sguardi.Pensate che ora vi lascio dormire ?>dissi baciandolo mentre le mani guantate accarezzavano le sue esili cosce <s-solo per un po' >sussurrò staccandosi di poco dal bacio<va bene>dissi accarezzandogli la guancia,mi avvicinai per baciarlo di nuovo quando lui apri la bocca,le nostre lingue si intrecciarono e il bacino del Conte si fece sempre più stretto e aderente al mio tanto da essere eccitante.Mentre continuavo a divorarlo lentamente le sue mani si aggrapparono alla mia schiena nuda graffiandola lievemente

Ci staccammo dal bacio dopo qualche minuto

Ogni giorno che passa lo desidero sempre di più,vorrei averlo tutto per me

Il piccolo ansimò lievemente mentre cercava di pronunciare il mio nome <n..non..lasciare,segni>disse stringendo i miei capelli<non lo farei mai>dissi continuando a baciargli il collo,scesi lentamente facendo scivolare le labbra su quel piacevole corpo caldo <n-no~>mentre slacciai la camicia sentivo il suo battito accelerare,lo sentivo impazzire per me mentre le mie labbra scendevano fino al suo piccolo petto.Nella camera iniziarono a sentirsi dei gemiti soffocati mentre le mie labbra impazzivano per quel corpo tanto desiderato,inconsciamente,trasportato da una insignificante scia di desiderio mi accanì sul suo fianco come se fosse la mia preda<S..Sebastian~>sentivo la bocca aprirsi da sola  pronta a lasciare un segno indelebile su quel corpo e su quell'anima che mi appartiene.

Persuaso da quella forza oscura che mi avvolgeva venni bloccato sentendo il respiro asmatico del signorino.I bronchi di un asmatico essendo iperattivi,uno sforzo fisico può causare una crisi d'asma.Mi sedetti accanto a lui per poi accarezzargli il volto  per farlo calmare<signorino,cercate di calmarvi..>la sua piccola mano tremava leggermente,forse impaurito da quel mio gesto.<signorino..scusatemi>dissi dispiaciuto mentre lui si girò verso di me accoccolandosi alla mia figura,lo strinsi a me accarezzandogli i capelli.

Dopo qualche minuto si calmò.
<sono mortificato signorino,non avevo intenzione di_><stai zitto>mugolò il Conte stringendosi al mio petto<non..non farlo mai più >sussurrò <ve lo prometto>dissi accarezzandogli i suoi capelli vellutati mentre quelle ciglia così lunghe si abbassavano lentamente per spegnere la mente in un sonno tra le mie braccia.

Il giorno seguente dopo aver servito la colazione ad entrambi la signora Midford venne a riprendere sua figlia,facendomi la solita ramanzina del maggiordomo depravato.Quando Miss Elizabeth e il signorino si salutarono la carrozza finalmente parti .Poco dopo arrivò la carrozza del signorino,il sottoscritto gli aprii la portiera e lui sali,subito dopo feci lo stesso per poi chiudere la portiera.
Come ogni volta mi sedetti davanti a lui,ma oggi il Conte decise di rompere gli schemi sedendosi accanto a me <mi dispiace per quello che è successo ieri sera><non preoccuparti,so che non lo hai fatto a posta>disse guardandomi <non faresti mai nulla per ferirmi >

Quelle parole riecheggiarono nella mia mente quasi come un'insulto,ma allo stesso tempo una parte di me ne era felice

Sorrisi e gli presi delicatamente una mano per poi portarla alle mie labbra e baciarla <esattamente signorino>