Wrong but Perfect

Capitolo 5 - Preparativi

Un'altra settimana di scuola era volata, interminabile come sempre.

Finalmente era arrivato il sabato...il magico e spensierato sabato.
Ci giunse voce che quella sera Benji, il ragazzo che piaceva ad Ari, avrebbe dato una festa nella sua mega villa poco fuori città, in cui era invitata tutta la scuola.

"Annalisa andiamo quindi?" mi chiese Arianna entusiasta.

"Devo proprio?"

"Si devi, non lascerai mica la tua migliore amica vagare sola soletta per una casa ENORME piena di ragazzi?"

Sbuffai.

Odiavo le feste, di ogni tipo.
Preferivo starmene sul divano a guardare Netflix fino alle 4 del mattino per poi crollare col telecomando in mano, piuttosto che andare in un posto pieno di alcol, di musica alta da sfondarti le orecchie, con gente che ti si struscia addosso.

"E va bene" dissi sospirando.

"Ecco perché sei la mia migliore amica" esclamò Arianna saltandomi addosso.
"Chiamo Emma così ci raggiunge nel pomeriggio"

"Perché nel pomeriggio?"

"Annalisa! Che domande. Dobbiamo prepararci!"

"10 ore prima?"

"Anche 15 se serve"

Sbuffai di nuovo buttandomi sul divano.

———-

Si fecero ben presto le 16, Emma arrivò carica di borse e borsette, come se fosse dovuta partire per 1 mese, e iniziammo a prepararci.

"Avete già scelto i vestiti e le scarpe?" domandò Emma

"Già stamattina!" esclamò Ari

"Vestiti? Un jeans va bene?" chiesi io seccata

Emma e Arianna si guardarono con delle facce stupite e si misero a ridere.

"Vedo cosa posso fare" disse Arianna dirigendosi verso il suo armadio, spalancandolo.
Iniziò a tirare fuori diversi vestiti...tutti corti, stretti, scollati e colorati.
Niente di mio gusto o genere.

"Annalisa scegli forza" mi incitò Arianna

"Sicura che i jeans non vanno bene?"

Emma e Arianna si portarono una mano sulla fronte gridandomi: "NO!"

Sospirai.

Cominciai a cercare tra i vestiti che aveva tirato fuori Ari.
Ne notai uno blu scuro, con la scollatura a cuore, né troppo attillato né troppo corto.

"Va bene questo" dissi mostrandoglielo

"Uh stupendo" dissero applaudendo

"Ti mancano solo il trucco e le scarpe, ma ci pensiamo noi" disse Emma
"Ora siediti sul letto"

Feci come mi disse e chiusi gli occhi.

"Emma mettimi solo un filo di mascara" le chiesi

"Sisi" disse ridendo sotto i baffi.

Iniziò a tirare fuori da una borsetta un sacco di trucchi e iniziò a spennellarmi qua e là sul viso.
Dopodiché prese la piastra e iniziò a lisciarmi tutti i capelli.

Dopo 40 minuti finalmente finì quell'opera d'arte.

"Non guardarti, ti vedrai alla fine quando sarai completa" mi disse Emma

"Tieni queste, fai avanti e indietro per casa mentre io e Emma ci sistemiamo il trucco." mi disse Ari porgendomi delle scarpe col tacco.

Io sbarrai gli occhi.
"Non se ne parla! Io quei cosi non li metto"

"Zitta e cammina" mi disse Ari

Mentre finivano di sistemarsi anche loro, feci avanti e indietro con quelle maledette scarpe.
Mi facevano male ai piedi, erano scomode.
Una vera tortura.

Emma mi aiutò a entrare nel vestito e mi misi di nuovo quelle maledette scarpe.

"Ora puoi guardarti"

Appena mi avvicinai allo specchio..."Wow"
Le ragazze scoppiarono a ridere.

"Ma sono io?" dissi sistemandomi i capelli

"Sei davvero una bomba sexy" disse Arianna

"Rimorchierai sicuro" disse Emma

Scoppiai a ridere.

Ci avviammo verso la macchina di Emma e partimmo fino ad arrivare a destinazione.

———

Arrivati la, la casa era enorme...era una villone inimmaginabile, con piscina e giardino.
Un vero sogno.

Scendemmo dalla macchina e ci avviammo verso l'entrata.