Strong

Capitolo 48:

Marta's pov:

Lunedì. Che giornata di merda. Ma chi ha voglia di svegliarsi presto dopo il weekend, che palle.

Beh sento la sveglia di Zayn suonare sul suo telefono, lui con la mano cerca di spegnerla e poi fa cadere il telefono. Che demente.

Mi stavo alzando quando lui mi ha preso il polso e mi ha tirato giù, mi ha abbracciato e si è riaddormentato.

Io, da brava, ho seguito il suo esempio e mi sono addormentata anche io.

Sara's pov:

La sveglia suona alle 7:00 e io mi alzo, Niall non si è svegliato ma lo lascio dormire ancora un quarto d'ora. Gli stampo un bacio sulla guancia e vado in bagno a lavarmi la faccia e i denti, apro l'armadio e cerco dei vestiti, alla fine scelgo degli shorts neri e una canottiera rosa, metto le all star bianche basse e guardo l'ora. Le 7:30.
Cazzo ho dimenticato di svegliare Niall.

Comincio a chiamarlo e a scrollarlo nel modo più dolce possibile ma dalla sua faccia sembra che di dolce non ci sia stato niente.

N: mh Mamma lasciami dormire

Io: senti biondo, non sono ancora mamma e per un po' non lo sarò

Lui apre gli occhi e mi guarda, si siede sul letto e mi fa sedere a cavalcioni sulle sue gambe. Poi mi guarda negli occhi.

La mattina i suoi occhi sono molto più azzurri della sera, anche quelli di Marta, quelli di Louis non ci ho fatto caso ma lo guarderò perché forse è una cosa delle persone con gli occhi azzurri.

Vengo interrotta dalle labbra di Niall sulle mie.

N: a cosa pensi bellezza?

Io: a quanto sono belli i tuoi occhi

Lui ride

Io: e la tua risata

Io: e a quanto sei bello tu

N: quella bella sei tu baby

Poi mi bacia e mi prende in braccio, mi porta in bagno e mi appoggia a un mobiletto, lui si lava i denti e la faccia, poi va a vestirsi e torna a prendermi, usciamo che io sono in braccio a lui e sono le 8:03

Giusto in tempo per colazione!

Scendiamo le scale, o meglio, Niall scende le scale e raggiungiamo il nostro solito tavolo.

H: ti sei fatta male?

Io: no è solo Niall tenero

Lui mi sorride e mangiamo

Lu: avete notizie degli altri due?

Io scuoto la testa ingozzandomi e torniamo su in camera per lavarci i denti e prendere la roba.

Marta e Zayn non si sono fatti vedere, ma magari sono già nelle loro classi. Per arrivare alla mia classe bisogna passare per quella di Zayn ma lui in classe non c'è, Niall si ferma e io vado nella mia classe dove Marta non c'è. Mi siedo come sempre vicino ad Ale e sento Harry chiamarmi da dietro.

H: Marta?

Alzo le spalle e mi metto a ridere

Io: per me dorme ancora con Zayn

Harry ride e annuisce, poi inizia la lezione, Storia. Uccidetemi. Io e Ale cominciamo a parlare e a farci i cavoli nostri quando ad un certo punto entra il tipo grosso che aveva picchiato Marta con la signora bassa.

X: Marta Hemmings e Sara Payne

Ps(prof storia): andate ragazze

Io mi alzo ma Marta non c'è

Ps: vedo che la signorina Hemmings non é venuta

Xx: vado a chiamarla io

Io deglutisco e seguo la signora bassa nell'ufficio mente l'uomo va a chiamare Marta

Marta's pov:

Sento la porta spalancarsi e io e Zayn ci svegliamo, stringo Zayn istantaneamente e lui mi bacia a stampo, poi si alza per vedere chi è.

Io rimango sotto le coperte e guardare il buio, poi vedo la luce accendersi e Zayn sgranare gli occhi. Mi alzo e vado vicino a Zayn, non me ne frega niente se io sono in mutande e canottiera e lui senza maglietta.

Poi vedo che è lo stesso tipo che mi aveva picchiato davanti a Zayn è appena mi vede si lecca le labbra e avanza verso di me, Zayn lo spinge indietro e gli dice di non toccarmi.

X: vestiti, tu e Sara dovete parlare con me in privato.

Io mi vesto e prima di raggiungere Sara in presidenza accompagno Zayn nella sua classe, entro in presidenza e Sara mi guardava, poi la signora esce e rimaniamo io, Sara e il tipo.

X: Payne, come avevo già detto sono molto attratto da te, vederti senza maglietta è stato il massimo. Ma sai cosa un mio amico mi ha parlato di te Marta e oggi usciamo tutti e 4 a fare un giro, forse torniamo anche domani, arriverà a momenti.

Subito dopo si apre la porta e io sgranò gli occhi.

C: ehi principessa

Calum, no.