Capitolo3: L' INCONTRO

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Stavo girando tra le strade di Londra quando ad un certo punto sono entrata in un parco e poi ho visto una palla da rugby che mi stava arrivando addosso io l'ho presa al volo e mi sono fermata, poi mi sono guardata in giro e ho visto 4 ragazzi che mi guardavano.

Io: è vostra?

Un ragazzo moro si fa verso di me

X: si è nostra

Io gliela ho ritirata

Xx: scusaci tanto

Io li ho squadrati bene e poi ho continuato il mio cammino, o meglio ero sullo skate

Verso le 6 sono tornata a casa

M: finalmente Marta

A: Marta per favore vieni in salotto che ti devo fare conoscere mio figlio

Io ho sbuffato e sono andata in salotto, Alex mi ha fatto sedere sulla poltrona

A: allora Marta sono venuti degli amici di mio figlio, ceneranno da noi, vuoi invitare qualche amica visto che sennó sarai l'unica ragazza?

Io: e chi invito, mi sono trasferita oggi!

A: ok vai in camera di mio figlio, sono tutti li

Io: ok va bene

Poi stavo per andarmene

A: ah e un altra cosa

Io: dimmi

A: vanno tutti nella tua stessa scuola e la divisa è sul tuo letto

Io: c'è una divisa?

M: provala e vieni giù devo vedere come ti sta, andrai dopo a salutare i ragazzi

Io ho salito le scale e sono entrata in camera mia dove ho trovato una camicia bianca, una minigonna rossa a quadri e una cravatta rossa come la gonna. Poi dovevi mettere o scarpe nere eleganti.

Io disgustata mi sono cambiata e sono andata a farmi vedere da mia mamma che era tutta felice, poi sono tornata indietro e mentre attraversavo il corridoio ho sentito una porta aprirsi e una voce famigliare

X: oh ma come stai bene con la divisa!

Xx: stai zitto!

Xxx: ehm ragazzi chi è lei?

Poi mi sono girata e mi sono ritrovata davanti 5 ragazzi

X: mi sono sempre chiesto se la divisa delle ragazze è fatta per eccitare

Tutti si girano verso del ragazzo moro che ha appena parlato

X: andiamo dai ha la minigonna e ha un fisico da paura

Si giustifica indicandomi

Io poi ho riconosciuto tutti i ragazzi

Io: allora voi siete i 4 deficienti che giocavano a palla al parco e tu sei quello che oggi discuteva con Alex

Poi sento mia mamma urlare

M: è pronto

Io senza aggiungere altro mi giro e mi rivesto come prima. Scendo le scale e arrivo a tavola.

Io mi sarei dovuta sedere vicino al tipo della divisa eccitante e al biondino, fantastico!

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