Strong

Capitolo 10:

Scusate per il ritardo, ora ne metto 3 di fila

***

Niall's Pov:

Io: io vi giuro che quella la sistemo io

Poi mi stavo dirigendo con tutte le furie contro Marta, proprio non capisce che Harry può diventare davvero pericoloso!

Poi Sara mi ferma

S: adesso le parlo io! Sono una ragazza e so come trattare le ragazze

Poi si allontana gridando il nome della ragazza che è diventata mia sorella da poco meno di due settimane

H: tranquillo! Non le faccio niente, a meno che lei non si innamori

Io: è di questo che ho davvero paura, è per questo che mi preoccupo

H: a quindi potrei portartela a letto?

Io: no! Però so che non si fa mettere i piedi in testa così facilmente, spero non ceda.

Marta's Pov:

Sentivo Sara il tare il mio nome ma non mi volevo girare, non adesso che mi stavo godendo la mia sigaretta ormai quasi finita.

Dopo poco mi raggiunge.

S: Marta Hemmings adesso tu mi ascolti

Io mi giro con un sorrisetto beffardo in faccia

S: davvero non capisci che Harry è pericoloso? Non ti è bastato quando ti ha detto una palla? Non ti è bastato vedere come si comporta con te? Perché non capisci che è cattivo?

Dopo queste parole sclero. Puoi dire tutto, che è scemo, incosciente, stronzo, ma che è un ragazzo cattivo non puoi

Io: ma cazzo perché tutti dite queste cose? Cosa vi ha fatto di male? Poverino avrà anche un carattere del cazzo ma non è cattivo e tantomeno pericoloso va bene? Voi se continuate a fare così non capirete mai come è fatto? Io gli ho fatto un fortuitissimo favore e voglio aiutarlo. Lo so non è da me ma non volevo essere la stronza di sempre. Ma se preferite che faccia la stronza per me va benissimo.

Poi mi giro e trovo tutti i ragazzi davanti a me.

Prendo Harry per un braccio e lascio tutti fermi

N: non mi puoi voltare le spalle in questo modo! Sono tuo fratello!

Io gli ho risposto facendogli il medio senza neanche girarmi. Poi l'ho sentito imprecare dal dietro ma ho lasciato perdere.

~~~

Ormai era passata una settimana e io con Harry stavo facendo quello che mi chiedeva, uscivo con lui, ci tenevamo per mano, ci abbracciavamo, di baciarlo me lo ha chiesto poche volte ma quando lo baciavo si alzavano tantissime farfalle nel mio stomaco che mi facevano venire la nausea.

H: oggi usciamo a cena con mia sorella

Io: ok

Poi salgo in casa, con Niall e gli altri avevo fatto pace. Sono entrata in doccia velocemente e mi sono vestita con dei jeans a vita alta e un top nero. Ho messo le Air Force nere e sono uscita.

Siamo arrivati fino ad un ristorante e Harry ha salutato una ragazza molto bella che indossava un vestito lungo

H: lei è Gemma mia sorella e lei è Marta la mia ragazza

Gemma mi ha calorosamente salutato e mi ha stretto la mano, anche se le strette di mano mi sembravano da vecchi mi sono sforzata a stringerla.

Abbiamo cenato ed è andati tutto bene fino a quando non mi è arrivata una chiamata da Louis