Strong

Capitolo 50:

Marta's pov:

Il giorno dopo appena suona la campanella della fine della scuola mi arriva un messaggio

"Fatti trovare insieme a Luke tra 15 minuti davanti alla ruota panoramica"

Raggiungo Luke e gli faccio vedere il messaggio, salutiamo gli altri e usciamo.
Davanti alla ruota panoramica mi ritornano in mente tutti i ricordi di qualche giorno fa. A partire da quando Zayn aveva paura nella cabina e si era attaccato a me, la mia semi dichiarazione involontaria quando gli ho detto che mi batteva forte il cuore, a quando siamo scesi e lui è riuscito a imbarazzarmi chiedendomi perché mi batteva il cuore, fino ad arrivare a quando Sara e Niall ci hanno lasciati soli e Zayn mi ha baciato. Il nostro primo bacio.

Lu: a cosa pensi?

Luke mi rovina i miei pensieri, ma non può stare zitto!
Io lo guardo come per chiedergli perché quella domanda

Lu: sorridi guardando un punto fisso

Mi risponde come se riuscisse a leggermi nel pensiero

Io: a quando Zayn mi ha baciato per la prima volta

Lu: oh capito

Poi mi sorride. Sento qualcuno chiamarmi e subito dopo chiamare Luke e vediamo il nostro capo dietro di noi che ci guarda.

Io: salve

L: buongiorno

C: ragazzi ho sentito che tornante a Londra

Io: si

C: tra quanto?

L: dopodomani

C: io dovrò rimanere qui, là ci sarà il mio socio, tutto quello che vi dice dovete farlo, io tornerò tra circa un anno. Se non di più. Andate.

Noi annuiamo e ci allontaniamo da quel posto, e torniamo in camera dove trovo Zayn sdraiato sul letto che guarda il soffitto sbuffando.

Io: che succede?

Z: stasera c'è l'ultimo ballo

Poi arriva Alessandra correndo che entra in camera nostra senza esitazione e comincia a saltare sul letto senza badare a Zayn che si era alzato accigliato

A: MARTA VIENI A FARE SHOPPING

Io: no

A: VIENI, PUNTO.

Poi mi prende e mi trascina fuori sotto lo sguardo divertito di tutti.

Entriamo in un negozio di abbigliamento e decido di collaborare, vado a cercare nel reparto dei vestiti neri e ne tiro fuori uno molto corto con le maniche lunghe bucate come se fosse a pois.

Comincio a pensare che solo una con il fisico di Sara potrebbe indossarlo perché io sono più alta di Sara, ma lei è più magra. Ale è alta quanto Sara ma Sara è sempre più magra.
Vado verso Sara e le tocco una spalla.

Io: potrebbe stare bene solo a te questo vestito

Lei lo prende e continuiamo a cercare, li proviamo dopo. Trovo un vestito rosso acceso lungo e lo faccio vedere a Ale che mi dice di no, lei me ne fa vedere uno azzurro ma lo rifiuto. Sara entra in camerino e esce con un top corto a righe orizzontali bianche e nere.

S: l'ho trovato nel camerino, questo più uno gonna nera corta, non discutere.

Lo prendo e Sara si mette a cercare nel reparto gonne, vado ad aiutarla e ne tiro fuori una nera opaco corta, non è troppo attillata così sarò comoda.

S: perfetto manca solo Ale.

Mentre quelle due cercavano un vestito per Alessandra io ero andata in una parte che non avevamo ancora visto dove trovo tantissime scarpe e qualche vestito abbandonato su degli scaffali. Guardo le scarpe e trovo dei tacchi neri molto alti che sono molto belli, prendo tre paia e poi frugo tra i vestiti abbandonati sono tutti dei colori spenti quando ne trovo uno bordeaux molto carino.
Raggiungo le altre e trovo Alessandra con un vestito blu in mano.