13 - Only you

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Kate indossava un bellissimo abito blu e viola, con la gonna che rievocava l'immagine di una farfalla.

Invece io indossavo un vestito a sirena di colore verde. (Foto 1 e 2) Aveva uno scollo a "V" davanti, che metteva in risalto le mie forme, e uno anche dietro. La coda era un insieme di fru fru e ricordava un cumulo di neve. (Foto 3 e 4)


 (Foto 3 e 4)

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Indossavo anche dei guanti bianchi

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Indossavo anche dei guanti bianchi. Sembravano ricoperti di colombe bianche.
Alle 9 in punto Blake mi venne a prendere. Quando entrammo nella sala, c'era già della musica. Salutai Kate e Marco, ma non vidi Alex. Una parte di me voleva vederlo, quindi sperai di non averlo offeso.
Mi slacciai il bottone della mini pelliccia bianca che mi copriva le spalle. Sentii delle mani maschili togliermela da dietro; pensai si trattasse di Blake o del ragazzo incaricato, invece era Alex.

«Grazie mille»

«Questo e altro» disse.

Arrossii. Dio, mi sentivo male per lui: oggi gli avevo sputato in faccia parole velenose e lui era ancora così gentile con me...
Blake mi strinse subito a sé come per far intendere che ero sua. Alex lo fulminò con gli occhi.

«Non scappa se non la tieni stretta a te ogni cinque secondi, lo sai?» Cercò di dirlo scherzando, ma si intuiva la sua gelosia. Alzai appena l'angolo della bocca sorridendo. Blake se ne accorse. «Tsk!» esclamò e si allontanò.

Sospirai. Guardai Alex e andai da Blake.

«Mi dici che hai?»

«Che ho? Gli dai corda!»

«Non gli sto dando corda, ma penso abbia ragione. Non sono tua, Blake. Non stiamo neppure insieme, quindi non c'è bisogno che mi tieni al guinzaglio come un cagnolino».

«Pensi che tu sia questo per me? So che non stiamo insieme, ma speravo che potessimo diventare una coppia questa sera». Blake tornò in camera.

Ma perché non ne facevo mai una giusta?

Kate si avvicinò. «Gli hai detto le cose giuste, Lexie. Non sentirti in colpa».

Mi abbracciò.

«Sì, ma c'è modo e modo di dirle». Mi ricordai di come avevo parlato oggi ad Alex. «Devo andare a parlare con Alex».

Lo cercai con gli occhi, ma non lo vidi.

«Dov'è?» chiesi alla mia migliore amica.

«Sarà andato via» rispose lei.

Sospirai e lasciai il ballo per dirigermi da lui. Bussai alla sua porta e non venne nessuno ad aprirmi. Ribussai più forte e mi aprì senza maglietta, mostrando i suoi tatuaggi.

«Non mi dire, ti serve un modello nudo per qualche tuo disegno? Non sono dell'umore, scusa». Fece per chiudere la porta, ma lo bloccai.

«Smettila!» Entrai e chiuse la porta.

«Vorrei scusarmi con te per oggi. Sono stata troppo brusca...»

«Oh, wow».

Sospirai e mi avvicinai a lui. Sapevo che non avrei dovuto farlo, ma non riuscii a trattenermi. Iniziai a toccargli il petto. Mi guardò, aveva lo sguardo predatorio. Neanche lui resistette, quindi mi baciò. Mi strinsi a lui e gli accarezzai i capelli, ricambiando il bacio. Era appena uscito dalla doccia perché aveva i capelli bagnati. Non avendo chiuso bene la porta, Blake ci scoprì.

«Stavo venendo nella tua stanza per chiederti scusa» mi disse, affranto.
«Io...»
«Potevi avvertirmi che volevi già un altro uomo nel tuo letto! Almeno certe situazioni imbarazzanti si sarebbero evitate» disse Alex.
«L'hai invitato nel tuo letto?!» esclamò Blake sconvolto.
«Già. Divertente, vero? Non ci saremmo stati in tre» replicò Alex.
«Non l'ho affatto invitato nel mio letto!» Guardai entrambi.
Alex, deluso, disse: «Come denigri in fretta il nostro amore...» Iniziò ad allontanarsi.
«Dio, smettila di fare così!»
«Così come?»
«Come se niente potesse ferirti!»
«Magari la prossima volta pensaci prima che io ti dichiari il mio amore...»
Sospirai e vidi Blake andarsene.
«Coraggio, corrigli dietro! Digli quanto è importante per te!» urlò Alex e se ne andò anche lui.
Esausta, mi trascinai nella mia camera dove trovai Kate .
«Non ce la faccio più!» le confessai.
«Una volta sei dalla parte di Blake, un'altra da quella di Alex. Non puoi baciare prima uno e poi l'altro, devi scegliere. Da che parte stai?»
«Dalla parte giusta, per una volta».
«Qual è quella giusta, Alex o Blake?»
La guardai e con un'occhiata ci capimmo.
«Nessuno dei due». Non c'erano buoni, come non c'erano parti giuste; ero in balia delle mie emozioni perché entrambi erano stati stronzi e cattivi e io non sapevo cosa fare: sarei stata un'ipocrita se avessi detto che non mi piacevano, ma dovevo fare una scelta.



A/N: tifate per Blake o per Alex? 🤤
Lexie dovrebbe perdonare quest'ultimo oppure no?
Fatemelo sapere!

INSANE LOVE(completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora