Blood Ink [ITA]

55: Titans

L'assenza di suono.

Assolutamente immobile, assolutamente tranquillo.

Silenzio.

Il ronzio del motore dell'auto è una cacofonia stridente di rumore nella mutevolezza turbolenta degli interni.

Da quando hai lasciato le rovine della casa, nessuno ha respirato una parola.

Riposate tutti all'interno della macchina, più fermi delle montagne, erosi dall'erosione e dalla miseria ma ancora forti.

La finestra del sedile posteriore è fredda sotto la punta delle dita, i paesaggi e la città passano in una sfocatura indecifrabile.

Jungkook è accanto a te, Namjoon dall'altra parte, e Yoongi si adagia pensieroso sul sedile anteriore accanto a Jin, che guida.

Anche i due sedili centrali sono occupati, ma non puoi guardare gli uomini che li occupano.

Ci hai provato una volta, e sei quasi appassita sotto il peso dei loro occhi.

Hai appena scoperto che quando loro famiglia e i loro amici sono minacciati, le persone con più compassione ed entusiasmo per la vita diventano le più terrificanti.

Supponi che lo spazio al loro interno che ospita una così grande capacità d'amore ed emozione possa, a sua volta, ospitare la stessa enorme capacità di desiderio vendicativo.

Non puoi decidere chi sia peggio: stabilire un contatto visivo con Jimin, o stabilire un contatto visivo con Hosoek.

Jimin è così facile da leggere, seduto nella fila centrale dei sedili del SUV, la luce della sera che grida nei suoi occhi stretti agl'angoli, intrappolati nella preoccupazione e nella rabbia insormontabile.

Le sue pupille sono dilatate, nere quasi deglutite sono le calde cioccolate marroni che lasciano trasparire un sottile frammento di furia fredda. Il respiro pieno delle sue labbra è fissato saldamente, tutta la dolcezza che fugge al posto di una stretta ferita che tende il piano inferiore del suo viso.

La sua rabbia è bollente, gorgogliando appena sotto la superficie della sua pelle dove puoi quasi vederne il rosso fuoco.

La faccia di Hoseok mostra un tipo di carattere completamente diverso. I suoi occhi sono più profondii di qualsiasi cosa tu abbia mai visto, un'emozione cavernosa che sbadiglia nelle loro profondità incommensurabili. La fame feroce e famelica danza lì, nera, mortale e affamata.

Affamata di vendetta.

Per la prima volta da quando l'ha incontrato, catturare gli occhi di Hoseok ti fa venire i brividi di terrore lungo la tua spina dorsale.

Ma, nonostante tutta la rabbiosa emozione che gli spumeggia gli occhi, la sta trattenendo con una folle forza di volontà, il resto del suo viso è dominato da una calma, fredda compostezza. In un altro giorno, descriveresti Hoseok come un uomo brillante, dolce e premuroso.

Non oggi.

Oggi, è la vendetta incarnata.

Oggi, Park Jimin e Jung Hoseok non sonon uomini. Sono molto più grandi, molto più feroci di quanto ogni uomo possa essere.

Sono due titani greci, ultraterreni, forti oltre misura, e consumati da una furia che potrebbe rompere le galassie con un solo sguardo. Ne è stato preso un pezzo, e sono pronti a guardare l'universo bruciare ai loro piedi.

Lo tengono a malapena a bada.

Se non riportate indietro Taehyung....

Non vuoi nemmeno considerare questa possibilità. Il semplice pensiero ti fa rabbrividire.