Blood Ink [ITA]

26: Wake Up

Sei in una pasticceria.
  
L'aria è accesa da una tiepida fragranza di  cioccolato e cannella e spezie, delle note di vaniglia circolano  nell'ambiente. Delle ampie finestre fanno entrare i raggi del sole che  accarezzano ogni curva, bordo, e avvallamento nella stanza semplice.

Il pavimento rustico e color del miele, e i tavoli chiari riempiono la stanza spaziosa.

Un bancone in vetro mostra i muffin da poco  cucinati, i rotoli alla cannella, e un vassoio di biscotti al  cioccolato.

Respiri profondamente dal naso, godendoti l'atmosfera.

"Oh! Sei qui!"

Una voce allegra attira la tua attenzione dalla porta della cucina.
  
C'è un uomo all'impiedi che indossa un maglione  color crema, il cui sorriso crea una sensazione piacevole e calma che si  fa strada nel tuo petto. La sua faccia è pulita e senza alcun tatuaggio  o piercing, solo pelle e angoli e la sua naturale bellezza.
  
"Ciao, Namjoon" sussurri, fissando il vassoio di dolci girelle che sta cullando al petto.

Spunta la sua fossetta mentre si muove indietro verso la porta da cui è venuto.
  
"Ti stavamo aspettando" Namjoon dice dolcemente.  "Jin ti ha preparato i tuoi brownie preferiti. Sono tutti sul retro."
  
Dopo aver annuito, Namjoon trascina il piatto al bancone per metterci dentro i rotolini.

Nel frattempo, tu vaghi dalla stanza fino al retro, sbirciando con la testa dalla cornice.

All'interno c'è un uomo elegante in un grembiule, che mescola una scodella di impasto con un cucchiaio di legno in mezzo alla cucina accogliente. È ricoperto di farina, le sue labbra rosate sono arricciate in un sorriso leggero.

Dietro di lui siedono altri due uomini nel tavolo rotondo, chiacchierano tra loro e con il cuoco.

Sono tutti vestiti con sfumature di bianco e crema e beige, la leggera  luminescenza adorna la loro pelle al punto che devi quasi strizzare gli  occhi per guardarli.

Nessuno di loro ha i loro normali piercing e tatuaggi.

Il modo in cui i due al tavolo parlano tra loro ti ricorda un paio di fratelli uniti.

"Jin" mormori distrattamente. "Jimin, Taehyung."
  
I tre fermano le loro battutine giocose, ognuno ti regala un sorriso luminoso.

"Y/N!" Jimin ti fa una festa. Si alza dal tavolo e ti abbraccia per un secondo, poi ritorna al suo posto. "Sei qui! Guarda,  questi sono per te e il tuo..." si blocca, lanciando un ghigno furtivo a  Taehyung e muovendo le sopracciglia. "...il tuo uomo."

Il tuo uomo?
  
Il tuo sguardo confuso non viene registrato dagli  uomini mentre ridono tutti alla frase di Jimin. Taehyung ti passa un piccolo piatto pieno di brownie.
  
"Biscotti al cioccolato e burro d'arachide"  cinguetta Jimin. "Sono i tuoi preferiti. Mangiali tutti, o ti li faccio  ingoiare a forza."
 
Okaaaaayyyyy.

Rompi un pezzetto di uno e lo infili nella bocca, boccheggiando al tumulto vivo di sapori sopra la tua lingua. La tua espressione scioccata crea un altro giro di risate dagli uomini in cucina.

"Quella faccia mi uccide ogni volta" Taehyung ridacchia. "Sei sempre la stessa quando mangi i brownie di Jin."
  
Sempre? Qualcosa in tutta questa situazione è strana, ma non sai dire cosa...
  
La porta della cucina viene aperta per fare entrare una faccia da bambino con il  naso alzato in aria, come un cane da caccia.

"Brownie?"  Yoongi chiede avidamente. "Ho sentito odore di brownie." E quando  sorride ampiamente, devi sbattere le palpebre per la sorpresa per essere  sicura che l'adorabile ghigno gengivale sia vero.