Dal matrimonio di Simon e Ambar erano passate un paio di settimane, I due ragazzi erano partiti per la loro luna di miele, Luna e Matteo si stavano preparando a scoprire il sesso del bambino ed infine Nina e Gaston si preparavano al loro grande giorno.
"Ehi chicadelyviveri come ti senti?" domandò Matteo entrando in camera, "bene sono solo un po' nervosa" disse Luna toccandosi la pancia, "immagino amore mio è per questo che ti ho portato la tua camomilla preferita" disse Matteo avvicinandosi alla moglie. "Grazie chicogallo" disse Luna prendendo la tazza, "illuminami chicadelyviveri tu hai qualche preferenza?" domandò Matteo toccando la pancia della moglie, "possibile e tu?" domandò Luna, "non te lo dirò mai" disse Matteo avvicinandosi alle labbra della moglie, "va bene" disse Luna mettendogli le braccia intorno al collo per poi baciarlo.
Il giorno dopo Matteo accompagnò Luna all'ospedale, "Luna, Matteo accomodatevi" disse il dottor Gonzales facendoli entrare. "Allora Luna come ti senti?" domandò il dottor Gonzales mentre la faceva sedere sul lettino, "bene" disse Luna toccandosi la pancia, "molto bene allora adesso rilassati che andiamo a visitare questo piccolino/a" disse il dottore mentre sparge a il liquido sulla pancia di Luna. "Bene molto bene," disse il dottor Gonzales facendo vedere il bambino, "come sta?" domandò Luna, "bene mia cara, anzi questa piccolina è molto energica proprio come te" continuò il dottore. "Aspetti ha detto piccolina?" domandò Luna, "si mia cara è una bellissima femminuccia" disse il dottore, "non ci posso credere, Matteo tutto bene?" domandò Luna, "io..... io..... io" ma matteo non riuscì a finire la frase che perse i sensi.
"Matteo mi senti?" domandò Luna mentre il ragazzo apriva lentamente gli occhi, "ehi chicadelyviveri" disse Matteo accarezzandogli una guancia. "Amore come ti senti?" domandò Luna, "sto bene, ma dimmi la verità è vero che arriverà una piccola Balsano" domandò Matteo schiarendosi la gola, "si amore mio arriverà una piccola principessa" disse infine Luna. "Ti amo Luna" disse Matteo spostandole una ciocca di capelli, "ti amo anch'io Matteo" disse Luna avvicinandosi alle labbra del marito.
Dal giorno della visita erano passati un paio di giorni, quella sera Luna e Matteo erano andati a cena dai signori Valente. "Allora tesoro come ti senti?" domandò Monica entrando in cucina, "sto bene mamma tranquilla" disse Luna tirando fuori l'arrosto. "Lascia tesoro faccio io" disse Monica prendendolo, "grazie mamna" disse Luna, "allora come sta la mia piccolina" domandò Miguel entrando, "bene papà" disse Luna. "Allora ragazzi qui dentro c'è un nipotino o una nipotina?" domandò Monica toccando la pancia di Luna, "beh ecco" disse Luna guardando Matteo, "una nipotina" disse Matteo.
Da quel giorno passarono un paio di mesi, la pancia di Luna stava crescendo piano piano. "Allora avete già scelto un nome?" domandò Gaston mentre lui e Matteo portavano i bicchieri in salotto, "non ancora ci dobbiamo ancora pensare, e tu amico mio sei pronto? Tra una settimana ti sposi" disse Matteo dandogli una pacca sulla spalla, "già anche tu eri nervoso" domandò Gaston slacciando due bottoni della camicia. "Tutto bene ragazzi?" domandò Nina, "si....si" balbetto Gaston, "dalli a me prima che ti cadano" disse Matteo prendendo i bicchieri, "ansia da matrimonio?" domandò Luna, "esattamente" disse Matteo.
"Allora Gaston si è ripreso?" domandò Luna mentre Matteo entrava in camera, "si sta meglio" disse Matteo mettendosi accanto a lei. "A che cosa pensi?" domandò Luna accarezzando la guancia del marito, "a come potremmo chiamare questa piccolina" disse Matteo coccolando la moglie, "a te che nome piacerebbe?" domandò Luna prendendo la mano del marito posandola poi sulla sua pancia. "Fammi pensare che ne dici di Sofia?" domandò Matteo accarezzando dolcemente la pancia della moglie, "umh mi piace" disse Luna avvicinandosi alle labbra del marito, "lo immaginavo" disse infine Matteo fiondandosi sulle sue labbra.
Le due settimane passarono rapidamente, per Nina e Gaston era arrivato finalmente il grande giorno. "Allora come sta questa piccolina?" domandò Ambar toccando la pancia di Luna, "molto bene, ma ora non pensiamo a lei pensiamo a Nina" disse Luna spostando la sedia, "bene Nina ora siediti" disse Ambar. Nel frattempo mentre Luna e Ambar trasformavano Nina in una principessa, Simon e Matteo stavano incoraggiando Gaston. "Nervoso amico?" domandò Matteo dandogli una pacca sulla spalla, "insomma" disse Gaston mentre si sistemava la cravatta, "abbiamo capito del resto ci siamo passati entrambi, ora respira" disse Simon. "Ok ora apri gli occhi" disse Ambar, "allora come sto?" domandò Nina, "sembri una principessa, vedrai che Gaston non ti toglierà gli occhi di dosso" disse Luna, "concordo" disse Ambar. "Ah ragazze prima di andare volevo dirvi due cose" disse Luna, "dicci" disse Ambar, "beh ecco Nina desidero che tu sia la madrina, mentre Ambar mi piacerebbe che tu prendessi il mio posto come allenatrice" disse Luna, "sul... serio?" domandarono le due ragazze, Luna auni. Ad un certo punto la porta della stanza di Luna si apri ed entrarono Ricardo ed Ana, "Nina noi ti lasciamo ci vediamo giù" disse Luna uscendo dalla stanza insieme ad Ambar. "La mia bambina" disse Ana abbracciando la figlia, "mamma" disse Nina ricambiando l'abbraccio della madre, "tesoro sembri una principessa" disse Ricardo facendo fare una giravolta su se stessa, "grazie papà", "su andiamo" disse infine Ana. Così la marcia nuziale parti, appena sentita la musica parti Gaston si girò e vide arrivare la sua amata Nina accompagnata dal padre. Una volta arrivati all'altare Ricardo alzò il velo alla figlia, gli lascio un bacio sulla fronte, dopo di che prese la sua mano e la mise in quella di Gaston. "Bene siamo qui oggi per unire in matrimonio il qui presente Gaston Perida, con la qui presente Nina Simonetti" disse il celebrante. "Molto bene, dunque vuoi tu Gaston Perida prendere la qui presente Nina Simonetti come tua legittima sposa?" domandò il celebrante, "si lo voglio" rispose Gaston facendo un enorme sorriso, "molto bene, vuoi invece tu Nina Simonetti prendere il qui presente Gaston Perida?" domandò il celebrante, "si lo voglio" disse Nina rispondendo al sorriso di Gaston. " Allora vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa" e detto ciò Gaston si avvicinò a Nina e la baciò intensamente.
E così passarono anche gli ultimi 3 mesi, per Luna era giunto il termine da lì a giorni sarebbe arrivata la piccola Sofia. Era un tranquillo pomeriggio di primavera, Luna era in casa insieme ad Ambar che gli stava mostrando dei nuovi passi. " Allora che ne pensi?" domandò Ambar, "beh ecco io" disse Luna toccandosi la pancia, "Luna stai bene?" domandò Ambar, "penso che ci siamo" disse Luna facendo un enorme respiro. "Ok va bene respira se mi dici dove sono" ma Ambar non riuscì a finire la frase che senti la porta di casa aprirsi. "Matteo!" disse Luna vedendolo arrivare, "Luna!" disse Matteo precipitandosi da lei, "Matteo dov'è la borsa?" domandò Ambar, "di la in camera" disse Matteo mentre Ambar andava nella stanza. "Va bene io vado a mettere in moto la macchina" disse Matteo prendendo la borsa, "va bene, Luna tranquilla respira" disse Ambar mentre l'aiutava as alzarsi.
"Perfetto ora fai un ultimo respiro, ok è passata" disse Matteo stringendole la mano, "grazie" disse Luna facendo un enorme respiro, "di nulla tesoro prendi questo" disse Matteo passandole un bicchiere d'acqua, "grazie" disse Luna afferrandolo. "Luna! Tesoro mio come stai?" domandò Monica entrando nella stanza insieme a Miguel, "mamma!" disse Luna, "come sapevate che eravamo qui?" domandò Matteo, "ce lo ha detto Ambar che tra l'altro è qui fuori con Simon" disse Miguel. "Signori ci siamo la bimba è un un'ottima posizione" disse il dottor Gonzales entrando, "va bene allora noi andiamo a dopo tesoro" disse Monica lasciando un leggero bacio sulla fronte della figlia, "a dopo mamma, a dopo papà" disse Luna salutando i genitori con una mano. "Va bene Luna rilassati, io ritorno tra un po'" disse il dottor Gonzales uscendo, "Matteo" disse Luna, "si amore dimmi" disse Matteo prendendole la mano, "non mi lascerai sola vero?" domandò la moglie, "no amore mio" e detto ciò i due si baciarono.
Ed ecco che dopo un paio d'ore si senti il pianto di un bambino, infatti dopo qualche minuto Matteo uscì dalla stanza con un piccolo fagottino rosa in braccio. "Eccola qua" disse Matteo avvicinandosi a Monica, Miguel, Simon e Ambar. "Wow è bellissima" disse Monica avvicinandosi al ragazzo, "hai ragione tesoro, sai assomiglia a qualcuno di mia conoscenza" disse Miguel stringendo Monica a sé. "E si quanti ricordi" disse Monica, "speriamo che non diventi smemorata come lei" disse Simon, "Luna come sta?" domandò Miguel, "molto bene è stata bravissima" disse Matteo. "Ragazzi che ne dite di andare e gli lasciamo un po' tranquilli?" domandò Monica, "dico che è un'ottima idea" disse Miguel, "concordo con loro ci vediamo domani" e detto ciò i quattro si avviarono verso l'uscita. Così Matteo si avviò verso la stanza di Luna, prima di entrare si fermò ed osservò la bambina "benvenuta Sofia" disse Matteo accarezzandola.
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Soy Luna 4: Siempre Juntos
Teen FictionDal giorno del compleanno di Luna è passato un anno e tante cose sono cambiate. Luna è diventata a tutti gli effetti l'assistente di Juliana e insieme preparano la nuova squadra del Jaimer Roller alla vittoria. Ambar oltre ad aiutare la cugina nella...