Soy Luna 4: Siempre Juntos

Una vacanza indimenticabile

"Ciao" disse Matteo entrando nella stanza, "ehi" disse Luna sedendosi, "ecco la nostra principessa" disse Matteo sedendosi sul letto. "Ti ha già conquistato?" domandò Luna accarezzando la guancia del marito, "si soprattutto con quegli occhioni belli vispi, chi sa perché mi ricordano quelli di qualcuno" disse Matteo, "lo prendo come un complimento" disse Luna avvicinandosi alle labbra del marito. "Ti amo Matteo" disse Luna a pochi cm dalle sue labbra, "ti amo anch'io mia chicadelyviveri" disse Matteo per posarsi sulle labbra della moglie. "Allora paparino vediamo questa piccolina" disse Gaston mentre entrava nella stanza insieme a Nina, "va bene" disse Matteo, "eccola qua" disse Luna prendendola dalla culla. "È bellissima" disse Nina, "è tale uguale alla madre" disse Gaston, "e io chi sono scusa?" domandò Matteo, "non te la prendere sarà per la prossima volta" disse infine Gaston dandogli una pacca sulla spalla.
Dalla nascita di Sofia erano passati ormai tre mesi, l'estate era alle porte e Matteo e Luna stavano pensando di andare in Messico insieme a Simon, Ambar, Nina e Gaston.
"Va tutto bene?" domandò Matteo entrando in camera, "si tutto bene sono solo un po' nervosa" disse Luna chiudendo la borsa, "perché?" domandò Matteo sedendosi accanto a lei. "Perché è la prima vacanza che facciamo tutti insieme e ho paura che qualcosa vada storto" disse Luna, "amore stai tranquilla vedrai che andrà tutto bene" disse Matteo stringendola a sé, "di" ma Matteo non riuscì a finire la frase che dalla stanza accanto parti un pianto isterico. "Va bene vado di là" disse Luna mentre cercava di alzarsi, "stai qui vado io dalla nostra principessina" disse Matteo alzandosi. "Eccola qua" disse Matteo entrando nella stanza con la bambina, "Ciao Sofi" disse Luna prendendola in braccio, "Ciao amore di papà" disse Matteo baciando la mano della figlia.
Così arrivò il momento di partire, Luna aveva chiesto ai suoi genitori le chiavi della villa a Canciun. "Ecco i qua" disse Matteo mentre aiutava Luna ad uscire dalla macchina, "grazie amore" disse Luna mentre Matteo prendeva la piccola Sofia. "Quanti ricordi vero?" domandò Ambar mentre si avvicinò a Luna, "vero? Ti ricordi quando mi hai fatto cadere apposta in piscina?" domandò Luna, "chi se lo dimentica? Aveva i pattini, se non fosse stato per me" disse Matteo, "che modesto il paparino" disse Gaston avvicinandosi insieme a Nina. "Vero ora signori che ne dite di portare i bagagli in casa?" domandò Simon, "si signore" risposero in coro Matteo e Gaston mentre prendevano le borse, "ah Luna dopo dovrei dirti una cosa" disse Ambar mentre apriva il cancello. "Allora che succede?" domandò Luna mentre metteva Sofia nella culla, "beh ecco io sono" disse Ambar, "tu sei?" continuò Luna, "incinta" disse infine Ambar. "Sul serio?" domandò Luna, "si l'ho scoperto l'altro giorno ora lo devo trovare il modo di dirlo a Simon" disse Ambar, "che cosa devi dire a Simon?" domandò Matteo entrando con due borse, "beh che diventerà papà" disse Ambar. "Ti ricordi quando te l'ho detto io?" domandò Luna, "ovvio sono svenuto sul pavimento" disse Matteo, "se vi va vi lasciamo da soli" disse Luna, "vero lo convinco io Gaston" disse infine Matteo uscendo. Così quella sera Luna e Matteo con la piccola Sofia e Nina e Gaston andarono fuori a cena. "È così bello qui" disse Luna mentre lei e Matteo facevano due passi sulla spiaggia, "hai ragione amore mio" disse Matteo stringendole la mano. "Abbiamo fatto bene a lasciare Sofia con Nina e Gaston?" domandò Luna, "si amore stai tranquilla, ora godiamoci un po' di tempo io e te da soli" disse Matteo prendendola in braccio, "Matteo che fai?" domandò Luna, "nulla di che ti porto a sentire l'acqua" disse Matteo avviandosi verso il mare. "Hai costretto gli altri ad uscire?" domandò Simon sedendosi a tavola, "non proprio" disse Ambar mettendo due piatti con degli spaghetti sul tavolo. "Allora quando mi vizi in questo modo c'è qualcosa che non va, dimmi che succede?" domandò Simon avvicinandosi a lei, "forse è meglio che ci sediamo si sa mai" disse Ambar prendendolo per mano. "Va bene ora che siamo seduti fai un bel respiro e dimmi che succede" disse Simon prendendole la mano, "va bene ti ricordi che l'altro giorno non sono stata bene?" disse Ambar, "si e sei andata dal medico vero?" disse il marito, "si dal dottor Gonzales" disse la ragazza. "Aspetta non mi dirai che" disse Simon, "si diventerai papà" disse Ambar posando le sue mani sulla sua pancia, "non è un sogno vero?" domandò il ragazzo, "no" disse Ambar avvicinandosi alle labbra del marito. I si stavano per baciare, quando Nina e Gaston entrarono in casa, "ops scusate" disse Gaston mentre sollevava il passeggino, "nulla tranquilli, ma Luna e Matteo?" domandò Simon alzandosi, "si stanno godendo un po' di tempo insieme" disse Nina chiudendo la porta, "allora noi potremmo fare le coccole a questa piccolina" disse Ambar avvicinandosi a loro.
Così dopo una una bellissima serata passata sulla spiaggia Luna e Matteo ritornarono a casa. Una volta prese le chiavi Matteo prese Luna in braccio, dopo di che si avvicinò a lei e la baciò. Una volta entrato Matteo chiuse delicatamente la porta senza staccarsi dalle labbra di Luna, dopo di che senza fare troppo rumore andarono nella loro stanza. Una volta entrati Matteo appoggiò Luna sul letto, dopo di che si allontanò ed uscì. "Dorme?" domandò Luna appena lo vide rientrare, "si come un angioletto" disse Matteo socchiuse fendi la porta, "allora dov'eravamo rimasti?" domandò Luna mentre Matteo si sdraiava vicino a lei, "vieni qui che te lo ricordo" e detto ciò i due tornarono a baciarsi. "Sei sicuro?" domandò Luna tra un bacio e l'altro, "sicurissimo non mi dispiacerebbe avere un piccolo Matteo in giro per casa" disse Matteo accarezzandole il viso, "ti amo Matteo" disse Luna, "anch'io Luna" e detto ciò tornarono a baciarsi.