Prologo

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Questa è una versione di Chiamatemi Anna ai giorni nostri. Spero vi piaccia e attenti alla nostra protagonista e al suo vero amore!

Anna
È buffo come le persone cambino così velocemente vero? Andava tutto bene nella mia casa a New York, non mi mancava nulla:i miei amici mi volevano bene, avevo un ragazzo bellissimo e stavo per andare in vacanza con le mie amiche prima dell'inizio dell'ultimo anno di liceo.
Eppure qualcosa non andava bene, secondo mia madre Marilla e mio padre Matthew. Ero appena tornata da una sessione di shopping con Kate e Mary, stavo salendo in camera, quando i miei mi chiesero di scendere al piano disotto. Fu lí e in quel momento che mi dissero che avremmo traslocato e che saremmo andati vicino Miami.
Ero arrabbiata, non volevo lasciare tutto solo perche mio padre aveva un lavoro migliore nella nostra nuova città. Come potevo dirlo a tutti? Fu questo il mio primo pensiero... credetti di non farcela e invece ci riuscii. Ho salutato le mie migliori amiche, ho lasciato il mio ragazzo e ho detto addio alla mia amata New York.
Piansi molto per questo.
Il viaggio mi sembrò infinito, quando arrivai alla mia nuova abitazione mi sembrò che il mondo mi crollasse addosso, mi mancava il mio vecchio appartamento.

Tutto i mobili erano già in ordine e così salii disopra per vedere quale fosse la mia camera. Non fu difficile trovarla, per via del mio nome attaccato alla porta: Anna.
La stanza era praticamente come a New York, però c'era una poltrona in più e avevo il bagno privato.
Anche se ero un po' scossa decisi di andare a fare un giro in zona, per vedere le altre case, non fu difficile convincere mia madre. C'erano molte case simili alla mia, e mentre camminavo assorta nei miei pensieri andai a sbattere contro una ragazza più o meno della mia età. Aveva i capelli scuri e gli occhi maroni. Subito mi guardó sbigottita e mi disse:
"Ouch, mi spiace. Per caso sei nuova in zona? Non ti ho mai vista... come ti chiami?"
"Sono Anna piacere, si mi sono trasferita oggi, te come ti chiami?"
"Oh io sono Diana e abito qui vicino"
È stato così che conobbi la mia futura migliore amica. Parlammo per un po' e mi mostró la zona, scoprimmo di avere la stessa età e che saremmo andate allo stesso liceo. Mi mostrò casa sua e io le mostrai la mia. Infine le chiesi se voleva accompagnarmi a scuola il prossimo lunedì (il 7 di settembre). Insomma sarebbe iniziata la scuola per tutti, non solo per me.

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Ciao a tutti!
Spero che questa storia vi stia piacendo anche perchè ci metto molto impegno.
Cercherò di pubblicare capitoli abbastanza velocemente in modo da non farvi perdere il filo del racconto. Inoltre nuove idee e commenti costruttivi sono ben accetti.
Un abbraccio❤️
Elena(14/03/20)

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