non posso farlo

1.non posso crederci

-dai sbrigati gli altri saranno qui a momenti-urlò Jimin al suo coinquilino Tae, il quale stava ancora giocando ai video giochi fregandosi di lui.
-si si adesso,finisco la partita e poi ti aiuto-disse Tae continuando a giocare. Jimin sospirò e sbatté il coltello sul tagliere, per fare capire a Tae che doveva muoversi. Tae a quel suono rabbrividí, in quanto sapeva che quando si arrabbiava era capace di qualsiasi cosa. Si alzò e staccò il gioco, mettendolo apposto.
-eccomi Chimchim,che devo fare?-chiese Tae
-metti questi sul tavolino e prepara da bere,gli altri arriveranno tra circa 5 minuti....e non assaggiare niente-continuò Jimin . Sapeva che Tae amava mangiare e che se non lo controllava si sarebbe mangiato anche il piatto. Tae posò tutto sul tavolo e prese da bere.
-perché sei così agitato? Rilassati sono solo i ragazzi-disse Tae sedendosi sul bancone della cucina.
-lo so...ma...-provò a dire Jimin
-sei agitato perché ci sarà Jk vero?-disse Tae facendo un sorriso malizioso. Jimin arrossí
-CHE DICI!!!!lui....-continuò lui
-dai ammettilo lo sanno tutti tranne Jk che ti piace-continuò Tae
-beh....io...ok si è vero mi piace, ma non credo che per lui sia lo stesso...cioè lui è così bello ed intelligente e io...-spiegò Jimin
-anche tu lo sei,magari non intelligente come lui ma lo sei-cercò di rassicurarlo Tae.
-e smettila di mangiare sennò non resterà niente-disse a Tae, Jimin
-ok ok,però rilassati
Ding dong
-oddio sono qui-urlò Jimin andando in panico-come sto,sono bello?-domandò a Tae.
-si molto-rispose avvicinandosi alla porta per poi aprirla.
-Ciao ragazzi entrate-disse Tae ai loro amici
-ciao Tae come stai?- dissero entrando jin,hobi,Nam e yoongi
-tutto bene voi?...ma Jk?-chiese Tae
-si noi tutto bene...Jk mi ha appena telefonato,non sa se riuscirà a venire è un po' impegnato al lavoro.

Jimin's pov
Al suono di quelle parole, persi un battito. Il mio adorato Jk non sarebbe venuto. Avevo lavorato tutto il giorno per questo e lui non veniva. Dentro di me mi sentivo morire. Tanto che feci finta di aver dimenticato una cosa in camera per non farmi vedere debole dagli altri.
-oh ho dimenticato il cellulare in camera tornò subito-salii per le scale,sentendo che le lacrime minacciavano i miei occhi ma cercaii di trattenerle. Sapevo di non poter rimanere in camera troppo a lungo per non destare sospetti. Così entrai velocemente nella stanza e mi appoggiai alla porta. Volevo troppo vederlo stasera,il mio cuore ne aveva bisogno ma evidentemente il suo no. Mi sentivo come se mi avesse rifiutato. Sapevo che non era per colpa sua, ma mi sentivo come se non avesse voluto. Rimasi lì per 10 minuti. All'improvviso sentii bussare
-Chimchim stai bene?-chiese Tae. Sapevo che lui era a conoscenza dei miei sentimenti e lo feci entrare.
-si sto bene, arrivo subito-cercai di mentire con gli occhi lucidi
-lo so che non è vero, ne vuoi parlare?vuoi che mandi tutti a casa con una scusa?-chiese Tae preoccupandosi per me
-no tranquillo,non possiamo rovinare una serata perché non verrà Jk...-disse abbassando lo sguardo
-mi dispiace amico,so quanto hai lavorato per far sì che fosse tutto perfetto-disse Tae abbracciandomi. Ricambiai l'abbraccio. Era quello che mi ci voleva. Ora mi sentivo un po' meglio e potevo scendere di nuovo per la serata. Mi dispiaceva che Jk non sarebbe stato presente,ma potevo comunque divertirmi insieme ai miei amici.
-grazie Tae ora sto meglio,andiamo di sotto-tae annuí. Mentre scendevamo le scale,sentii gli altri parlare. Sembravamo molto contenti. Tae era davanti a me e scese prima di me. Arrivai nel salotto e lo vidi. Il mio cuore perse un battito e io mi immobilizzai. Davanti a me avevo Jk,era riuscito ad arrivare. Non potevo crederci. Sembrava un sogno.
-scusate il ritardo ragazzi, ho fatto prima possibile-disse Jk guardandomi con in sorriso enorme sul viso. Quel maledetto sorriso mi mandava fiori di testa ogni volta.
Fine jimin's pov