Threesome

Capitolo 5

La mattina dopo Nelson fu il primo a svegliarsi. Il ragazzo prese dal comodino i suoi occhiali da vista e controllò l'orario. Si guardò attorno e notò subito la figura di Nicolas ancora addormentato sul suo letto. Il giorno prima decise di farlo dormire con lui nel letto perché si sentiva in colpa a lasciarlo in quello scomodo divano. Non sapeva se svegliarlo o lasciarlo ancora riposare, ma temeva che in quella mattinata il suo amico potesse avere degli impegni per cui optò più per la prima, anche perché in quel pomeriggio i ragazzi si sarebbero dovuti recare in studio per registrare un nuovo video.

Così Nelson si avvicinò a Nicolas iniziando a scuoterlo non troppo forte e chimandolo più volte.
Dopo diversi tentativi il minore finalmente aprì lentamente gli occhi incrociando lo sguardo del suo amico.
"M-ma dove diavolo so-"
"Ieri sera eri ubriaco marcio e ovviamente ti ho fatto dormire qui." spiegò Nelson precedendolo e alzandosi dal letto.

Guardò Nicolas sbuffare e appoggiare un braccio sulla fronte chiudendo gli occhi.
"Non ti ricordi nulla vero?" chiese il ragazzo dai capelli ricci vestendosi e controllando le notifiche del cellulare.
"No..nulla, è successo qualcosa?" chiese con voce flebile e stanca il più piccolo.
Nelson negò a quella domanda tranquillizzando il suo amico.

Nicolas appena si alzò dal letto sentì ancora una volta quel senso di nausea, probabilmente dovuto dalle rimanenze di alcool ancora in circolo nel suo corpo.
"Nels credo di dover..."
Il più grande capì al volo cosa intendesse Nicolas, così lo accompagnò velocemente verso il bagno e una volta arrivati il minore rigettò per la seconda volta.

Nelson odiava vedere il suo amico in quelle condizioni, ma dopotutto era stato proprio lui a dirgli dove tenesse le altre bottiglie di birra, solo che non era mai successo che Nicolas si ubriasse così tanto, se l'avesse saputo di certo avrebbe evitato di metterlo in quel casino.

"Ci hai dato dentro con quella cazzo di birra eh" disse Nelson tenendo gli occhi fissi sulla figura distrutta dell'altro ragazzo, mentre si rialzò in piedi a fatica lasciandosi aiutare dall'altro.

"Scusami Nels.. ho esagerato, non succederà più." disse Nicolas portandosi una mano sulla fronte a causa del forte malditesta che aveva quella mattina.
Nelson lo guardò con comprensione e appoggiò una mano sulla spalla dell'amico per tranquillizzarlo.

"Nic non ti preoccupare, l'importante è che vada tutto bene, lo sai che con me e con i ragazzi puoi parlare tranquillamente." puntualizzò Nelson mentre entrambi uscirono dal bagno.
Nicolas a quell'affermazione si incupì di colpo, ma questo fortunatamente non venne notato dal maggiore.

Dopo diversi minuti Nicolas e Nelson uscirono fuori dal porticato per salutarsi un ultima volta e Nicolas cominciò ad indossare i guanti e il casco.
"Grazie ancora per tutto Nels." disse il minore salendo in sella alla sua moto, guardando Nelson sorridergli apprensivo.
"Tranquillo non devi ringranziarmi, a questo servono gli amici no? Più che altro Nic per favore stai attento mentre guidi, sopratutto adesso che sei in dopo sbornia, va bene?" gli chiese il maggiore con tono tutt'altro che tranquillo.

Nicolas gli sorrise per tranquillizzarlo e annuì.
"Certo, ci vediamo oggi pomeriggio in studio."
E così Nicolas mise in moto il motore abbassandosi la visiera del casco e dopo aver dato un ultimo cenno al suo amico partì.

Quando arrivò a casa, Nicolas si ricordò di non aver ancora acceso il cellulare, così appena lo fece iniziarono ad arrivargli notifiche su notifiche, fra cui quelle nella chat di gruppo che aveva in comune con Dario e Cesare.

Appena lesse i loro messaggi un sorriso si stampò sul suo volto. Entrambi gli stavano chiedendo se si fosse ripreso dalla sera precedente e se fosse arrivato a casa.
"Che carini.." sussurrò Nicolas continuando a sorridere come uno stupido.
Dopo alcuni istanti rispose sincero alle loro domande e mordendosi il labbro per la troppa voglia che aveva di rivederli quel pomeriggio in studio.