Il resto della mattinata passò più lentamente del solito, o sopratutto per Cesare e Dario, obbligati ad aspettare pazientemente l'ora di pranzo per avere il via libera di stare con Nicolas.
Dario ogni cinque minuti controllava impazientemente il suo orologio da polso, Cesare picchiettava la penna sulla sua scrivania aspettando che l'ora giusta arrivasse mentre continuava ad editare il video che avevano appena finito di registrare, e Nicolas senza accorgersene si ritrovava a sbuffare lanciando di tanto in tanto occhiate impazienti verso i due amanti.
Dopo diversi minuti il silezio venne spezzato dalla suoneria del cellulare di Nicolas, i ragazzi lo guardarono confusi prendere velocemente il suo telefono e uscire dallo studio per non farsi sentire durante la conversazione.
Dario e Cesare si lasciarono un'occhiata sospetta ma lasciarono intendere che a quello ci avrebbero pensato più tardi, o almeno era ciò che pensavano inizialmente di fare."Allora ci becchiamo dopodomani Nic, e ricordati che non accetto ritardi."
Nicolas dopo aver chiuso la chiamata si appoggiò con le spalle al muro lasciando un lungo sospiro di rassegnazione. Se non altro, adesso era finalmente arrivata la pausa pranzo tanto attesa, e non poteva esserne più felice.
Quando rientrò in studio vide Francesco, Davide e Nelson sistemarsi per uscire a prendere il pranzo nel loro solito ristorante dove puntualmente andavano, e non appena realizzò che sarebbe rimasto da solo con Cesare e Dario una vampata di caldo improvvisa si fece spazio su tutto il suo corpo."Magari voi tre evitate di distruggere lo studio mentre noi non ci siamo, possiamo fidarci?" chiese Francesco con tono divertito scompigliando scherzosamente i capelli di Nicolas ricevendo un lamento di disapprovazione da quest'ultimo.
I diretti interessati annuirono in risposta e non appena furono soli in studio, Cesare e Dario si voltarono verso la figura del più piccolo entrambi con un ghigno stampato sulle labbra.
Nicolas come suo solito fare ne approfittò, e sotto lo sguardo attento dei due si passò la lingua sulle labbra, gesto che fece scattare all'istante Cesare ma che subito venne fermato da Dario che gli bloccò il passaggio con un braccio."Aspetta."
Cesare e Nicolas rimasero confusi dal suo gesto, e solo quando Dario lanciò un'occhiata a Cesare egli capì, bloccando ogni suo movimento allontanandosi di poco dal minore.
"..ma che avete?" Nicolas guardò con fare interrogativo i due ragazzi, sentendo l'ansia salire non appena vide le loro espressioni farsi serie all'improvviso.
Tentò di riavvicinarsi ai due, ma entrambi indietreggiarono."Non devi dirci niente?"
La verità era che Dario era riuscito appena in tempo a sentire l'ultima frase della chiamata di Nicolas con quell'altro ragazzo di cui mai aveva sentito la voce, il volume del suo cellulare era abbastanza alto e Dario da l'altro lato della porta dello studio riuscì a sentire quella frase, riferendola anche a Cesare.
"Non capisco di cosa state parlando." replicò fermamente il più piccolo dei tre, incrociando le braccia al petto e appoggiandosi con la schiena al muro infastidito.
"Con chi ti devi vedere dopodomani?" domandò Cesare di punto in bianco senza giri di parole, probabilmente il suo tono risultò forse un po' troppo rabbioso con quella domanda, ma poco gli importava in quel momento.
Dario notò Nicolas rassenerarsi all'improvviso e ciò calmò in qualche modo sia lui che Cesare, ma continuando a non abbassare la guardia.
"Mi avete fatto preoccupare, e io che pensavo fosse successo chissà che cosa.." Nicolas sospirò sollevato, ma ad ogni modo non avrebbe mai mentito ai due amanti e nonostante questa loro reazione sapeva si fidassero di lui, "..comunque, era un mio amico e mi ha semplicemente chiesto di fargli da modello per alcuni scatti, essendo anche lui un fotografo. Sono in debito con lui perciò anche volendo non avrei potuto rifiutare." spiegò con fare tranquillo Nicolas, Cesare e Dario anche se ancora un po' titubanti annuiro sentendo il peso al petto affievolirsi in pochi secondi.
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Threesome
FanfictionNicolas, Dario, Cesare 𝘛𝘳𝘦 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪, 𝘶𝘯 𝘱𝘶𝘣, 𝘢𝘭𝘤𝘰𝘭. [ff da non prendere seriamente, molto no sense] ⇾smut ⇾angst 24/03/2020