Si dice che se si potesse tornare indietro nel tempo, cambieremmo di sicuro una delle scelte che nella vita abbiamo fatto.
Io, ad esempio, cosa cambierei? Forse quella di dire di no a Brayden alla vacanza dalla quale siamo tornati due giorni fa. Perché se non fossimo stati in Europa, lontani dai cellulari e dalla tv, perché desiderosi solo di pace e tranquillità, avremmo saputo che ad Oklahoma le previsioni meteorologiche avrebbero previsto il tornado che ha abbattuto la nostra casa.
E invece, abbiamo scoperto tutto solo quando siamo ritornati.
La nostra casa era già un cumulo di assi di legno e macerie. E chissà se l'uragano aveva fatto volare via anche tutti i nostri elettrodomestici, il barattolo con il denaro che stavamo mettendo da parte e alcuni effetti personali, oppure qualcuno aveva pensato bene di saccheggiare tutto prima del nostro arrivo.
Abbiamo realizzato in fretta di non avere un posto dove stare, che i nostri risparmi erano spariti, che ci erano rimaste solo due valigie di vestiti sporchi e che in tasca avevamo solo qualche centinaio di dollari avanzati dal viaggio e che non sarebbero bastati a nulla.
Brayden ha anche provato a chiamare due colleghi di lavoro per chiedere loro un posto in cui stare, almeno fino a quando non avremmo chiesto un prestito e rimesso a posto la casa. Ma nessuno ci ha aperto la porta.E rimanemmo seduti sulle macerie a pensare in fretta una soluzione, ma... non c'era.
Tutto il quartiere era ridotto male ed era deserto.«Siamo nella merda», sbottò lui, passandosi una mano nei capelli scuri.
Diamine! Eravamo così spensierati prima di ritornare a casa. Abbronzati, innamorati e... felici. Con la sola voglia di passare il resto dell'estate nella nostra piccola casa, stravaccati sul divano a recuperare le nostre serie tv preferite. Ma non era più possibile.
«Possiamo provare a vendere qualcosa che è rimasto integro» proposi.
«Chi vuoi che compri un divano impolverato di terza mano, mobili vecchi e ora anche scheggiati?» mi rimbeccò. «Siamo fottuti, Camilla. Non abbiamo più niente».
«Vendiamo l'auto!» tirai fuori consapevole di scatenare un putiferio.
«Non se ne parla nemmeno!» urlò lui, perché l'auto era il suo orgoglio più grande. «Dormiremo in auto stanotte e domani mattina andremo a chiedere un prestito!» sentenziò e io mi zittii.
E fu in quel momento di totale sconforto che arrivò la chiamata che ci avrebbe salvati. Almeno io, la vidi come una manna dal cielo. Ma Brayden, no.
«Tuo padre è preoccupato, e ci ha offerto un posto dove stare. Senza chiederci nulla in cambio!» non mi sembrava vero.
«È a Long Beach. Ci vogliono quasi due giorni per arrivarci, e noi abbiamo a stento il denaro per fare rifornimento».
«E allora? Non è meglio che dormire in auto e chiedere un prestito? Ricominceremo tutto da capo, in una nuova città».
«E il mio lavoro? Ci hai pensato? Dovrei lasciare tutto e... non mi va».
«Sono sicura che anche a Long Beach cercano barman. Andiamo, Brayden. Vedi un'altra soluzione?» lo guardai implorante in quegli occhi scuri e caldi, e cedette.
«No, non c'è nessun'altra soluzione» rispose a denti stretti, come se gli facesse male ritornare nel posto in cui era cresciuto, o forse da quell'uomo di cui io non ne sapevo nemmeno l'esistenza.
E ora, mancano cinque ore per arrivare a Los Angeles, e Brayden è sempre più teso. Le nocche sul volante sono bianche per quanto sta stringendo la presa.
Siamo stanchi e affamati. Abbiamo speso la maggior parte del denaro per fare rifornimento, e abbiamo cercato di mangiare e bere il meno possibile. Abbiamo alternato la guida senza fermarci mai sul ciglio della strada a riposare. Mentre dormiva lui, guidavo io. E mentre dormivo io, guidava lui, sostando solo in caso di estrema necessità. Ma adesso queste ultime ore, sembrano più dure e faticose di tutte le altre.
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Bad Attraction (storia incompleta)
Chick-LitLa storia completa solo su Amazon! La trovate a nome "A strange attraction" Camilla e Brayden si ritrovano in mezzo ad una strada, senza più un soldo e un tetto sulla testa, dopo che un tornado ha spazzato via la loro casa e tutte le loro cose. L...