♡Stef&Phere♡~La mia vita è incompleta senza di te [COMPLETATA]

Capitolo XIV

Sergio uscì di casa, prese la macchina e andò di corsa fino al cinema. Era in ritardo di almeno dieci minuti. Quando arrivò, Veronica lo prese per mano dicendogli che il film stava per iniziare.

S:"Scusa se sono arrivato in ritardo"

V:"Non ti preoccupare, io a volte ci metto di più"

Le due ore successive furono noiosissime per i due. Avevano scelto di guardare il primo film de "Lo Hobbit"

, che per loro era troppo lungo e pesante.

S:"Oh, finalmente è finito!" Si svegliò: aveva praticamente dormito per tutto il tempo.

V:"Sinceramente questa scelta non è stata la migliore"

S:"Abbiamo scelto insieme quindi la colpa non è solo mia" le ricordò.

V:"È vero" 

Quando uscirono dal cinema era ormai buio. "Il 21 dicembre più freddo che si sia mai visto" dicevano alcuni passanti.

S:"Ti accompagno, sono venuto con la macchina. Così non prendi freddo"

V:"Ok, grazie"

Entrarono in macchina e Sergio si avviò. Si accorse, però, di non sapere dove abitasse Veronica. Anche se erano sempre tornati insieme dagli allenamenti, casa sua era più vicina e Veronica continuava la strada da sola o con Ilaria dopo averlo lasciato.

S:"Ehm...dov'è che abiti?"

Veronica gli disse l'indirizzo,ridendo.

S:"Scusa eh, non me lo hai mai detto!" Rideva anche lui, contagiato dall'amica.

Qualche minuto dopo il ragazzo accostò davanti a casa di Veronica.

S:"Eccoti arrivata"

V:"Grazie del passaggio"

S:"Perché, dovevo lasciarti lì? Ahahah" rise lui.

V:"Beh, se lo avessi fatto poi te la saresti dovuta vedere con me!" rispose, ridendo anche lei.

V:"Comunque, mi...mi è piaciuta...la serata" fece un sorrisetto timido.

S:"Sì è...stato bello"

S:"Parliamo un po'?" 

V:"Ok" disse,arrossendo.

Parlarono dei progressi su World Of Warcraft e su League Of Legends. Parlarono degli allenamenti di parkour e dei vari tornei di videogiochi che avevano fatto. Fino a che Sergio non si decise a parlare di un argomento delicato quanto difficile.

S:"Hai mai pensato ad un noi?" 

V:"Sì. Il nostro rapporto si è sviluppato molto, credo che stiamo andando verso quella direzione" disse,arrossendo violentemente. Sergio, vedendola arrossire e trovandola carina, diventò un peperone.

V:"'La vita non è un film'. Me lo ha sempre detto mia madre. Adesso che ci penso, è vero:abbiamo fatto tutto da soli"

S:"Non ti preoccupare, balli e cose del genere non sono da me...come d'altronde sai già"

V:"E tu sai che a me non piacciono le cose troppo smielate"

Sergio le afferrò la mano. Lei diventò ancora più rossa.

S:"E se ti baciassi, cosa succederebbe?" 

V:"Dovresti provare" disse, girandosi verso di lui.

Le loro labbra si unirono in quella minuscola macchina blu presa in prestito dalla madre del ragazzo. Lì regnava un silenzio totale. Nessuno dei due si era mai accorto di quanto avanti stava andando la relazione. Solo in quel momento lo avevano capito. Si amavano da sempre, ma non se ne erano accorti. Quando si staccarono, si guardarono. Sorrisero tutti e due, felici. Poi Veronica si avvicinò a Sergio per baciarlo ancora.

V:"Ora però vado"

S:"D'accordo. Ci...vediamo"

V:"Sì...sì"

Sergio rimase a fissare la porta di quella casa anche dopo che la ragazza l'ebbe chiusa. Era felicissimo. 

Neanche lui sapeva spiegare l'emozione che provava in quell'istante. Era un misto di felicità, amore e non sapeva che altro...perché qualcos'altro c'era.

S:"Wow" si sussurrò. Poi accese il motore per dirigersi a casa sua.