THE MORNING AFTER

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Sono ancora così piena di rabbia per quello che è successo ieri, che quasi non ho guardato in faccia mia mamma. Se lo merita.

Dovrei parlare con lei ma non ne ho assolutamente voglia. Tanto alla fine io sono quella cattiva e lui il povero anziano maltrattato.

Butta a terra il cibo? Lascia perdere!

Mi fissa mentre sono senza maglietta? Ma non è un guardone/pervertito!

Qualsiasi cosa: ma poverino!

Poverino sto cazzo! Hanno tutti dimenticato gli ultimi 8 anni di bugie di quel merda?

"Mi servono 700 € per sistemare le fogne", ma lavori alle fogne mai visti!

"Mi presti 600€, 200 €, 50€?" perchè il merda si è speso anche le mutande con una troia rumena.

E mai, e dico MAI, che abbia detto, "Sì, ho sbagliato" oppure abbia detto espressamente qualcosa di sua spontanea volontà su quella. Mai.

Le poche cose che sappiamo sono perchè abbiamo indagato.

Come/perchè/quando l'abbia conosciuta e perchè sia finito a preferirla alla sua stessa famiglia rimane e rimarrà un mistero.

E chissà quanto ha detto della sua famiglia a quella...mentre noi non sappiamo nulla, e ci siamo solo sentiti raccontare bugie e prese per il culo.

Beh, io queste cose non le dimentico e non le dimenticherò mai. E' un maledetto borioso, viziato, vittimista, manipolatore pervertito di merda. Solo questo è.

E se c'è una giustizia a sto mondo, spero crepi male al più presto.


QUARANTENADove le storie prendono vita. Scoprilo ora