✨[COMPLETATA]✨In realtá è molto semplice, una storia d'amore molto complicata. Una ragazza e un ragazzo talmente orgogliosi da non riuscire a dire due semplici parole...talmente orgogliosi da finire in un casino assurdo da cui non si sa se usciranno...
Pov's Alessia Mi giro verso quel coglione e lo vedo tranquillo sul divano. Lo guardò finché non alza gli occhi verso di me P: <bhe vuoi stare lì tutta la sera a fissarmi o te ne vai?> Io: <pk sei tornato?> P: <pk per me la festa è già terminata....trixie è andata a letto con il tuo amato josh. Vabbè io sono andato con Nessa ma non c'entra.> Io: <1 se non fossi Alessia ti direi mi dispiace ma visto che "Piacere sono Alessia" ti dico ci godo. 2 josh non è il mio amato...non sono una troia e le intenzioni di un ragazzo le vedo subito. 3 sei un puttaniere schifoso e non so come le ragazze facciano a venirti dietro> P: <1 vaffanculo troia. 2 si che sei una troia altrimenti non ti chiamerei così. 3 pk c'è lo ho grosso😏😉😎> Io: <bene buon per te ora sparisci> P: <nha rimango qui e aspetto tuo fratello troietta del cazzo> Alzo gli occhi al cielo e vado in camera mia. Apro la porta e mi metto al piano a suonare "Faded" (attivate la canzone) Mentre suonavo riflettevo. "Mi mancano i miei genitori, il mio migliore amico in Italia e la mia vita in Italia. Li era tutto più semplice, non c'erano ogni sera delle feste, non c'erano le persone che ti chiamavano troia, c'erano solo persone che ti volevano e accettavano per quello che sei. Mi manca la MIA VERA VITA. Voglio morire, voglio ridere, voglio correre, cadere, alzarmi, giocare, amare...non cadere, cadere, cadere, cadere e ancora cadere. Il mio carattere da stronza è fuori e sopratutto quando sono con altre persone, ma quando sono sola o con Elena e anthony io sono NOIOSA, come dicono loro, sono una bimba minchia, che si lamenta per tutto. Ogni tanto vorrei qualcuno che davvero mi voglia bene e mi accetti per quello che sono. Ma a quanto pare nella vita non c'è posto per me." Finito di suonare mi alzo e mi vesto un po' meglio dato che ora tornavano a casa mio fratello e i suoi amici.
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E scendo le scale. Sul divano c'è ancora payton. Io ho gli occhi gonfi pk ho un po' pianto. Cerco di nascondermi. P: <hey puttana non rompermi e dimmi quando arr...che hai troia?> Fine pov's Alessia Pov's payton Sento Alessia scendere e senza nemmeno alzare la testa dico: Io: <hey puttana non rompermi e dimmi quando...> alzo lo sguardo e vedo che ha gli occhi gonfi ed è vestita di nero.... Io: <che hai troia?> Ale: <mh?....> non mi ha mai risposto così....va bn che ultimamente non mi risponde a toni ma così esagera...io cerco di infastidirla e lei non reagisce, che gusto c'è? Io: <no niente tornatene pure di sopra che già la tua presenza mi urta...DAI SPARISCI> lei alza lo sguardo mi guarda negli occhi, le scende una lacrima che subito asciuga. Va in cucina, beve tranquillamente e io la seguo con gli occhi. Dopo di che guarda il telefono...rimane 4 secondi immobile poi tira a terra il suo telefono con tutta la forza che ha e corre di sopra. Sbatte la porta della sua camera e iniziò a sentire cose rompersi, cadere, e pugni dappertutto. Un po' me ne frego...ma poi pensandoci se suo fratello torna che lei è ferita mi ammazza. Perciò prendo voglia e coraggio e salgo. Fine pov's payton Pov's Alessia Sono in cucina a bere quando mi arriva una notifica. Ciao Alessia sono io Marica la mamma di Edoardo...non ci giro molto intorno ma mi spiace dirti che stamattina alle 9:36 si è verificata la morte di Edo. Il funerale, si terrà tra una settimana a Bologna se ci vuoi essere, a lui avrebbe fatto piacere. Butto il telefono con tutta la forza che ho per terra e corro di sopra. Mi chiudo dentro la mia camera e iniziò a rompere tutto. Ho buttato a terra la chitarra, ho strappato il mio album da disegno, ho lanciato la lampada del comodino contro la finestra, la quale si è rotta facendo cadere di sotto la lampada. Ho tirato un pugno alla porta forse rompendomi la mano e rompendo la porta di legno, ho tirato un calcio alla televisione, e cacciato un urlo "vaffanculo edo ti amo cazzo" Ad un certo punto ti metti sul letto e porti le ginocchia al petto piangendo. Quando la porta ci apre e trovi payton con occhi sbarrati a guardarti. Tu hai assolutamente bisogno di un abbraccio e dato che in casa non c'è nessuno ti butti addosso a payton mettendo le braccia intorno al suo collo e la testa tra il collo e la sua faccia. Lo stringi forte e subito lui ti prende la vita staccandoti. Ti guarda negli occhi un momento. Hai gli occhi pieni li lacrime, il trucco sbavato, e le guance bagnate. Ti fissa....poi ti prende i fianchi e ti avvicina di colpo e se mettendo le sue braccia intorno alla tua schiena e stringendoti con forza a se. Ti solleva portandoti in sala. Si siede tenendoti sopra le sue gambe e tu ancora a piangere stringendolo. Dopo un po' ti stacchi e sussurri Io: <scusami....> e scendi dalle sue gambe <e grazie> ti siedi di fianco a lui. Lui in tutto ciò ti guarda solo. P: <senti so che sono l'ultima persona a cui parleresti dei tuoi problemi ma se vuoi posso aiutarti> Io <g-grazie...ma non me la sento.> poi ti guardi la mano piena di sangue...e ti alzi per sciacquarla. P: <no no no no tranquilla faccio io.> dopo un po' torna con disinfettante e bende. Ti disinfetta e tu fai smorfie pk bruciava un botto, avevi le nocche aperte. Dopo di che ti sdrai sul divano guardando in alto. Fine pov's Alessia Pov's payton. Stava fissando il soffitto sdraiata sul divano. È nella mia testa non smetteva di ripetersi la scena "io sulle scale andare verso la sua camera quando sento un urlo *vaffanculoo edo ti amo cazzo* così mi bloccai un istante. Entrai in camera e quello che vidi era sconcertante poi posai lo sguardo su di ale la quale in poco tempo mi abbraccio...un abbraccio diverso dagli altri, bisognoso, tremava e piangeva." Lo ammetto mi faceva un po' di pena. E quello che mi dava più fastidio era sapere il motivo per cui stava così. Ma mi faceva strano la frase detta, "edo ti amo" chi era? In 10 anni che conosco anthony non ho mai saputo che lei avesse un ragazzo. E in questi 3 anni non parlava mai di nessuno di nome Edoardo. Ma pk ci sto anche pensando? Eccomiiiii...bhe sai...AMMETTI CHE LA AMI FROCIO. Smettila non è vero e poi a lei piace quello sfigato del suo vicino Pk gli stai dando dello sfigato non conoscendolo? Mi basta sapere il fatto che stia appiccicato ad ale per dirlo Come la hai chiamata? .........................okayyyyy forse un po' mi piace ma solo pk ha un corpo da paura Se se certo quando però non riuscirai più a starle lontano fai un salto da me Non succederà mai. Insomma guardala è una stronza assurda. E stasera fa solo la vittima. E allora pk la hai aiutata? Pk suo fratello mi faceva il culo se la lasciavo con il sangue... Ok ma l'abbraccio? È stata lei....io non lo volevo Certo certo bello ti ricordo che siamo la stessa persona e vedo quello che fai. Si va bene va bene stasera e dico stasera hai ragione ma io lo ho fatto pk è alla festa ho bevuto nulla di più. I miei pensieri furono interrotti da anthony e i ragazzi che entrarono in casa sbattendo a destra e sinistra robe...io posai lo sguardo su Ale ed era lì a dormire con il viso rosso, e le guance ancora bagnate. Anthony sembrava abbastanza sobrio infatti appena la vide si fiondò da lei... e mi urlo An: <che le hai fatto?> P: <io non ho fatto nulla fra...non puoi darmi la colpa senza sapere> e si svegliò Ale l'ultima cosa che volevo...che da quanto è stronza mi avrebbe dato la colpa per non svelare il colpevole dato che lo ama. AH VAFFANCULO. Fine pov's payton
