Diario di quarantena

25/03/2020

Caro diario,
Eccomi di nuovo qui a scrivere ancora di questa pandemia globale, però ormai ho deciso che continuerò a scrivere fino a che la questione non arriverà a termine e ad oggi ancora non sappiamo quando potremo davvero sollevare un sospiro di sollievo.
Pare che in questi ultimi giorni l'incremento dei casi stia lentamente diminuendo anche se per avere una maggiore sicurezza sul fatto che siamo davvero ad una svolta serve ancora del tempo per fare in modo che la famosa "curva" si abbassi davvero. Ormai siamo sempre a parlare di picchi e curve come se tutti fossimo degli analisti e statisti ma nessuno è tuttologo al momento e possiamo solo aspettare che gli esperti parlino.
In ogni caso da diversi giorni, ma essenzialmente da quando è iniziata l'epidemia,  girano in rete una serie di teorie complottistiche tipiche di periodi come questi: l'ultima del momento riguarda un reportage di circa 5 anni fa di un noto programma rai che parla di un supervirus in sperimentazione in Cina, non vi allego il link perché potete sicuramente trovarlo su Google o vi sarà sicuramente arrivato in qualche chat di WhatsApp. In ogni caso non mi schiero da nessuna parte: né da chi le difende  né da chi le smentisce perché effettivamente possiamo dire che è una questione di crederci o meno nei complotti. Insomma alcune cose possono essere astratte, ad esempio teorie sulla terra piatta, e non serve lo scienziato a dirci che non bisogna crederci (anche se ognuno è libero di credere in ciò che vuole) però altre cose possono naturalmente farci sorgere dubbi spontanei e magari anche se ci viene detto che non ci sono prove che sia così è normale, a mio avviso, che ognuno inizi a interpretare nella sua maniera. Non sto però dicendo che un'interpretazione debba essere però considerata la verità e debba essere venduta come tale: uno può manifestare un dubbio o un sospetto ma deve stare attento a non far confondere gli animi. In pratica è giusto secondo me mettere in dubbio le notizie che ci vengono date però informarsi prima di sostenere una causa.
A parte queste riflessioni da parte mia iniziano ad esserci delle piccole novità: l'università ci ha comunicato che per aprile si svolgeranno gli esami online, quindi in questi giorni devo ritornare a organizzarmi lo studio e riniziare. Per quanto riguarda il tirocinio ancora non si sa niente e sicuramente non ci sarà modo di farlo prima che l'università non riapra completamente quindi si può solo aspettare e sperare.
Detto questo mi sa che tra poco andrò a letto,
Buonanotte.