29/03/2020

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Caro diario,
I giorni passano e le ansie continuano a insinuarsi nelle nostre teste, almeno nella mia. E inoltre inizio a interrogarmi su me stessa e inizio a fare riflessioni generali e sulla vita.
I casi, come ormai siamo abituati a sentire, aumentano e anche se pare che questa curva si stia stabilizzando non cambia il fatto che nel nostro paese, ma anche nel resto del mondo, le persone continuano ad ammalarsi e a morire. Morire di questi tempi è una cosa bruttissima perché non si possono celebrare i funerali e non è permesso al morente di stare vicino alla sua famiglia. È straziante scrivere queste cose e avere la consapevolezza che purtroppo è questa la situazione in cui versa l'Italia. Non voglio nemmeno pensarci.
A volte sembra di soffocare in queste mura, mi sento estranea a ciò che sta succedendo. Altre volte mi dimentico quasi della situazione attuale e inizio a guardare fuori e a pensare come a quando ancora tutto era "normale". Chissa cosa sarà normale quando tutto questo sarà finito: tutti continuiamo a dirci che andrà tutto bene e che torneremo alla vita di prima quando tutto ciò sarà finito però mi chiedo quanto di questo è vero. Non so se davvero torneremo a " come era prima" o almeno non credo che sarà così veloce poter tornare ad una condizione di vera pace.
Viene da riflettere sulla società, sul fatto che stiamo tutti cercando di " stare uniti" anche se distanti e che continuano a spammarci messaggi di incoraggiamento, però chi di noi non ha paura? Credo che tutti quanti in questo periodo ci sentiamo spaesati più che mai e che, per quanto continuiamo a cercare di darci coraggio uno con l'altro, questa ansia non ce la toglierà nessuno: è con noi stessi che in questo momento dobbiamo confrontarci e questo ci fa paura. E allora c'è chi preferisce circondarsi di tutti i prodotti che la società sta offrendo per sperare in un mondo migliore che alla fine non si rivelerà diverso da quello che è già ora.
Queste sono le riflessioni di getto che mi attanagliano in questo momento, certamente non sto a imparanoiarmi tutto il tempo anzi ho anche imparato a gestirlo questo tempo ormai e ho in un certo senso anche una mia routine però i dubbi restano.
In ogni caso mi fermo qui per stasera,
Buonanotte.

Diario di quarantenaDonde viven las historias. Descúbrelo ahora