Tails To Stay At Home - Challenge

15.I musicanti di Brema - Musica

#15talestostayathometheBrementownmusicians I musicanti di Brema - Musica

Un uomo aveva un asino che per anni aveva lavorato fedelmente per lui, ma quando divenne vecchio il padrone decise di liberarsene. L'asino se ne andò e lungo la strada incontrò un cane fuggito dal padrone che voleva sopprimerlo, perché troppo vecchio per cacciare. L'asino lo invitò ad unirsi a lui sulla strada per Brema dove sarebbero diventati musicanti. Incontrarono poi un gatto, anche lui fuggito dalla propria padrona che aveva provato ad annegarlo, perché non aveva più la forza per cacciare i topi, così lo invitarono nel gruppo per unirsi alla banda di Brema. Per ultimo, si unì a loro un vecchio gallo che quella sera sarebbe diventato la cena dei padroni.Mancava ancora molto prima di arrivare in città e la banda decise di fermarsi nel bosco per riposare. Volando in cima ad un albero per riposare, il gallo scorse una casa non molto lontana. Arrivati all'abitazione, trovarono dei briganti intenti a far baldoria. Gli animali erano affamati e così decisero di mettere in fuga quegli uomini per poter entrare in casa. L'asino si appoggiò alla finestra con le zampe, il cane gli salì in groppa, il gatto si arrampicò sulla testa del cane e il gallo volò sulla testa del felino iniziando tutti insieme il loro concerto, ragliando, abbaiando, miagolando e cantando. Poi piombarono nella stanza attraverso la finestra spaventando i briganti con i loro schiamazzi e costringendoli alla fuga. Soddisfatti, gli amici si rimpinzarono a volontà e poi andarono a dormire, ognuno nel giaciglio più adeguato. L'asino si sdraiò fuori sul letamaio, il cane dietro alla porta, il gatto sulla cenere tiepida del camino e il gallo sul trave. A mezzanotte i briganti si avvicinarono notando il lume della stanza, spento e così mandarono uno di loro a controllare. L'uomo trovò tutto tranquillo e andò in cucina per accedere una luce, scambiando gli occhi del gatto per delle braci ardenti e vi avvicinò uno zolfanello perché prendesse fuoco. Il gatto non gradì e attaccò l'uomo sputando e graffiandolo in faccia. Spaventato, cercò d uscire, ma dietro alla porta trovò il cane che lo morse ad una gamba e quando l'uomo attraversò il cortile, l'asino lo colpì con un calcio, mentre il gallo, svegliato dal baccano, cominciò a gridare dal trave. Il brigante fuggì tornando dai suoi amici, raccontando loro di essere stato aggredito da una strega con unghie molto lunghe, ferito da un uomo accoltellato e da un mostro armato di mazza, mentre dalla finestra un giudice gridava a tutti di acciuffarlo.Da quel giorno i briganti non tornarono più in quella casa, al contrario della banda che decise di fermarsi e non proseguire più il viaggio per Brema.