𝐧𝐞𝐯𝐞 ;; 𝐲𝐨𝐨𝐧𝐦𝐢𝐧

ηενε -- settimo capitolo

Appena sveglio non pensai neanche a dare il buongiorno che esclamai 'È LA VIGILIA DI NATALE' e iniziai a dare auguri in giro per la casa.

Tae sorrideva e questo mi sollevava l'animo.
Poi è festa bisogna dimenticare tutto!

Uscii di casa dicendo che avrei fatto colazione fuori.
Mia mamma non mi ha detto niente per aver dormito con lei, penso che voglia evitare l'argomento.

Appena raggiunto il mercato iniziai a prendere qualche regalino per domani.
Che bello il Natale!

Mi scontrai con una persona, praticamente mi si era buttata addosso mentre avevo chiuso gli occho per godermi l'aria fresca.
"Oh...scusami non ti avevo vista" dissi dispiaciuto. Era una ragazza che teneva la testa bassa ed era incinta.

"Hey davvero mi dispiace..." dissi appena sentii dei singhiozzi da parte sua.
Appena alzò lo sguardo la riconobbi.
"Phan?"
"Jimin..i-io" Disse ancora con le lacrime e io le misi una mano sulla spalla.

"mi dispiace per averti fatta male..." lei scosse la testa.
"non è per questo, sono io che ti sono venuta addosso...non conosco nessuno e volevo cercare conforto..." sorrisi lievemente.
"Figurati! Se hai bisogno abito proprio li" dissi indicando la casa in cima alla collinetta.

"Grazie..."
"Ma davvero cos'è successo?"
"Il mio ragazzo mi ha lasciata" scoppiò a piangere e io l'abbracciai.

Cavoli era incinta, come cazzo gli èvenuto in mente di lasciarla.
"Vieni ti porto a casa mia, ti va una cioccolata calda?" Lei annuì e ci incamminammo

Aperta la porta di casa le feci la cioccolata e gliela porsi.
"grazie"
"se posso chiedere...perchè ti ha lasciata?"
"ha detto che non mi ama più...i-io non so che fare ho bisogno di lui..non solo perchè lo amo ma porto in grembo i suoi bambini!" abbassai lo sguardo all'affermazione. Questo tizio è un vero coglione.

"sono al sesto mese" sorride un po' ma le lacrime abbondarono.
"mi ha anche cacciato di casa, non ho fatto neanche le valigie, ho tutto li, anche la cameretta dei gemelli" disse con voce spezzata, dimenticavo che aveva pure i gemelli.

"Sono a casa! Oh salve...che è successo?" chiese mia mamma inizialmente con delle buste in mano e smagliante sorriso, dopo si preoccupò alla vista della ragazza che piangeva, inoltre incinta.

"Mamma-"
"JIMIN NON MI DIRE CHE HAI MESSO INCINTA UNA POVERA RAGAZZA CHE ORA TI STA DICENDO DI RITORNARE CON LEI SPERO"
"MAMMA MA COSA DICI" mi ricomposi.
"Lei è Phan, qualche giorno fa la aiutai visto che è incinta ed era in difficoltà...ma l'ha lasciata il ragazzo" mamma si porta una mano alla bocca lasciando entrambe le buste e si precipita da lei.

"Oh come ti senti? Vuoi qualcosa? Il bambino come sta?"
"Sono due signora, un maschio e una femmina" disse Phan calmadosi un po'.

In tutto questo arrivò anche Tae con delle labbra gonfie e mi raggiunse.
"Taehyung? Dove sei stato?"
"Scusa no ma che è successo? Chi è lei?"
"Dah te lo spiego dopo vieni con me" lo portai in camera sua.

"Parla"
"IoeJungkookcisiamoincontratiabbiamorisoltocisiamobaciatipoisiamostatibeccatipoicisiamoribaciatiesonotornatoacasa"
"COSA COME CHE DAVVERO?" lui annuisce.
Lo abbracciai felicio.
"Evviva ce l'avete fatta!" Lui ridacchiò.
Poi gli spiegai cos'era successo a Phan e ritornando da lei e mia mamma abbiamo saputo che sarebbe andata a vivere con mia mamma.

Ne sono felice, al momento non possiamo fare molto e lei avrà un bel posto dove stare con abbastanza stanze in caso stesse li per quando nasceranno i bambini e poi mia mamma dovrebbe avere seriamente compagnia o ne uscirá pazza da quella casa.

Nel resto della giornata mia mamma e la nuova arrivata cucinarono, Tae addobbava con me ma ad un tratto mi venne di uscire e così mi recai a casa di Yoongi e invitai tutti sia oggi che domani e di portare anche Hoseok, Namjoon e Seokjin, tanto quando lo ho chiesto a mia mamma ha risposto 'ma si porta tutti quelli che vuoi'.

La sera avevamo già apparecchiato la tavola, cucinato tutto e illuminato tutto con delle candele e lucine apposite.

L'albero di Natale già presente da prima era fantastico e tutti avevamo messo i panettoni, pandori e regali.

Sentii il campanello e io andai ad aprire.
"Buona vigilia Namjoon!"
"Buona vigilia anche a te" lo feci entrare e subito vidi Jin.
"Jin! Buona vigilia! Siete venuti insieme?"
"Si si, buona vigilia figlio mio" mi abbracciò e iniziò a gridare 'hey worldwide handsome is here'. Ridacchiai.

Dopo un po' arrivò anche Hoseok con la sua ragazza Jennie.
"Buona vigilia sunshine illumini anche di notte, e buona vigilia anche a te Jennie!" Loro ricambiarono con un grande sorriso e si accomodarono.

"Oh Kookie cosa ci fai li?" Chiesi quando vidi Jeongguk impalato davanti alla casa.
"Perchè non hai suonato? Entra!" Lui annuì ed entrò.
"Buona vigilia a tutti.." disse imbarazzato e io sorrisi non appena vidi gli occhi di Tae illuminarsi.

Mia madre arrivò e sorrise a Jeongguk
"Tu devi essere Jeongguk!" Lui annuìe mia madre lo accolse come se fosse un VIP e io ridacchiai.

"Jimin oppa!" Sentii una soffice voce e mi girai.
Giusto avevo lasciato la porta aperta.
"Jullie! Buona vigilia!"
"Anche a te!"
"Buonasera" dice Yoongi dopo essere entrato insieme alla figlia.
"Ciao" sorrisi e ci scambiammo gli auguri.

Dopodichè ci mettemmo tutti a tavola a mangiare, dopo un po' mamma ci preparò le cioccolate calde e ci sedemmo, chi sul divano chi sulle poltrone, a guardare la tv.
Arrivata una certa ora vidi Tae e Namjoon a dormire sulle poltrone mentre Jullie era in braccio al padre che la cullava.

"Beh credo sia ora di andare" disse Jin guardando Nam.
"Dovrò svegliarlo alle vecchie maniere" si alzò andando in cucina e prima che potesse fare qualcosa Yoongi lo fermò.
"Cazzo hyung lo vedi che c'è Jul a dormire?" lui posò le padelle e partirono le risatine da tutti noi.

Insomma dopo una mezz'oretta se ne andarono tutti.
"Bene allora buonanotte a tutti" dissi io e mia madre mi fermò un attimo.

"Jimin devo ancora fare la stanza a Phan puoi farla dormire nel tuo letto? Tsnto è matrimoniale" io annuii e feci segno a Phan di seguirmi.

"Bene dormiremo qui..." lei annuì. Sapevo che non si sarebbe imbarazzata, gliel'ho detto che sono omosessuale..

"Se vuoi puoi cambiarti qui e io vado in bagno" mi dice sussurrando e io negai con la testa avviando mi nel bagno.

Non appena entrato iniziai a fare smorfie di dolore.
"La caviglia cazzo" sussurrai e vi appoggiai le mie mani fredde.

Dopo due minuti uscii dal bagno col pigiama e tornai in camera. Trovai la ragazza giá a dormire per cui mi infilai sotto le coperte senza disturbarla.

Intanto era già l'una di notte ed era già Natale.