𝐧𝐞𝐯𝐞 ;; 𝐲𝐨𝐨𝐧𝐦𝐢𝐧

ηενε -- ottavo capitolo

Oggi è Natale!
Apro gli occhi felice e guardo al mio fianco.
Oh vedo che Phan si è giá svegliata

Uscii dalla mia camera e ricevetti uno straccio in faccia.
"JIMINIE PABO" gridò Taehyung.
"M-ma che c'è"
"È MEZZOGIORNO E TU TI SVEGLI COSÌ SENZA ANDARE ALL'ALLENAMENTO"
"non ci sarei andato comun-AHHH MA SEI IMPAZZITO?" gli gridai contro dopo che mi lanciò una scopa.

"Buongiorno tesoro" disse mia mamma passando tra me e lui per andare in bagno.
"Buongiorno" disse Phan avviandosi al bagno.

"Ma andate tutt'e due in bagno?" Lei annuì e risbucò mia madre
"Parliami di cose tra donne top secret!" E trascinò anche la ragazza nel bagno.

Sorrisi nel vedere mia madre così felice, le serviva proprio una compagnia femminile.

"HEY TU, NON HO ANCORA FINITO CON TE" sbuffai.
"Senti...Buon Natale" dissi e mi chiusi in camera per cambiarmi.
Una volta vestito sgattaiolai fuori, presi il giubbotto, il cappellino e i pattini per poi uscire di casa.

Correndo ad un laghetto ghiacciato vidi Jullie sedutaci sopra con un broncio.
"Buongiorno Jullie! Come mai sei qui? Da sola?" mi guardai intorno per cercare Yoongi.

"Papà è qui in giro a prendere la legna, mi abbandona sempre qui e se ne va uff " ridacchiai e la feci alzare.
"Beh oggi ci sono io!" Lei sorrise e poi spostò il suo sguardo sui pattini che avevo in mano.

"Mi insegni a pattinare?" a questa domanda rimasi un po' spiazzato.
"P-potrei ma..."
"Per favoreee" mi fece gli occhioni dolci e io accettai.
"Ma non hai i pattini e questi non ti stanno"
"Papà li ha con sè, vieni!" mi prende la mano e mi porta dal padre tramite un sentiero.

"Papiiii"
"Che c'è? Oh Jimin, buon Natale" dice Yoongi.
"Buon Natale"
"Papi papi papi mi dai i pattini?"
"O-ok" le da i pattini e mentre lei se li mette io parlai al ragazzo.

"Yoongi...non dovresti lasciarla da sola, è una bambina"
"Lo so ma Jeongguk lavora e io non ho potuto seguire il mio lavoro da sogno per colpa di quella bastarda della mia ex-ragazza" non mi dire che si sta aprendo proprio in questo momento.

"Jiminie oppa andiamo?" Io annuii continuando a fissare Yoongi ma poi lui levò lo sguardo da me e io andai con Jullie.

Cavoli...sembra che da quando Tae e Jeongguk hanno risolto, abbiamo un conto in sospeso io e lui...

"Inanzitutto devi restare in equilibrio così, ti tengo io tranquilla" la tenni per la vita e lei rideva.
"Non ridere che non mantieni l'equilibrio~" sorrisi e lei smise, determinata nel fare quel che dicevo.
Dopo un po' la lasciai e lei si tenne perfettamente.

(Scusate per le parole che sto per scrivere ma ho un fratellino che guarda peppa pig quindi devo. Mettere. Questo. Insegnamento.)

"E ora spingi spingi e scivola" dissi iniziando a pattinarle intorno.
Lei ci provò con gambe tremanti e io le presi le mani.
"Chiudi gli occhi e lasciati andare" lei lo fece con un sospiro e io iniziai a pattinare all'indietro portandomi anche lei.

Lei all'inizio era pietrificata ma appena le dissi 'tranquilla, ci sono qui io' subito iniziò a pattinare.

Per un po' continuammo così fino a che la lasciai e lei continuò a pattinare ridendo e aprendo gli occhi mentre la guardavo.
"Papà guarda sto pattinando!" papà?
Mi girai e solo allora mi accorsi di Yoongi vhe sorrideva guardandoci.

"Lo vedo Jul" gli sorrisi anche io.
Magari starà pensando... almeno il suo sogno si è realizzato

Chissá qual è il suo sogno...
"...e io non ho potuto seguire il mio lavoro da sogno per colpa di quella bastarda della mia ex-ragazza"

Ad un tratto sentii un tonfo e tornai a guardare Jullie.
"Oh aspetta ti aiuto!" aiutai a rialzarla mentre lei si massaggiava il suo lato B
"Oi oi fa male" disse con un broncio.

"Si lo so...ma stai tranquilla, col tempo imparerai a fare quello che vuoi, ti serve solo pazienza e agilità" lei mi sorrise e mi abbracciò.
"Grazie...spero che tu stia qui per sempre"
Ed ecco lì.
Quella frase mi fece pietrificare.
Oggi sarebbe stato l'ultimo giorno che sarei stato lì, ma non glielo avevo ancora detto...nè a lei nè a Yoongi.

Le accarezzai la schiena e poi mi tirò il giubbotto.
"Mi prendi in braccio?" ma che carinaaa. La presi e lei accucciò la testa sull'incavo del mio collo e ridacchiai.
Tornai da Yoongi e mi sedetti piano sulla panchina visto che avevo ancora i pattini.

"Vieni dalla a me" mi dice e la prende per poi cacciare una risata soffocata.
"Cosa?" mi fece segno con il dito davanti alle labbra di fare silenzio e poi mi mostrò che la bambina si era addormentata.
Sorrisi a trentadue denti mentre lui si sedette accanto a me.

"Posso chiederti una cosa?" Lui annuì "che intendevi prima?" giá capendo a cosa mi riferivo inizia a parlare.

"Ero fidanzato con una ragazza...che però rimase incinta a 21 anni...lei non lo voleva, non voleva fare figli e quindi mi rammentava per nove mesi che una.volta partorito l'avrebbe abbandonata, ma io cercavo di convincerla che almeno l'avrei potuta tenere io...lei mi disse che se dovevo tenere la bambina, lei mi avrebbe lasciato e se ne sarebbe andata. Ovviamente decisi di prendere la bambina e lasciare una persona così crudele"

Povero Yoongi...non pensavo fosse andata così..

"Mi dispiace così tanto"
"I-io volevo solo una famiglia...invece mi sono ridotto così, che poi i suoi genitori non mi volevano perchè sono bisessuale, scusatemi ma se mi piace anche il cazzo non è colpa mia" sorrisi un pochino alla sua affermazione.

"Fortunatamente io ho dei genitori che sostengono la mia scelta di essere gay, non a tutti capita questa fortuna" mi rallegrai al pensiero e lui sorrise.

"Immagino quanta paura tu abbia avuto quando ti ha lasciato questa tizia" lui annuisce triste.

Sentii il telefono squillare e Yoongi posò Jullie sulla panchina, sdraiandola.

"Pronto? Si arrivo" attaccai.
"Beh devo andare, ci vediamo dopo!" misi le scarpe e mentre mi stavo alzando Yoongi mi rispinge a sedere sulla panchina.

Poi si mette a cavalcioni su di me e mi bacia.
Sentii mille emozioni in quel momento: stupore, felicitá ma anche tristezza...

Tristezza perche tra qualche secondo sarebbe giá finito il bacio e perchè se fosse successo qualcosa tra me e lui, io domani dovevo ritornare a casa.

Lui si stacca nel frattempo non mi accorsi che non ricambiai, troppo preso dai battiti del cuore accelerati.
Lo guardai con desiderio.

"S-scusa non dovevo, non ci conosciamo neanche molto bene" gli presi la faccia e lo avvicinai di nuovo a me e sussurrai sulle sue labbra.
"Mi è piaciuto" neanche un secondo di respiro che fondò le sue labbra sulle mie.

Stavolta ricambiai il bacio, lui mi attirò a se dalla vita, facendomi alzare, mentre io avevo le mani avvolte intorno al suo collo.
Poco a poco divenne un bacio pieno di passione, un bacio intenso.

Per pochi secondi baciò il mio collo ma poi ci staccammo sentendo la bambina rigirarsi sulla panchina.

La guardammo ma continuò a dormire, così ci scambiammo un'occhiata complice prima di ridacchiare.
"Forse è meglio smettere o non riuscirò a fermarmi neanche davanti a Jullie" annuii sorridendo.
Quando tornai a casa avevo un sorriso stampato che non se ne voleva andare, è stata una mattinata meravigliosa ma ora mi tocca aiutare mamma a cucinare con Taehyung ad urlarmi nelle orecchie.

Ma sorrido

Perchè è così che festeggio il Natale, ogni anno però, anche se facciamo le stesse cose, è sempre diverso: che ci sia qualcuno in più o in meno, che ci siamo solo io e mia mamma, che le decorazioni siano leggermente diverse.

Ma in fin dei conti l'importante è sentirsi a proprio agio, sentirsi bene con le persone che ti circondano.

________________________

Fine

Im joking NON È VERO
semplicemente è finita the first part of the Natale...si...

BEH addio!
Come passate la quarantena? Vi annoiate?
Fatemi sapere
Luv ya~

AnnieLeonarth