𝐧𝐞𝐯𝐞 ;; 𝐲𝐨𝐨𝐧𝐦𝐢𝐧

ηενε -- nono capitolo

Dopo pranzo, quasi tutti si erano messi a dormire per la stanchezza.

Phan, Jullie, Tae, Kook, e io eravamo gli unici svegli.

Mia madre perchè povera è sveglia dalle cinque di mattina; Phan perchè parla e giocherella con Jullie; Taehyung e Jeongguk parlano e io tengo sotto controllo la situazione.

Inizio a sparecchiare quando sento delle mani sulle mie spalle e mi voltai.
"Ah Jin Hyung"
"Ti aiuto" dice prendendo la pila di piatti che tenevo in mano e iniziò a metterli nella lavastoviglie, sorrisi, mi racconta sempre di come gli piace fare le pulizie, cucinare e prendersi cura degli altri.

Mentre uscii fuori per scuotere la tovaglia togliendo le briciole sentii la porta aprirsi.
"Jimin"

Quella voce...
Subito mi venne in mente cos'era successo e arrossii deglutendo.

"S-si?" non mi voltai e continuai a guardare la tovaglia.

"Forse dovremmo parlare..." annuii esitante.

"Q-quel bacio..."
"Si ho capito, è stato un errore, altro di cui parlare?" dissi io ma lui sbuffò.
"Oh andiamo, sai che non è stato uno sbaglio! Solo...cosa significava per te quel bacio?"

È vero, cosa significava per me?
Ho sentito il cuore all'impazzata quando ci siamo baciati.
Sentire le sue labbra mi portavano a volerle ogni secondo di più. Le bramavo.

"I-io..."
"Per me si Jimin. Per me si" disse con determinazione guardandomi negli occhi.
"Per me è significato amore" continuò.

"...mi piaci" dice alla fine e il mio cuore perse un battito.

Prima di aprire la bocca venne a chiamarci Jin per aiutarlo.

Nel tardo pomeriggio andammo in quel posto dove Yoongi mi portò a pescare e dove conobbi Hoseok, Namjoon e Seokjin.

Non riuscii più ad avere un momento per parlare con Yoongi, ma non ci pensavo molto, dopotutto domani pomeriggio sarei dovuto andarmene.

Non ho ancora detto nulla a nessuno, ma non capisco perchè.

È come se avessi paura di dirlo, in caso avessero una reazione esagerata...
Ma non ne ho idea...non so perchè non lo dico, magari rifiuto io stesso di andarmene, tanto io qui sto bene...

Intorno ad un fuocherello, cantavamo tutti con giubbotti, cappellini, guanti e stivali per il freddo che c'era.
Nessuno dinoi aveva fame dopo il pranzo di oggi, e sinceramente io non avrei comunque voluto...

Mi si erano bloccate nella testa le parole di Yoongi..

"Per me è significato amore"

"...mi piaci"

Inoltre un nodo alla gola mi impediva quasi di respirare...e delle farfalle nello stomaco mi tormentavano.

Il freddo che mi colpiva la.faccia era tagliente, non aiutava neanche a tenere le lacrime. Prima che esse potessero scendere mi alzai di scatto e sentii una fitta alla caviglia.

"Argh" strozzai un imprecazione e gli altri mi guardarono smettendo di cantare.

"Che hai Jimin?" Mi chiede Taehyung e io scossi la testa.
"Nulla ragazzi, volevo andare al bagno" ed ecco le lacrime che scesero.

"O-oh... scusate avrò preso il colpo di freddo" dissi cercando di asciugarle andando in bagno.

Non sapevo neanche se c'era...
Camminavo vagamente, vedendo solo alberi mi salì l'ansia.

Il dolore alla caviglia si fece più grande non vedevo niente, il buio totale sfocato dalle lacrime.

Non volevo andarmene, non volevo abbandonarli.