[Zanagam] "I am not gay"

Capitolo 1 - Un inizio e una fine

Gamma's Pov

<<Cosa ci fa un ragazzo bello come te in mezzo a tutta questa gente anonima?>> alla sua presenza posso solo abbassare il capo, rabbrividendo: il suo modo di fare mi fa un effetto strano, quasi non riesco a sopportarlo.

I suoi occhi rossastri percorrono il mio corpo come poco prima senza terminare mai la loro corsa, li sento bruciare sulla pelle leggermente scoperta a causa della camicia sbottonata che Beta mi ha costretto a indossare insieme a questi jeans strettissimi.

<<In verità è stata un'idea della mia amica...>> sorseggio il mio Sex on the beach finalmente donandogli un'occhiata <<Allora direi che ci ha visto bene>> <<Non mi hai ancora detto come ti chiami>> <<Gamma>> <<Io sono Zanark, il piacere è mio>>

(skip time)

Narratore esterno

<<Betaaaa!>> <<Gamma, che ti è successo?>> la ragazza rise di gusto di fronte alla scena che gli si presentava, ritraente il bianco completamente ubriaco, barcollante <<Sono venuto a dirti->> scoppiò in una risata appoggiandosi alla sua spalla <<Che Zanark è proprio bello, ha detto che mi accompagnerà a casa>> <<Oh no, non se ne parla>> <<Ma io voglio andare con luiiiii!>> <<No, ora torniamo a casa noi due, Zanark lo sentirai per telefono>> <<Sei cattiva, uffiiii!>>

Beta portò via dal bar l'amico, a malapena riusciva a tenerlo fermo e in posizione eretta: si ripromise di raccontargli tutto la mattinata dopo, per beffarsi della sua espressione sorpresa e scandalizzata. Era contenta di averlo aiutato in minima parte, tuttavia due principali pensieri la facevano riflettere.

Non voleva che questa nuova conoscenza di Gamma si tramutasse in un pericolo per lui, e finisse talmente male da riportarlo a come era prima.

Un'altra cosa che non avrebbe gradito affatto sarebbe stata la vanificazione dei suoi sforzi, che sarebbe avvenuta se il mattino seguente Gamma avesse rinnegato tutto quello che era accaduto....

Gamma's Pov

Mi sveglio lentamente portandomi una mano alla fronte. La testa mi duole come se fossi appena sceso da una giostra ad alta velocità, e quando un conato di vomito mi risale lungo la gola mi affretto a correre verso il bagno, rigettando succhi gastrici.

<<Cazzo>> <<Tutto bene, Gam?>> <<Per niente>> mi alzo dal pavimento pulendomi la bocca con un pezzo di carta igienica <<Che ore sono?>> <<Le dieci del mattino>> Beta sbuca dalla porta del vano con un tazza di caffè in mano, ancora in pigiama <<Come sei ridotto male>> <<'Fanculo, è colpa tua>> <<Andiamo a fare colazione, ti racconterò qualcosa di interessante>> <<Direi che me lo devi>>

Quel suo sorrisino non fa presagire nulla di buono.

<<COSA?! NO, NO, TU STAI SCHERZANDO>> <<Giuro che è andata esattamente così!>> lei si piega su sé stessa ridendo e battendo le mani sul tavolo <<È stato così bello vederti ubriaco, ne era passato di tempo>> <<Mi ero ripromesso di non bere più dopo il tuo diciottesimo, e invece...>> <<Avrei tanto voluto farti una foto, ma ho pensato che portarti via il prima possibile fosse la cosa giusta da fare>>

Come dei lontani ricordi quelli della sera prima mi invadono la mente piano a piano, riportando a galla gli attimi che ho passato con Zanark.

<<Quindi tu gli hai dato il mio numero? Beta....>> la guardo malissimo afferrando subito il mio cellulare lì affianco <<Se scopro che->>

Impallidisco davanti alla chat che mi si appare nell'applicazione di messaggistica. Non posso essere stato davvero io a scrivere certe frasi....

<<Non ci credo>> <<Uuuuh, fammi vedere, dai!>> <<Te lo scordi>> allontanandola con una manata continuo a scorrere i messaggi che ci siamo scambiati qualche ora fa, nella tarda notte: sicuramente dovevo già essere tornato a casa da un po'.

Nel momento in cui alcune foto mi si parano di fronte agli occhi spengo il telefono, arrossendo vistosamente <<È così tanto 'grave'?>> <<Altroché, Beta>> mi passo una mano sulla faccia, cercando di riprendermi <<Gli scriverò dicendogli che è stato tutto un errore e che non voglio avere più niente a che fare con lui>> <<Perché? A me sembravi così tanto preso...>> <<Smettila di fare quella faccia!>>

Gamma: Hey..... Dobbiamo parlare assolutamente.

Zanark: Certo baby, di cosa? ;)

Gamma: È stato tutto un malinteso, perdonami. Ero ubriaco e non ragionavo lucidamente.

Zanark: A me sembravi più che sincero, specialmente quando hai "elogiato" il mio fisico ;)

Gamma: Dimentica ogni cosa, non cercarmi più.

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