Il sole non era ancora sorto ma la notte stava per giungere al termine. Le stelle lentamente cominciavano a sparire e la luna a schiarire, il freddo della notte si assopiva e qualche uccellino cominciava a cinguettare felice.
La sveglia indicava le 06:37 e Jack era già in piedi. Aveva dormito pochissimo per la tensione, allora decise di fare una doccia rigenerativa,
Dopo essersi asciugato e vestito, uscì dalla stanza e bussò a quella di Mark.
<<Mark?>> Non ricevette risposta.
<<Mark, sei sveglio?>>
Jack provò ad aprire la porta e questa si spalancò.
<<Ma... Ha dormito con la porta aperta?>>
Entrò ed avanzò verso la camera.
<<Mark, ci sei?>> Era ancora nel letto che ronfava beatamente.
"Ah...sta ancora dormendo"
Jack prese una tazza e la riempì d'acqua fredda.
<<Sveglia!>> gettò l'acqua in faccia a Mark che non ebbe una minima reazione.
<<Eh?>> emise solamente un mormorio quasi impercettibile, se non per la distanza ravvicinata.
Dopo qualche secondo alzò la testa. <<Ma che ore sono?>> guardò l'orario della sveglia, e indicava le 07:44.
<<Perché mi hai svegliato? Lasciami dormire ancora un po'.>> Mark si girò dall'altra parte.
<<Come perché? Abbiamo l'appuntamento in segreteria alle 09:00, e col tempo che ci metti tu a lavarti, vestirti e fare colazione possiamo dire che siamo già in ritardo. E poi... dormi con la porta aperta?>>
<<Che c'è di male a dormire con la porta aperta?>> Mark si sedette sul letto e sbadigliò. <<Ti ricordo che dal Maestro Sean ci era proibito chiuderci a chiave. Addirittura in orfanotrofio mancava la porta della stanza dei letti.>> continuò.
Con molta lentezza e calma Mark si lavò e si vestì, nel mentre Jack preparò la colazione in cucina. Fece quattro fette di pane tostato con un po' di uova strapazzate e pancetta a cubetti, servito con del succo di arancia.
<<Questa cosa del "fatti una doccia che ti svegli" è una leggenda. Sono in coma come prima, solo più profumato.>> Mark si sedette al tavolo ancora assonnato mentre Jack servì la colazione.
Mark addentò le uova e pancetta accompagnato dal pane tostato, dando vita ad una sinfonia di sapori che riuscivano a fargli dimenticare il sonno appena perso.
<<Mastica piano e gusta>> disse Jack.
<<Non ti annoia ripetere le stesse cose ogni volta?>> rispose Mark a bocca piena.
Una volta terminata la colazione si diressero insieme in Segreteria al 4° Piano.
Al 1° Piano si trovavano le aule delle materie principali: Storia, Arte, Letteratura, Matematica, Geografia, Scienze della Natura e Scienze della Materia.
Invece nei restanti 7 piani c'erano le varie facoltà presenti nell'Accademia.
2° Piano - Dipartimento di Medicina;
3° Piano - Dipartimento di Ingegneria;
4° Piano - Accademia Militare;
5° Piano - Dipartimento di Fisica;
6° Piano - Dipartimento di Storia e Archeologia;
7° Piano - Dipartimento di Erbologia.
Ed infine l'Educazione Fisica e la Musica erano materie facoltative ed avevano il loro Dipartimento all'interno dei Giardini a sud-ovest dell'Accademia.
STAI LEGGENDO
{Libro 1} Un Destino fatto di Scaglie - Il Risveglio
FantasyCatapultati in un mondo alternativo la saga inizia migliaia di anni dopo gli eventi della Guerra Sacra, seguendo le vicende di due ragazzi, Jack e Mark. Il destino li condurrà alla scoperta del Mondo e dei suoi segreti. Tra questi abbiamo le Scaglie...
