ℝ𝕒𝕡𝕦𝕟𝕫𝕖𝕝 -𝕄𝕚𝕟𝕤𝕦𝕟𝕘

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"Perchè questa domanda all'improvviso?" mi chiese iniziando ad insospettirsi.

"E-ecco... Diciamo che vorrei vedere il mondo al di fuori di queste mura... Quindi volevo sapere se mi sarebbe mai possibile." risposi aspettando con ansia la risposta.

"Beh la risposta è no." mi disse schietto continuando a mangiare il suo biscotto.

"Ma perchè i-" cercai di ribattere ma venni fermato dalla sua voce.

"Ho detto di no e poi te l'ho spiegato così tante volte è per i-"

Stavolta fui io a interromperlo" Si lo so lo so per il mio bene ma se magari venissi con te in uno dei tuoi viaggi? "

Tentai, anche così mi andava bene, volevo solo uscire da qui il prima possibile, la vita stava diventando noiosa rinchiuso qui.

" No Jisung smettila di insistere non cambieró idea. " disse acido guardandomi.

Ma io avevo deciso di non arrendermi dovevo scoprire se era vero quello che i miei amici insinuavano e l'unico modo per scoprirlo era questo.

" Ma se solo-" venni ancora interrotto dal richiamo di mio padre ma continuai.

" Se magari ti fidassi di me io-" venni zittito di nuovo con tono più severo.

"Papà davvero voglio sol-" cercai di dire.

"SMETTILA JISUNG TU RESTERAI RINCHIUSO IN QUESTA TORRE PER TUTTA LA TUA VITA" mi urló contro.

Restai a fissarlo mentre iniziai a indietreggiare come spaventato dalla persona che mi dovrebbe aver voluto bene incondizionatamente .

"Qualcuno vuole portarti via da me vero? Allora chi è? CHI È VENUTO QUI?" restai spiazzato... Come lo aveva saputo? Sta sicuramente bleffando... O almeno spero.

"Pensavi che non me ne sarei accorto? Ho notato che eri strano quando ero tornato e poi adesso che mi hai posto questa domanda ne sono sicuro" camminó per poi fermarsi dinanzi a me.

"Ma cosa stai dicendo non è mai entrato nessuno apparte te qui dentro" cercai di dire con voce calma per essere più credibile.

"Allora perchè mi hai posto quella stupida domanda se sai già la risposta?" quasi gridava mentre pronunciava tali parole.

Come mai ora stava avendo questa reazione? Di solito mi liquida in modo severo lo ammetto, ma subito dopo si scusa e mi abbraccia dicendomi cose rassicuranti... Allora perché non lo sta facendo adesso?

Ormai avevo capito tutto... Felix aveva ragione mi sta usando ma per cosa esattamente? Qualunque cosa sia fa male, davvero male...

Cercai di borbottare una risposta fallendo e facendo arrabbiare ancora di più mio padre.

" Lo sai che mi irriti quando borbotti, parla normalmente!" mi sgridó ancora una volta.

"Io voglio davvero uscire da qui..." sussurrai ma lui mi sentii forte e chiaro.

"Vuoi uscire, Non capisci che lo faccio per il tuo bene? Dovrei proprio rinsegnarti l'educazione... Resterai chiuso in camera tua fino a che non ritorno e vediamo se avrai ancora voglia di chiedermi di uscire." disse queste parole con tono furioso per poi afferrarmi per il braccio e trascinarmi sopra.

Venni spinto in camera mia e poi sentii il suono della serratura, iniziai a battere i pugni contro la porta e provai a pregare mio padre di lasciarmi libero da lì.

Ma pochi minuti dopo sento il passaggio aprirsi e chiudersi, segno che era uscito da lì per partire... Dovevo restare qui per più di un giorno senza mangiare e bere e sopratutto senza Doong-ie.

Mi ritrovai a stare lì seduto con la schiena appoggiata al letto a ripensare al discorso di mio padre.

Mi ritrovai a piangere senza poter far niente per fermare le lacrime. Pensavo che mio padre mi volesse bene ma adesso ho capito che era tutta una menzogna.

La mia vita era una menzogna.

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Ormai ero rinchiuso qui da qualche ora o almeno era quello che pensavo dato che non avevo la cognizione del tempo.

Vennì di nuovo trascinato in una crisi di pianto e si aggiunse anche la fame, dato che era da ieri sera che non toccavo cibo.

Qui da solo non potevo far altro che piangere...

Patetico, tutto questo è davvero patetico... Voglio uscire da qui, voglio andarmene da questa torre.

Non voglio stare in questa casa... fa troppo male.

Ma in verità ho paura, paura di stare da solo, paura del mondo là fuori, eppure anche stare qui mi fa paura.

Sono incoerente, ma ormai non ho più un posto da chiamare "casa", ora non avevo più nulla.

Mi trovavo ancora steso sul pavimento a piangermi addosso, che non mi accorsi nemmeno che il passaggio si era aperto e tre figure erano entrate in casa.

Forse non ero poi così solo...

*ANGOLO AUTRICE*

Hi guys, come và?
In questo capitolo ho aggiunto una scena del film👀
Sorry per il ritardo ma sono stata impegnata con la scuola -_-...but adesso tornerò ad aggiornare regolarmente.
Non aggiungo altro🐿️.
Detto questo ciauu

-Yui-