𝗝𝗨𝗦𝗧 𝗔 𝗩𝗜𝗥𝗨𝗦?; 𝗽.𝗺.

capitolo 1

-Ciao a tutte e benvenute in questa storia! Vi chiedo di leggere lo spazio autrice alla fine. Buona lettura <3!-

Hey, ehm, ciao...!
Io sono Asia, Asia Hossler.
Ho 15 anni e si, da quello che ho capito prima di cadere in questo coma profondo, sono la paziente più giovane affetta da coronavirus.

Mi presento, o almeno, ci provo.
Sono una ragazza solare, sensibile, un po' timida ma non mi faccio mettere i piedi in testa.
Sono poco permalosa e molto affettuosa.

Sono abbastanza alta, non sono ne magra ne grassa, il giusto.

Ho i capelli castani che mi arrivano all'incirca poco sopra il fondoschiena.
I miei occhi sono verdi con cele leggere sfumature marroni all'interno.

Ho dei migliori amici: loro sono Camilla e Gabriele, sono italiani, come me.
Ci siamo trasferiti due mesi fa a Charlotte perché ci siamo conosciuti in orfanotrofio. I miei genitori sono morti. I loro non lo so, hanno fatto sempre molta fatica a parlare di loro perciò ho sempre preferito non insistere.
Oh e ho un fratello più grande, si chiama Jaden.

Ci siamo trasferiti in America perché una donna molto gentile, Italo-americana, ci ha preso tutti e quattro in adozione.
Ha 33 anni e si chiama Lea. La adoro, è bravissima e con lei posso essere me stessa, è giovane e capisce le mie esigenze. È molto simpatica e aperta.

Quando ha saputo del mio stato coma è scoppiata a piangere, viene qua tutti i giorni con Jaden, Camilla e Gabriele a trovarmi.
Ovviamente mi vedono al di fuori dalla stanza, con tutte le protezioni idonee addosso.

Non vi dico quanto sia brutta questa situazione, è come se avessi paura di fare male a qualcuno, involontariamente.
I dottori sono troppo pochi, e non riescono a curarmi,avendo davvero tantissimi pazienti.
Se entro fine settimana non arriva qualcuno, potrei lasciare il mondo per sempre, dicono.
Ma io ce la farò, ne sono sicura!

Mmh, che altro potrei dirvi...sono in coma da ormai tre settimane, oggi dovrebbe arrivare qualche dottore per me, se tutto va bene.
Da quello che ho capito dei requisiti deve avere dai 16 anni in su.
Sapete anche se sono in coma, sento le persone parlare.
È come se fisicamente fossi paralizzata sul lettino ma io mio spirito fluttuasse tranquillamente per la camera riuscendo a sentire ogni cosa.

Per conoscerci meglio ora vi racconterò il primo sogno che ho fatto da quando sono in coma.

Sono caduta in questo prato, quando ad un certo punto delle tigri hanno iniziato a circondarmi.
Ma poi arrivo lui. Era un ragazzo dai capelli castana chiaro e gli occhi color miele.
Credo che abbia avuto più meno la mia età, ad ogni modo, quando arrivò  tutte le tigri sparirono, è il prato torno bellissimo.

Prima che il sogno fini mi disse una frase all'orecchio:< io sarò colui che salverà sempre la tua vita>

Non ho mai visto questo ragazzo e non so chi sia o come si chiami ma era davvero bellissimo.

Da quel giorno l'ho sognato solo un'altra volta, cioè poco fa.
Se non ricordo male duró pochissimo il sogno: c'era semplicemente lui, sempre quel ragazzo, che mi disse:<sto arrivando, resisti>...

Oh sono appena entrati due infermieri, vado ad ascoltarli, alla prossima!

Spazio autrice <3
Allora, ho deciso di scrivere questo libro ispirandomi alla situazione sul coronavirus.
Io non sono un medico e non me ne intendo di medicina, quindi se dovessi scrivere cavolate, cose senza un apparente senso logico... vi chiedo solo di farmelo sapere tramite un commento senza insultarmi, mi fareste un enorme favore!<3
Fatemi sapere se vi piace come idea :)