"Tracy sveglia! Devi farmi la colazione !" mi svegliai, mio padre mi stava bussando rumorosamente alla porta ,allora mi alzai "si si, un minuto che mi sistemo "per fortuna la sera prima avevo chiuso la porta a chiave, infatti da quando era entrato e mi aveva buttato un secco d'acqua in testa la chiudevo sempre. Mi legai i miei capelli in uno chinion ,mi tolsi il pigiama e mi misi dei pantaloncini sportivi e un maglietta nera lunga ,molto comoda. Scesi e mi misi subito a fare la colazione, mentre li facevo dei pancake mi gridò di muovermi,da quando la mamma se ne è andata ha lasciato me mio fartello e mio papà da soli... Mio fratello si chiama Kio ,abbiamo un rapporto molto speciale, ormai non riusciva più a sopportare mio papà allora è andato a vivere con dei suoi amici in una villa gigante con dei soldi che aveva vinto ad una lotteria,mi aveva lasciato a me dei soldi per prendermi dei vestiti, siccome mio papà mi dava solamente dieci euro ogni tre mesi per prendermi qualcosa. Mio papà arrivò e assaggiò un pancake ma lo butto a terra dicendo che faceva schifo, arrabbiata gli risposi " ma fatteli te allora !" lui mi si avvicinò e mi tirò una sberla in faccia, non l'aveva mai fatto, probabilmente aveva bevuto"come osi rispondermi così! dopo tutto quello che faccio per te! " "tu non fai niente per me oltre darmi del cibo in scatola!tutti i soldi che hai li usi per comprare sigarette e alcol! chissa allora perché ka mamma se ne è andata!" dopo queste parole vidi un filo di tristezza nel suo volto,ma subito dopo mi guardò con una rabbia che non gli avevo mai visto, salì di corsa verso la mia camera "che stai facendo!? papà!Papà! " lui salì mise tute le mie cose in una valigia e me le butto dalla finestra,lo guardai con una faccia triste perché avevo capito cosa voleva che facessi ,ma io gli gridai lo stesso "pensi che mi rendi triste cacciandomi di casa! anzi guarda sono felice almeno non dovrò più vivere con uno squilibrato come te!" scesi le scale presi il mio telefono con dei soldi dentro, "ADDIO!" uscii di casa e mi presi la valigia e mi avviai verso non so dove. I miei occhi si cominciarono a riempire di lacrime ,NO! non voglio dargli soddisfazione , sono felice di essermene andata ,non lo sopportavo più adesso farò come Kio! a proposito devo chiamarlo se no si preoccupa, infatti ogni sera ci chiamavamo e io lo aggiornavo su papà . Presi il mio telefono e digitai il suo numero " hey Tracy come va? perchè mi hai chiamato così presto? " Non so cosa dirgli.." non è che posso venire da te per un po' ?" rimase in silenzio,giustamente non si aspettava una domanda così all'improvviso" si certo, tanto qui abbiamo una camera libera puoi restare per un po' se vuoi" "Grazie mille Kio" "tutto bene? hai litigato con papà?" "si... ma non mi va di parlarne " "ok... vieni tu o ti vengo a prendere io?" vengo io ,prendo il pulman " ok ma fai attenzione, ciao sis" "ciao kio" Misi giù la chiamata ,preferivo andare a casa sua a piedi perché almeno mi potevo preparare psicologicamente a cosa stavo per fare, sto andando in una casa con solo ragazzi ,molto carini per di più da sola... non c'è la farò mai, non parlo neanche con un muro ti pare che riesco a parlare con un gruppo di ragazzi "ma come farò! " gridai all'improvviso e mezza stazione si girò a guardarmi, che figura! .Per fortuna i miei problemi mentali mi hanno distratto e non penso più a papà. Una volta salita sul pulman mi sono guardata attorno cercando dei posti liberi, i posti in fondo erano liberi, appoggio la valigia sul sedile affianco e poi mi siedo io, apro la valigia e vedo se ho tutto dentro, sembra che ci sia tutto... spazzolino, vestiti ,mi guardai nel riflesso del finestrino ,avevo una faccia da paura ,allora decisi di sistemarmi un po',alla fine non volevo sembrare una pazza agli amici di mio fratello,lo avrebbero pensato se mi fossi presentata con quella faccia ,mi misi un po' di correttore e del mascara, il mio chinion si era abbassato allora me lo sciolsi e mi feci una coda, mentre mi guardavo non mi accorsi che il pulman si fermò , per fortuna non era la mia fermata, ma fuori c'erano dei ragazzi che erano seduti ad un bar che mi videro truccarmi, figuraccia due fatta, ormai sono un'esperta, dopo essermi messa un po' di mascara decisi un outfit ,voglio fare una buona impressione a quei ragazzi! ci dovrò vivere per almeno una settimana! Preparai una canottiera rosa e un paio di pantaloncini bianchi
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Ci stava un sacco! anche se sinceramente mi sentivo un po' a disagio, sono sempre stata una ragazza abbastanza introversa, vestire cose così mi mette troppo al centro dell'attenzione. Appena scesa dal pulman mi fermai e mi cambiai nel primo bagno disponibile, mi avviai verso la casa di kio ,ci ero stata poche volte ma mi ricordavo la strada perfettamente, ormai è da qualche mese che non vedevo Kio, sono così emozionata! Arrivai alla casa , una villa gigante , è troppo bella . Bussai alla porta,che emozione e...
