- 31 Ottobre 2017 -
Cortile di Hogwarts. Ingresso al castello / ore 14.22
Hermione e Draco stavano camminando in direzione del portone d'ingresso del castello di Hogwarts. Non riuscivano a non guardarsi attorno e lanciarsi sorrisi di tenerezza. Lì avevano passato gli anni migliori (e al contempo peggiori) della loro vita. Lì si erano conosciuti, si erano odiati e amati...
- Sembra soltanto ieri che correvamo tra questi corridoi alla ricerca di segreti. - esclamò Hermione. - Quanto tempo sarà passato? -
Draco la cinse in un abbraccio. - Non abbastanza. - rispose lui.
Nel frattempo, fiotti di studenti uscivano dal portone principale e correvano in direzione del Lago Nero. - Chissà dove si stanno dirigendo tutti questi ragazzi. - si chiese Malfoy.
- Minerva ha scritto che oggi pomeriggio non ci sarebbero state lezioni, forse vanno a prendere una boccata d'aria. - ipotizzò il Ministro della Magia.
Mentre i due coniugi stavano per solcare l'ingresso del castello, si imbatterono in Scorpius, Albus e Rose. - Voi tre! - esclamò Draco non appena li vide. Alla vista dei suoi genitori, Scorpius sgranò gli occhi. - E voi cosa ci fate qui? -
- Bel modo di salutare tua madre. - rispose Hermione, allargando le braccia. Controvoglia, il figlio la salutò, seguito da Albus e Rose. - Che piacere vedervi! - esclamò quest'ultima. - Hermione, come stai bene! Scorpius mi ha detto che a breve avrà un altro fratellino o sorellina. -
- Ci vuole ancora un po'. - rispose Hermione, guardando il marito e accennando ad un sorriso. Con una mano accarezzò leggermente la sua pancia appena accennata.
- Perché siete qui? E perché non me lo avete detto? - chiese serio Scorpius.
- Abbiamo un appuntamento con la McGranitt. Non l'abbiamo detto a te e a Lyra perché volevamo farvi una sorpresa. - rispose l'Auror. - Ma dove stanno correndo tutti questi ragazzi? -
I tre si guardano in evidente imbarazzo. Dopo alcuni secondi di silenzio, fu Albus a rispondere: - Oggi è la festa di Halloween, non abbiamo lezioni nel pomeriggio. Di solito andiamo vicino il Lago Nero a rilassarci. -
- Draco, dobbiamo andare, o faremo tardi. - La voce di Hermione tradì una nota di apprensione, cosa che non sfuggì ai ragazzi. Draco, come se si fosse appena ricordato il motivo per il quale erano giunti fino ad Hogwarts, annuì leggermente con la testa. - Ragazzi, ci vediamo dopo. Non sparite. - concluse quest'ultimo.
Si salutarono e poi ognuno ritornò sui propri passi: Hermione e Draco verso lo studio della Preside; Scorpius, Rose e Albus in direzione del Lago Nero. Non appena i tre ragazzi si allontanarono abbastanza da non essere uditi, Rose si rivolse a Scorpius, preoccupata: - Non credi che i tuoi genitori siano stati chiamati dalla McGranitt per quello che è successo ieri a Lyra? -
Lo Slytherin ci pensò un po' su, poi rispose: - Se fosse stato così, mi avrebbero chiesto qualcosa prima. E, credetemi, per come sono quei due, mi avrebbero fatto milioni di domande. Invece non hanno detto nulla, anzi. Sembravano aver fretta. -
- Se non è per Lyra, allora perché sono qui? - continuò Albus. - Insomma, cosa sarà successo per aver scomodato un Auror e persino il Ministro della Magia, facendoli venire personalmente fino a Hogwarts? -
- Non lo so, ma non mi piace. - ammise la Gryffindor. - In tutto ciò, tua sorella dov'è? -
- L'ho vista prima in Sala Grande, ha detto che ci avrebbe raggiunti vicino il lago. Ma sarà quasi impossibile trovarla, c'è tutta la scuola lì. -
STAI LEGGENDO
Per sempre || Scorose
Fanfic- Sequel di "Cuore di Draco" - Questa volta nessuna regola. Nessun limite. È una Scorose, ma sapete benissimo che non sarà solo questo. Ve l'assicuro. Quanto vi sono mancati i vostri personaggi preferiti? E quanto li vedrete cambiati, o maturati, in...