Rimani al mio fianco||Q4

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Ritorno dagli altri, sono riuscita ad asciugarmi le lacrime e a rendermi presentabile, ma Gian mi capisce <<Ao amò che hai?>>  <<Amò vieni un attimo>> lo porto in stanza, ancora prima di iniziare il discorso scoppio a piangere. <<Amò mia mamma e 'na stronza, ha detto che devo tornà giù a Roma>> Gian si blocca ma subito mi abbraccia fortissimo <<Piccì, non piangere ti prego>> <<Amò io non voglio andare, voglio rimanere qui, ti amo>> mi stringe più forte, ormai è in lacrime anche lui<<Ti amo, stai tranquilla, ci videochiameremo ogni sera e quando ci vedremo saremo più forti, capito?>> annuisco singhiozzando, ci sdraiamo sul letto. <<Dai amore, reagiamo, andiamo a fare un giro amò>> vado in bagno e mi ripulisco.

Gian

Non ci credo, se ne deve andare, che merda di situazione, la amo cazzo se la amo. Non resisto più di 10 minuti senza di lei, figurati più di un mese. Ora è in bagno le ho detto di sistemarsi per sfruttare a pieno questa settimana. raggiungo gli altri che subito mi chiedono <<AO' FRATE' CHE HAI?>> <<Giulia tra una settimana torna a Roma, è stata obbligata dalla madre>>,  <<no raga che rottura di coglioni, non ce la faccio senza di lei>> dice Lele, Tanc non dice nulla ma si rattrista subito, lo capisco dal suo sguardo. 

Giulia

Esco dal bagno e li vedo tutti in salotto, Maria sole mi abbraccia insieme a Lele e Diego. <<Amò non puoi andartene, vaffanculo tua madre, con tutto il rispetto ma sei mia cazzo e non voglio che te vai>>lo abbraccio. <<Dai starò un po' con la tua Cecia AHAHHA>>  <<Unica cosa positiva>> <<Aò però bello è mia, non ti avvicinare troppo>> ci interrompe Gian <<Solo tua>> e gli salto addosso. Mi sono ripresa, ora Gian mi sta portando fuori, è una sorpresa, sono emozionatissima.

Tanc 

Mi trovo stra bene con Maria sole, mi piace ma non penso di amarla, non pensate male, è splendida è mia, mi piace coccolarla, stare con lei, baciarla. Ma il sentimento che provavo per Giulia e che forse provo ancora è diverso, e ora che so' che se ne torna a Roma, mi sento strano diverso, averla vicino anche se non mia mi faceva stare bene e ora che se ne va mi sento così male. <<Amò>> non so cosa fare con Maria Sole <<Oh amò ma che haii?>> << niente amò stai tra>> <<Da quando Giulia ha detto che torna a Roma, non mi caghi più>> <<Ma che dici?>> <<Ma ti sei visto?>>mi sto innervosendo <<La pianti di essere gelosa di Giulia, sei pure falsa, vai da lei la abbracci e chissà quante cose le dici dietro, lei ci tiene a te>> sbuffa ma ribatte <<Vedi, la difendi sempre>> <<non ti sopporto quando fai così, E' SOLO UNA CAZZO DI AMICA>> <<Ma vattene a fanculo>>  esce per poi sbattere la porta. Che stronza.

Giulia

Non so dove mi stia portando ma mi toglie subito il dubbio quando parcheggia davanti al luna park <<Ti amo>> dice <<Ma sei pazzo, io ti amo>> Mi copra lo zucchero filato e riesce a conquistare anche un peluche gigante, andiamo sulla ruota panoramica. A un tratto si ferma proprio quando siamo nel punto più alto, Gian tira qualcosa fuori dalla tasca, è un piccolo regalino. Non me lo aspettavo <<Ma sei scemo, non dovevi, grazie>> <<amore sono 6 mesi che mi stai  vicino>> <<Ma io non ho niente per te>>  abbasso lo sguardo ma lui me lo rialza con il pollice <<Ehi piccola, guardami, chi se ne frega, il tuo regalo per me è essere qui con me>> lo bacio. Scarto il regalo e c'è una collana di pandora <<Grazie amore, ti amo>> me la mette e la strofino <<Non la toglierò mai, promesso>> <<Promesso?>> <<Promesso>> mi sporgo e lo bacio. La ruota continua il suo tragitto, scendiamo e passiamo del tempo insieme poi verso le 21:00 torniamo a casa. Entriamo, Tanc e Diego stanno facendo un tik tok mentre Lele sta parlando con la sua tipella. <<Ao piccì che bella collanina>> dice Diego <<amò come hai fatto a vederla?>> <<Vedo tutto>> ah be allora HAHAH. Tanc mi abbraccia <<Com'è andata?>> mi chiede <<Bene, guarda cosa mi ha vinto Gian>> gli tiro il maiale addosso. <<Ehi ma dov'è Mary?>> <<abbiamo litigato>> mi dice, inizio ad andare in crisi perché temo che sia colpa mia.  

Mangiamo tutti insieme, guardiamo un film e poi io e Gian andiamo in camera. <<Grazie per oggi, ti amo>> <<Di niente amore, anche io ti amo>>. Mi addormento ancora fra le sue calde braccia.

1 Settimana dopo

Mi sveglio con le lacrime agli occhi, Gian non c'è di fianco a me e inizio ad agitarmi ma subito entra con la colazione <<Ti amo>> e lo bacio, è triste si capisce da come si tocca i capelli. Oggi devo tornare a Roma e sono stra presa male, non voglio andare, voglio stare qui con loro, mi fanno bene. Faccio la valigia e mi sistemo i capelli, indosso un top nero e pantaloni della tuta, mi trucco anche se so che verrà sbavato dal pianto. <<Amò ma quanto sei figa?>> <<Ma piantala, sono un cesso>> mi abbraccia e gli scende una lacrimuccia <<Dai amò non fare così ci chiamiamo ogni sera vero?>> chiedo <<Certo. OGNI SERA>> Passiamo un po' di tempo insieme ma poi devo andar<<Ciao ragazzi>> <<No veniamo con te>> dice Tanc e tutti si alzano. <<Vi amo di bene>> Tnac mi fa l'occhiolino, ma che cazz? Gian lo vede e si irrigidisce, gli prendo la mano. 10 min  dopo siamo già in stazione, Non mi trattengo e scoppio in lacrime, sto avvinghiata a Gian e mi ritorna quella sensazione che provavo quando Tanc mi ha "lasciato". <<Amò mi mancherai tanto>> <<anche tu, sii forte, hai capito?, non fare cazzate>> <<te lo prometto>> Abbraccio tutti gli altri e Tanc mi mormora qualcosa all'orecchio e per fortuna non capisco. bacio Gian per l'ultima volta e li dico <<Ti amo>> <<anche io>>. Mi allontano da lui e mi giro per vederlo un'ultima volta, quanto mi mancherà, cazzo.

Salgo sul treno con le lacrime agli occhi che aumentano il flusso quando metabolizzo che non c'è maria sole, la mia migliore amica, ex migliore amica. Ma ora non penso a lei ma volgo il mio sguardo verso Gian che mi guarda e mi manda dei baci. Faccio il labiale di "ti amo" e lui mi fa un cuore con le mani.