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Ci prendiamo per mano e andiamo in spiaggia, c'è un po' di vento, ma è piacevole. <<sei davvero stupenda oggi>> <<solo oggi?>> come mettere in imbarazzo un ragazzo. <<no, c'è, sta sera lo sei particolarmente>>  <<tranquillo scherzavo>> mi metto in punta di piedi e lo bacio sulla guancia. Camminiamo un po' e Tanc continua a guardarmi, ci sediamo su uno scoglio e Tanc si toglie la maglia e si butta in acqua. <<TANC>> << dai vieni>> <<non ci penso nemmeno>> <<vienii!!>> mi decido e mi butto con addosso il mio vestito <<ti ho convinta eh>> <<siamo 2 pazzi>> <<si lo siamo>>  ridiamo e nuotiamo un po', l'acqua non è poi così tanto fredda.

Dopo un po' usciamo dall'acqua tutti inzuppati e corriamo in albergo. Ci salutiamo con un bacio sulla guancia e un abbraccio poi rientriamo nelle nostre stanze. Tutte iniziano a farmi le domande <<amo sei tutta bagnata>> <<ci siamo buttati in mare>> <<che coglioni>> poi vado in bagno e mi faccio una doccia. Poi andiamo tutti a letto, io col sorriso.

I giorni dopo passano tranquilli e arriva subito il ritorno a casa, come all'arrivo prendiamo l'aereo e siamo tutti  abbronzati. Quando arriviamo a casa siamo davvero tristi, avremmo dovuto prenotare 2 settimane, rip. Vado in camera e disfo le valigie, <<ei pallì>> <<ciaooo>> <<come va>> <<bene bene dai>> mi salta addosso <<partita alla play?>> <<una sola però>> gli concedo. Giochiamo ma poi mi arriva un'altra chiamata, vado di là, <<la sua richiesta è stata accettata>> <<siiii>> oddio non ci credo. Torno di là tutta euforica. <<oh ma cosa è successo?>> <<niente niente>> Guardo il calendario, è il 31 agosto. Manca poco.

<<Cecia posso rubarti un attimo Lele?>> <<prendilo, stiamo anche litigando, magari si calma>> rido. <<devo dirti una cosa...>> <<vai>> mi incita <<allora, sei il primo a cui lo dico, in pratica tra una settimana io parto per Londra, per più di 2 anni>> <<amo ma sei seria?>> <<sì, è una specie di università, però non si può uscire, è un college>> <<no, stai scherzando, non puoi andartene>> <<amo lo so, ma sto prendendo una strada, voglio cambiare vita, per staccare, mi aiuterà a cambiare>> <<basta che ti fa felice>> <<eh lo sono>> <<Tanc?>> <<glielo dirò>> <<diglielo però>> <<te lo prometto>>.

Mancano pochi giorni e lo sanno tutti che devo partire tranne Tanc, <<Tanc puoi venire a fare una passeggiata?>> <<per te tutto pallì>> ah sì, lo amo ogni giorno di più se non fosse chiaro e ora sonno stra in ansia che devo dirgli la verità. Siamo fuori <<devo dirti una cosa, prometti che non ti arrabbi>> <<vai>> <<allora io dopo domani parto per Londra e ci sto per 2 anni, è un college se vuoi puoi venirmi a trovare ma io non posso, mi serve per riprendere la mia vita>> <<amore stai scherzando?>> <<no, devo andare>> rispondo convinta. <<sei felice?>> <<sì pensa che conoscerò anche altre persone>> <<sono felice per te, ma io sono stra triste>> gli scende una lacrimuccia, lo abbraccio <<ti prometto che quando tornerò, ti amerò ancora di più e staremo insieme>> <<promettimelo>> <<te lo prometto>> poi ritorniamo dentro in casa.

Tutti mi regalano qualcosa, quando rientriamo in casa chi una maglia oppure le ragazze dei profumi e trucchi poi Tanc mi regala un piccolo anellino, <<così quando ti mancherò forse un po' ti ricorderai di me>> <<ti amo>> gli dico, poi ci abbracciamo. Guardiamo un film tutti insieme poi io e Tanc andiamo a dormire. <<veramente mi ami?>> mi chiede, annuisco mentre giocherello con il suo septum. Mi sveglio e realizzo che fra un giorno dovrò partire per una nuova vita, sono molto emozionata e forse anche un po' spaventata. Le altre mi aiutano a fare le valigie e mi danno molti consigli, loro saranno quelle che mi mancheranno di più.

Il giorno prosegue lento e noioso, io e Tanc stiamo perennemente abbracciati e non ci stacchiamo mai, io fatto un po' di storie in cui raccontavo di andare a Londra e poi ho chiamato mia mamma. Lei ovviamente lo sapeva, mi ha dato alcune raccomandazioni e in più mi ha detto che si trasferirà a Milano, mentre mio padre sta a Roma, stanno litigando continuamente e mi fa stare molto male, ma cerco di non pensarci. Finisco gli ultimi ritocchi poi vado a letto <<mi mancherai>> dice Tanc che si  sdraiato vicino a me << tu mi mancherai di più, fidati>> rispondo

Sento la sveglia suonare alle  6:00 vorrei andare da sola all'areoporto ma tutti si svegliano e iniziano a prepararsi con m. Sono stra triste quando tutti iniziano a piangere. Entriamo in aeroporto e io devo fare il check in e devo lasciarli, saluto tutti con un abbraccio poi per ultimo Tanc mi bacia a stampo. <<Ti amerò per sempre>> mi dice, sorrido, ma non riesco a rispondere scoppierei a piangere. Sto entrando lungo il corridoio mano a mano con Tanc divisi da una rete. Ci guardiamo per tutto il tempo e io scoppio a piangere, <<ti amo>> <<ti amo>> ci scambiamo un'ultima occhiata poi mi devo separare. Un'altra vita mi aspetta...

Rimani al mio fianco||Q4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora