Oggi mi sono svegliata sorprendentemente di buon umore e non permetterò a nessuno di scalfire l'ottimismo che mi riempie il cuore!
Mi vesto e sono subito pronta per andare a lavoro.
Faccio colazione velocemente prima di uscire di casa salutando tutti,tranne Harry e Camille che ovviamente non ci sono.
Machissene!Oggi sono super contenta senza una ragione!
Quando entro in panetteria il mio sorriso sparisce gradualmente.
Io:«Camille?»farfuglio e lei non mi sente,troppo occupata a ridacchiare alla vista di Harry che mangia un cupcake azzurro.
La mia mascella tocca terra quando lui le spalma un po' di zucchero colorato sul naso facendola ridere ancora più rumorosamente.
Gemma:«Hey,Cate!»mi saluta e finalmente si accorgono che li sto fissando da alcuni minuti.
Camille:«Ciao tesoro!Harry mi ha permesso di lavorare qui con voi!Non è fantastico?»batte le mani eccitata.
Io:«Fantastico,già...»borbotto prima di andare alla mia postazione di lavoro.
Ricordo il primo giorno in cui lo vidi:non voleva assumermi perché non mi considerava abbastanza femminile.
Ed ora ha assunto Camille come se niente fosse?
Mi deve star prendendo fottutamente in giro.
X:«Hey,ci sei?»una risata armoniosa riempe il piccolo negozio.
Io:«Si,scusami!Ero solo persa nei miei pensieri.Posso aiutarti?»squittisco attirando l'attenzione di Camille ed Harry.
X:«Chiamami Patrick»sorride.
oh mio dio,è bellissimo.
Mai quanto Harry ma comunque bellissimo.
Aspetta...che?
HARRY'S POV
Una risata attira la mia attenzione verso Catherine.
Un ragazzo le sorride cordiale mentre lei arrossisce violentemente.
Che cazzo?
X:«Chiamami Patrick»le sorride.Di nuovo.
E lei arrossisce.Di nuovo.
Patrick:«Comunque mi serve del pane»lei annuisce e si sporge sul ripiano più alto dove proprio stamattina ho spostato il pane per farla faticare un po' di più.
Vorrei non l'avessi mai fatto.
Il camice si alza mentre lei si sforza per prendere il pane,mettendo in mostra il suo sedere.
Lui le guarda sfacciatamente il sedere,abbassando la testa di lato per godersi meglio la vista probabilmente.
Se gli sguardi potessero uccidere,lui sarebbero già morto.
Io:«Harry!»mi chiama ed io corro verso di lei mettendomi in modo da nascondere il suo piccolo corpo con il mio.
Io:«Cosa?»chiedo acido.
Lei mi guarda duramente.
Cat:«Hai spostato il pane nella mensola più alta e io non riesco a prenderlo»
Io:«Cresci un po'»dico e le do il pezzo di pane.
Lei mi supera dandomi un piccolo colpetto con la spalla.
Sorride al ragazzo e gli consegna la busta.
CAT'S POV
Deficiente.
Lo supero con un piccolo colpetto che nella mia mente doveva essere una spallata.
Sorrido a Patrick e gli consegno la busta con all'interno il suo acquisto.
Patrick:«Ci si vede in giro»mi saluta sulla porta.
Io:«Ci si vede in giro»ricambio.
Esce e faccio dei piccoli saltelli sul posto battendo le mani.
Camille:«Era davvero carino,Cat!»esulta per me.
Bhe,ti sei riguadagnata un po' di punti,Camille.
Harry:«Ti ha guardato il culo,in realtà»sputa vagamente...irritato?
Io:«Almeno lui lo nota,a differenza di qualcuno.Non credi?»gli faccio l'occhiolino ammirando la sua espressione interdetta.
Poi,da vincitrice,ritorno a servire i miei umili clienti.
*SPAZIO AUTRICE*
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