Vado subito a dormire:non vedo l'ora che sia domani.
Io,Camille.
Pura competizione.
Venderò più di lei,sicuramente.
Il giorno dopo indosso la divisa di lavoro,faccio colazione con una fetta di pane fresco e Nutella e subito mi dirigo al lavoro.
Vedo Harry e Camille dietro di me che corrono per raggiungermi.
Harry:«Micia!Hai fretta?»
Camille storce in naso al nomignolo.
Io:«Si,molta»aumento il passo.
Appena arrivo,Gemma sta appena aprendo la panetteria.
E appena apre,entriamo subito e prendiamo i nostri posti di lavoro.
Entra la prima cliente e subito Camille si avvicina a lei.
Camille:«Buongiorno!Posso permettermi di consigliarle...»
La interrompo
Io:«Signora Lermann!Che piacere rivederla!Siete venuta per prendere la vostra ordinazione di lunedì,vero?»
Signora:«Oh cara Catherine! Si grazie,sempre gentilissima»
Prendo l'ordinazione della signora,sorpasso Camille a testa alta e la servo.
1 a 0,per me.
Dopo 5 minuti arriva un'altra cliente,mentre mi preparo per accoglierla trovo Camille che le sta mostrando un pezzo di pane.
Io ne prendo un altro e mi avvicino a lei.
Io:«Signora!Le consiglio di prendere questo pezzo!É molto più buono!»
Signora:«Siete molto gentile,ma la signorina mi ha decisamente conquistato con la descrizione di questo pezzo di pane»
Camille mi sorride maliziosa
1 a 1.
Passiamo la mattinata cercando di servire più clienti possibile,stiamo decisamente infuocate.
Ma devo vincere io.
Io devo.
DEVO.
Gemma e Harry sembrano divertiti da tutto ciò.
Gemma:«Harry!Ma che succede a queste due?Non che non mi vada bene,poichè stanno vendendo molto,ma le vedo in competizione,e molto!»
Harry:«Non so proprio cos'abbiano!»dice ridendo.
Arriva l'ultima cliente,dopo 5 minuti avremmo chiuso.
Eravamo venti a venti.
Io e Camille ci fiondiamo su di lei.
Io:«Signora,siete proprio stupenda!»
Camille:«Questo vestito le dona!E anche il colore!»
Io:«Avete degli occhi stupendi e anche dei capelli setosi,li amo»
Camille:«Siete una delle poche signore belle che si presenta qui!»
Io:«Per una signora così bella ci vuole un pezzo di pane degno di voi!»
Camille:«Esatto!Proprio come questo»mi spintona.
Io:«Non datele retta.È questo quello adatto,bello caldo e croccante,appena sfornato»la spingo via.
Camille:«Invece quello che ho io sarebbe il migliore!Soffice e delizioso!»
Io:«CALDO E CROCCANTE!»
Camille:«SOFFICE E DELIZIOSO!»
Harry:«Basta!Signora,le scusi...»e le serve un'ordinazione di martedì.
Che figura di merda ma 'sta signora neanche lo dice che voleva l'ordinazione.
E così finisce la prima battaglia.
Ma la guerra non è finita.