Senza pensarci neanche 2 volte mi stacco, cosa cazzo ha fatto? Perché lo ha fatto? Gli piaccio? Lui sta con Francesca e più importante, io sto con Mattia <Federico ma che cazzo fai> dico staccandomi <Emma ma non si vede? Tu mi sei sempre piaciuta, dal primo momento in cui ti ho vista, e quando sei partita non ci ho capito più un cazzo, ti prego Emma, rimani qua, stai con me> non so cosa dire, devo solo andarmene da quella casa, immediatamente, esco da quella stanza correndo e vado da Gheri che era ancora in pista, le tiro il braccio e le dico <Gheri ti prego andiamo via ti racconto in macchina> lei annuisce e andiamo in macchina <cos'è successo Emma?> mi chiede preoccupata, sono abbastanza stordita da quello che è successo, come cazzo faccio a dirlo a Gheri, come cazzo faccio a dirlo a Mattia <Federico> dico fermandomi <non me lo dire ti prego, non mi dude quello che penso> mi dice Gheri con voce frustrata <come scusa sapevi cosa voleva fare?> le dico con voce incazzata <ne avevo un'idea> rimasi a bocca aperta <cazzo Gheri potevi dirmelo, adesso come minchia lo a Mattia> mi continua a guardare, non sa cosa dire si vede < giuda per favore> arriviamo a casa mia, non posso avere rancore per lei sopratutto perché tra poche ore partirò, abbraccio Gheri dicendo <ti voglio bene Gheri> facendomi scendere qualche lacrima <mi mancherai stronza> risponde lei mentre i suoi occhi diventano piano piano lucidi, scendo dalla macchina ed entro in casa per dormire quasi 2 ore
*
6.30am
Mi alzo sempre con mia madre che urla di continuo, è sempre più scazzata in questi giorni a causa del lavoro stressante e dei mille spostamenti, mi alzo vado in cucina per mangiare una merendina e poi mi fiondo in doccia essendo in ritardo, esco vado in camera mia e scelgo cosa mettermi per poi truccarmi con un po di mascara
Io e mi a madre usciamo di casa per poi chiamare il taxi che mi da visione per l'ultima volta della speldida Napoli mi mancherà troppo, arrivo in aeroporto e passo tutti i controlli dopo un po saliamo sull'aereo.
Passa il tempo e manca poco all'atterraggio, il mio cuore inizia a battere senrpe di più, sono emozionata nel vedere i ragazzi ma ho paura per la reazione di Mattia al bacio di Federico, so che noterà subito che qualcosa non va quindi la mia ansia sale sempre di più, l'aereo atterra, supero tutti i controlli e finalmente sono di nuovo in taxi avendo una panoramica fantastica di tutto il NJ.
Arrivo davanti a casa mia e aiuto mia madre a portare le valigie in camera, mi sembra di vivere un dejavu, infatti è così, subito scendo esco di casa e attraverso la strada per andare a casa di Maura, busso alla porta e mi apre la porta sua madre Annamaria <Ehi Emma sei tornata, vieni qua fatti abbracciare> mi dice Annamaria aprendo le braccia, mi avvicinò a lei per abbracciarla, la madre di Maura è sempre stata molto gentile in tutto e per tutto <Ciao Annamaria c'è maura? > le chiedo <no mi pare che è andata a casa di Kairi> mi risponde lei con il sorriso sulle labbra <Ah ok grazie mille allora andrò li arrivederci> pronuncio per poi tornare a casa mia afferrare lo Skateboard e incamminarmi a casa di Kairi.
Arrivo lo circa 10 minuti dopo, busso il campanello e aspetto ad aprirmi è Kairi che ha la faccia un po turbata e quando mi vede spalanca gli occhi, è parecchio strano ma non ci faccio tanto caso, dopo un po di tempo che mi fissa un sorriso gli si stampa sulla faccia e mi abbraccia fortissimo per poi gridare <Raga scendete c'è una..... Sorpresa> e pian piano tutti escono da camera di Kairi, prima Alvaro poi Roshaun, Alejandro, Maura e per ultimo Mattia, che quando mi vede ha una faccia per lo più spaventata, ho deciso di non dirgli del bacio credo sia meglio così, ma questa sua faccia turbata mi spaventa <UA NUN C CRER>dice Maura urlando, sempre con la sua solita sobrietà, per poi salutarmi addosso seguita poi da Alejandro Alvaro e infine Roshaun, dopo un lungo abbraccio di gruppo mi stacco da loro e noto che Mattia è ancora fermo, in piedi, come una statua, ha gli occhi un po lucidi, non so cosa stia succedendo e la cosa non mi piace <tutto ok-> non finisco di parlare che subito mi rende in braccio e mi bacia davanti a tutti, mi è mancato troppo, mi sono mancate le sue labbra e il suo corpo, infinitamente<beh allora com'è andata senza di me?> dico io appena mi stacco da Mattia <abbastanza noioso> dice Alvaro ridacchiando, la tensione che c'era prima è praticamente svanita del tutto, decidiamo di salire al piano di sopra e tornare in camera di Kairi dove passiamo tutto il resto della giornata a parlare fare tiktok stupidi e cos'è del genere, ma continuo a notare che Mattia ha qualcosa che non va e cerco di non farci caso
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Spazio autrice
Vi stanno piacendo i capitoli 💕💕
Aggiorno a 32✨
STAI LEGGENDO
𝘔𝘪𝘯𝘦//𝘔𝘢𝘵𝘵𝘪𝘢 𝘗𝘰𝘭𝘪𝘣𝘪𝘰
Romance𝘌𝘮𝘮𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘪𝘷𝘦 𝘢 𝘕𝘢𝘱𝘰𝘭𝘪 𝘢𝘭𝘭'𝘦𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝟣𝟣 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘴𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘧𝘦𝘳𝘪𝘴𝘤𝘦 𝘪𝘯 𝘕𝘦𝘸 𝘑𝘦𝘳𝘴𝘦𝘺 𝘢 𝘤𝘢𝘶𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪 (𝘭𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘦̀ 𝘢𝘮𝘣𝘪...