Capitolo 22

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Il mattino seguente nonostante la stanchezza ero piuttosto felice.

Andai a fare una doccia veloce e prepararmi, ora che avevo un ragazzo dovevo andare a scuola presentabile, non potevo più andarci con le sembianze di un panda vestito.

Indossai un paio di jeans attillatti, una maglietta bianca della Hollister e le vans; infine misi un filo di trucco ed ero pronta.

Scesi al piano di sotto a fare colazione e pronta ad affrontare l'interrogatorio dei miei genitori.

Raccontai a sguardo basso quello che era successo con Luca.

"Ma come? Luca era un così bravo ragazzo come può aver fatto questo?" Disse mia madre arrabbiata.

"Lo uccido! Ha messo le mani sopra la mia bambina!" Disse invece mio padre infuriato.

"La polizia mi dovrebbe chiamare in questi giorni per dirmi che punizione avrà Luca" dissi.

Mia madre venne ad abbracciarmi e iniziò a piangere "La mia bambina" disse tra le lacrime.

"Dai mamma, sto bene e per questo devo ringraziare Alex"

Mi strinse ancora più forte a sé. "Non respiro" dissi fingendo di non avere più aria.

"Vai o farai tardi a scuola" disse asciugandosi le lacrime e indicando dalla finestra la macchina di Alex che era appena arrivata.

"Dai, non fare aspettare Alex" disse mio padre sorridendo.

Li salutai entrambi con un bacio sulla guancia e uscì di casa.

"Ciao bellissima" mi disse Alex appena entrata in macchina, avvicinandosi per un bacio.

"C'è mio padre che guarda dalla finestra, vai" dissi ridendo.

Mise subito in moto e partì,ad un paio di metri dalla scuola Alex si fermò.

"Perché ti sei fermato?" Chiesi

"Aspetto un bacio"

"Scusa" dissi ridendo.

Gli diedi un bellissimo bacio,uno di quelli che vorresti non potessere più finire ma la scuola ci stava aspettando.

Arrivati a scuola, ci avviammo verso il nostro solito punto di ritrovo con Paul e Lucy che erano già lì ad aspettarci.

"Elena, noi dobbiamo parlare" disse Lucy senza nemmeno salutare.

"Ciao anche a te, andiamo. Ciao Paul" dissi salutandolo mentre mi allontanavo con Lucy.

"Cosa vuoi sapere?"

"Tutto, ti ascolto"

Le raccontai tutto compreso il fatto che sapevo della loro falsa relazione.

"Sai...ieri Paul mi ha baciata" disse sorridendo.

"AAAAA che belloo!" Dissi urlando "Lo sapevo che gli piacevi" continuai abbassando il tono della voce.

Diventò tutta rossa in viso.

"Puoi dire al tuo fidanzatino che è libero.Credo che non ci sarà più bisogno del suo aiuto"

"Cosa deve dire al suo fidanzatino?" Domandò Alex abbracciandomi da dietro.

"Che non ha più bisogno del tuo aiuto a far ingelosire Paul, ieri l'ha baciata" dissi girandomi e ricambiando l'abbraccio.

"Lo so, me l'ha raccontato pensando che mi arrabbiassi ma gli ho detto che poteva farsi avanti perché io non ero più convinto dei miei sentimenti e che la nostra non era una vera e propria storia ma cercavamo solo di conoscerci meglio" disse Alex.

Lucy iniziò a urlare dalla felicità e a saltare sul posto.

A mettere fine alla sua felicità fu il suono della campanella che ci ricordava che era ora di andare in aula.

Le ore passarono velocemente forse perché ero seduta accanto al mio ragazzo con il quale ci scambiavamo spesso occhiatine e paroline dolci.

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Arrivai a casa distrutta così andai dritta in camera mia a riposarmi.

Avevo appena chiuso gli occhi quando sentì il bip dei messaggi《Non dimenticare l'uscita di stasera, ho organizzato tutto, sarà una serata bellissima ♥》

Cavolo, l'avevo già dimenticato...il sonno fa brutti scherzi!

《Come potrei dimenticare una cosa così? ♥》beh,mentire a volte è necessario.

Ora chi la convince mia madre a lasciarmi uscire stasera dopo quello che è successo ieri? Devo convincerla! Così decisi di rinunciare al mio riposino per una buona causa e scesi al piano di sotto per parlarle.

"Mammina" dissi dolcemente entrando in cucina.

"Dimmi amore, cosa ti serve?"

"Cosa ti fa pensare che mi serva qualcosa?" Domandai.

"Sai, sono poche le volte che sei così dolce"

"Non è vero, comunque..." dissi avvicinandomi a lei "stasera esco con Alex ok?"

"No tu stasera non esci! Ieri sei tornata tardissimo e oggi stai a casa" disse seria.

"Mamma per favore, è importante" dissi lamentandomi.

"Non se ne parla"

"Ti giuro che torno presto, e poi domani è sabato" dissi facendole gli occhi dolci.

"Solo perché domani è sabato...alle 12 a casa, non accetto nessun ritardo."

"Grazie, grazie, grazie" dissi felice dandole un bacio e correndo a mandare un messaggio ad Alex.

《Mia madre vuole che torni alle 12》

Rispose subito 《Allora passo da te alle 19:30 così abbiamo più tempo per stare insieme》

Erano le 15:00, perfetto avevo più 4 ore di tempo per decidere cosa indossare e truccarmi.

Mi conviene decidere ora altrimenti se lo faccio dopo mi sa che esco in pigiama.

Andai di fronte al mio armadio, che l'impresa abbia inizio!

Misi sottosopra tutti i vestiti e infine decisi di indossare una gonna a ruota nera con sopra un maglioncino bianco e ai piedi uno dei miei nuovi acquisti: le Jeffrey Campbell nere.

Ora che avevo deciso cosa mettere potevo rilassarmi un po' visto che erano le 16 passate così andai a sdraiarmi sul letto con le cuffiette alle orecchie pensando continuamente a come si sarebbe svolta la serata, curiosa di sapere cosa aveva organizzato Alex.

SPAZIO AUTRICE
Heeilà! Che ve ne sembraa??
Scusate eventuali errori.
Questo è il penultimo capitolo, la storia si concluderà con la prima uscita ufficiale di Alex ed Elena.

SPAZIO PUBBLICITÀ
Questa è l'ultima pubblicità che faccio, nell'ultimo capitolo non metto lo spazio pubblicità :)
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