"È solo una fase"

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"Margot io sono tornata con la mia ex"

Credo che per almeno 5 secondi sentii l'aria mancare,prima di allora ho sempre spezzato cuori,non credevo che qualcuno arrivato nella mia vita da così poco potesse frantumarmelo.
Non dissi nulla,la guardai negli occhi e vidi tutta la sua vergogna.
Sin dall'inizio lei è stata un lupo,ed io l'agnello caduto nella trappola,ma ora dimmi Jessica,chi è l'agnello in trappola?

Fece un sospiro
"Si chiama Paige,è tornata in città ieri,rimarrà per due settimane,ecco perché ti ho mentito sulla cosa dell'estero"
Mentre parlava non mi guardata negli occhi nemmeno una volta.
"Sai Jessica..."
Iniziai a parlare cercando di trovare le parole giuste,volevo essere superiore di una 21enne che si era presa gioco di una ragazzina
"Quando ti ho conosciuta,in quel camerino,non ho fatto altre che pensare a te,non ho mai fatto altro che pensare a te per 2 settimane consecutive,e ora mi odio...Mi odio perché ci credevo" le lacrime iniziarono a scendere sempre più velocemente.
"Margot...Mi dispiace io rimedierò"
"E cosa dovresti rimediare?è ovvio che vuoi lei,vorresti lei anche se io avessi le sue sembianze,io sono stata un gioco per te Jessica"
Cercò di prendermi la mano ed io mi vincolai
"Voglio che sparisci dalla mia vita,così come sei entrata,voglio che vai via"
"Ti prego Margot..."
"Perfavore,vattene,sto già abbastanza male e tu non fai altro che farmi stare peggio"
A testa bassa si diresse verso l'uscita.
Scoppiai in lacrime una volta che andò via,mio fratello e Roxelle rientrarono e non dissero una parola,mi abbracciarono ed era l'unica cosa di cui avevo bisogno.
"Margot voglio che te la dimentichi,vuoi stare con le donne a me non importa,basta che te la scordi" disse Markus.

È passata una settimana da quel giorno,non ho più visto né sentito Jessuca,forse è meglio così,sto conoscendo un ragazzo,Nathan,
Ci ha presentati Roxelle a scuola,lui è un figo assurdo,ha degli occhi magnetici ed un sorriso che...wow!
Tutto ciò mi fa pensare al fatto che con Jessica sia stata solo una fase.
Nathan non mi capisce come mi capiva Jessica,ma riesce comunque ad ascoltarmi e a fare discorsi sensati,sono contenta di averlo trovato.

"Cazzo si sta facendo tardi"
Mi preparai per uscire con Nathan,decisi di essere più femminile anche se non era proprio da me,misi una gonna in pelle bianca ed una maglietta rossa con un teschio,del resto se non mi faccio riconoscere non sono io.
Decidemmo di andare al Centro commerciale,entrammo da Pull&Bear,il mio negozio preferito.
Non fece altro che guardarmi perplesso quando vide che al posto di stare nel reparto donna mi dirigevo sempre verso il reparto uomo,ma alla fine non disse nulla.
Decidemmo poi di andare a mangiare un panino al Mc,
"Sai oggi sei proprio bella"
Probabilente parlò a vuoto per un po'.
La mia attenzione cadde su una coppia lesbo seduta al tavolo davanti,sembravano così affiatate.
Per la prima volta in vita mia,capii che Jessica non era stata una "fase"
Capii che le ragazze mi attraevano molto più di quanto potessero fare gli uomini.