UN PICCOLO GRANDE ERRORE

capitolo 15-lettera 2

Cara Lucy,
Che te lo scrivo a fare? Dopo che le galline hanno abbandonato casa mia i miei genitori mi hanno fatto una chilometrica predica; cose del tipo:
"L'amicizia è un cosa imposrtante", "Loro volevano scriverti ma non potevano macchiare la loro reputazione da brave ragazze.. e bla bla bla" disgustoso. Cioè allora perché sono venute se non volevano macchiare la loro "reputazione da brave ragazze" non gliel'ho mica chiesto io di venire no? Mi sento così sola. È vero potresti pensare che io sia una matta perché sono in libertà e in quella prigione tutte vorrebbero essere al mio posto. Sono felice per la mia libertà ma non per le maschere con cui sono costretta a vivere. Fra un mese inizia la scuola. Il mio primo anno di liceo (mi hanno bocciata).
Che odio! Stamattina ero in cucina per fare colazione quando mia madre si avvicinò, inizialmente pensai che fosse venuta per scusarsi e magari recuperare i rapporti:
-Buongiorono am.. Marie- si trattenne dal chiamarmi amore
-Buongiorno mamma, come va?
-Tutto bene, tu? Hai passato bene la notte?
-Sì grazie, ma Charlotte dov'è?
A questa espressione si rabbuiò
-Tua...sorella.. em.. dopo che tuo padre ha perso il lavoro..
-Papà ha perso il lavoro?
-Sì, comunque.. servivano dei soldi in casa, tuo padre faceva dei lavoretti, io gli straordinari ma tua sorella aveva iniziato quell'università e per mantenersi...-scoppiò a piangere
-Cosa.. cosa faceva per mantenersi?
-Bhe è molto, molto bella quindi la mattina andava a lezione e il pomeriggio la spogliarellista.
-Okay va bene, ma perchè parli al passato?
-Perchè Charlotte non è più mia figlia.
-COME?! CHE DIAVOLO SIGNIFICA?!
-Lei ha fatto una cosa orribile. Non è più mia figlia, dovevi lasciarla in mano a quel maniaco.
-Mamma sei impazzita? Ma che hai nella testa? Ora che fine ha fatto?
-Continua a frequentare l'università e fare..
-Quindi tu avresti preferito che rinunciasse al suo sogno da psichiatra che farle fare dei sacrifici?
-Sacrifici? Fare la spogliarellista lo chiami sacrifici?
-Ma ti sembra che lo faccia con piacere? È una cosa temporanea. Domani pranza da noi.
-NO. Non la voglio in casa.
-Bene. Vuol dire che non avrai neanche me.
-No. Ti prego ferma. Va bene domani verrà ma tu mi devi fare un piacere.
-Di cosa si tratta?
-Dovrai uscire con le tue vecchie amiche.
-Va bene. Tutto per rivedere mia sorella. Ora la chiamo, le vuole parlare?
-No
-Okay ciao mamma.
Mi ha fatto venire il nervosismo ma per mia sorella mi sono fatta un anno di galera, stare due ore con le mie "amiche" sarà una passeggiata. Prendo il telefono e nella rubrica digito il nome SISTER♡
-Hey amore!!
-Bellissima sei uscita da quel postaccio?
-Sì proprio ieri.
-Sono così felice
-Bene. Ho parlato con la mamma
-...
-Ci sei?
-Sì. Ti ha detto tutto? Non giudicarmi almeno tu io..
-Hey non devi giustificarti con me. Ti capisco. Hai un sogno e devi fare di tutto per raggiungerlo, non importa quanto la strada sia faticosa e quanto dovrai affrontare. Ricordati che hai talento, sei forte e hai coraggio. Ce la farai!
-Grazie, sono felice che tu mi supporti.Al contrario della mamma
-A proposito della mamma, l'ho convinta a farti venire a pranzo domani.
-COME?! No, No,No scordatelo. Se pensi che io venga lì per farmi disprezzare da lei..
-Ma non ti disprezzerà, anche perché me ne andrò se farà così.
-E dove andrai eh?
-Bho non lo so, ho qualche soldo
-Senti se la mamma ti dovesse trattare male.. da me sei sempre la benvenuta.
-Lo so ti voglio bene
-Anche io amò
-Allora? Verrai?
-Va bene ma ti assicuro che appena comincerà ad atteggiarsi con aria da regina del mondo prendo la borsa e me ne vado
-okok
-Tanto per sapere quanti soldi hai?
-Circa 2000€ perchè?
-Fai 2500€
-Eh?
-Domani ti porto 500 euro e non si discute
-Perchè?
-Ti ho detto che non si discute
-Va bene ciao
-Ciao, a domani.
Nonostante la piacevolissima conversazione con mia madre la mattina proseguì di lusso. Il problema si presentò pomeriggio. Cosa è successo? Ti ricordi il patto per Charlotte? Bene dovevo uscire con loro. Chiamo Beatrice nom risponde. Chiamo Lucrezia, irraggiungibile. Provo con Francesca zero. Idem con Serena. Nella mia testa avevo vinto quando provo con Marta:
-Pronto?
-Ciao Marta sono Marie
-Hei Marie, come mai questa chiamata?
-Mi volevo scusare per il mio comportamento. Sai ieri..-mento spudoratamente
-Sì. Sei perdonata. Pomeriggio esci?-chiede
Il mio cuore e il mio cervello dicono NO ma l'affetto per mia sorella dice SOPPORTA
-Certo! Ne sarei veramente felice.
-Va bene ci vediamo alle 17:30 in piazza.
-OK.
Vado a vestirmi. Scelgo un jeans a vite alta con un po'di strappi sulle ginocchia, una maglietta corta nera, scarpe da ginnastica. Pettino i capelli sopra metto un cappello bordeaux. Fondotinta, mascara, eyeliner fatto. Dopo 35 minuti sono pronta. Saluto mamma e vado all'incontro con la stessa felicità che ha un uomo sul patibolo. Appena arrivano mi stampò un sorriso che mantengo per la serata e torno a casa.
In salone mia madre mi fa il terzo grado. Sbuffo e alzo gli occhi al cielo alla sesta domanda
-Sì mamma è stato uno spasso ok?
-Va bene va bene. Tua sorella cosa ha detto in riguardo a domani?
-Ha accettato
-WOW non me lo aspettavo.
Ceniamo insieme poi vado a letto. Ti voglio bene e spero che domani vada tutto per il meglio. Se mia madre dovesse fare una cazzata non perderò tempo ad andare. Mi dirai dove. Oggi ho guardato le una casa in un paesino vicino Londra, è economica e dovrò condividerla con due ragazze. L'ho prenotata (per il sì e per il no) mi darai dell'esagerata ma da quando me ne sono andata è diventata soporifera.
Spero non combini casini, veramente.
-Baci Marie
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Hola amigos,
Sono tornata! Wow quante new entry! Ho visto delle nuove facce su questo libro ed è inutile dire che sono entusiasta. In ogni caso vi lascio a queste 1000 parole. Vi amo Baci♡♡
PS PREPARATEVI AD UNA BOMBA BEL PROSSIMO CAPITOLO!!💣💣
-MARY♤♡
Un'altra cosa poi tolgo il disturbo giuro. Vorreste capitoli più lunghi o vanno bene le 1000 parole? Vi prego fatemelo sapere nei commenti🙏
-BACI MARY 🙏💣