capitolo 21- lettera 7

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Cara Lucy,
La giornata proseguì da schifo. Dopo la "divertentissima" lezione di educazione fisica, il professor Dell'Angelo (che tanto angelo non è) decise di spiegare e per farci capire meglio Shakespeare decise di instaurare un corso di teatro e a fine semestre dovevamo inscenare l'opera "Romeo e Giulietta" e quale miglior Romeo di Tom Ramirez e quale migliore Giulietta di Marie Bianchi? Cioè più lo evito più quello si avvicina. A fine anno mi richiederanno in un manicomio sicuro. Sembra che tutte le forze dell'universo si siano messe d'accordo per rendermi la vita un casino, ma la ruota gira, deve girare. E per finire in bellezza, la King ha deciso di farci fare un progetto di scienze sul sistema solare. Abbiamo fatto tredici. Tra un'ora devo andare a teatro e devo avvisare J e Nath,
-Pronto Jasmy sei con Nathalie?
-Si perché?
-Io non torno a casa per pranzo. Resto a scuola per un progetto di teatro.
-Okay va bene, torna presto
-Ciao ciao
Andai in segreteria a chiedere dove si trovasse il teatro, quando un ragazzo mi prese per mano e mi condusse per le scale, mi tappò gli occhi con la mano, mi fece fare qualche passo, poi mi lasciò vedere e mi strinse a sé. Wow eravamo sul tetto della scuola e stavamo ammirando il sole tramontare, le luci della città che tanto mi erano mancate,i bambini in bicicletta, i colori del cielo sfumarsi pian piano e accanto a me c'era un ragazzo bellissimo, occhi azzurri, capelli ricci, alto e muscoloso. Tom.l Rimanemmo lì per una decina di minuti, quando il il prof vide quello spettacolo rise compiaciuto ed io andai a fuoco, lui mi strinse di più ed io tentai di liberarmi ma niente. Finita lezione Tom mi accompagnò a casa. Strano, oggi mi sembrava più grande  più maturo, più... "intelliggente". Non vorrei fare paroloni ma sta iniziando a diventare anche più simpatico. La sera ero stanchissima ma ciò nonostante iniziai a chiacchierare del più e del meno con le mie amiche fino a quando Nathalie toccò un discorso: Tom:
-Allora? Com'è? Ti stai innamorando?
-Nono, tranquille rimarrò single per ancora un po'. Ho solamente detto che lo vedo più serio
-E simpatico-aggiungr Jasmine
-E intelligente-Completa la sorella
-E bla bla bla. Non centra questo. Lui non mi piace, cioè forse. È troppo presto per dirlo. Non perchè non è stato un bebè per 4 ore significa che mi piaccia o sia maturato.
-Ma è carino
-Questo sì, ma no. Non ci faremo fidanzati
-Si vedrà. Nath scommetto 3£ che di fidanzato entro due mesi
-Ed io che su fidanzati entro 5.
-La smettete di scommettere?
-Sisi. Allora accetti Ja?
-Certo!
Alzai gli occhi al cielo e andai a dormire.
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Il giorno dopo mi svegliai di buon umore, feci una doccia e preparai i pancakes alla Nutella. Indossai una camicetta bianca con dei fiorellini blu e dei pantaloni di velluto. Andai a scuola in compagnia delle mia nuove Best. Ad un tratto loro si misero davanti a me, come se ci fosse un pericolo ed infatti un pericolo per quanto insignificante e piccolo, era presente. Ancora una volta l'uragano Tom Ramirez aveva colpito. Era lì a limonare con quella mora. Me ne fregai, era un idiota lo sapevo. Gli passai accanto,con noncuranza perchè effettivamente non me ne fregava nulla. Anche lui fece lo stesso: se ne fregò e continuò con la morettina. Eppure Giorgy mi stava simpatica. Suonata la campanella entrammo tutti in classe e lui si mise accanto a me ma io tornai dalla mia compagna Tessy. Ci rimase un po' male ma amen che me frega. Per la ricreazione si avvicinò a me e mi disse:
-Che hai?
-Mm?
-Che hai? Non mi parli da una giornata
-È d'obbligo che dobbiamo stare appiccicati?
-No ma..
-Esatto. No. Poi hai altre more da cui andare.
-Ah ho capito sei gelosa. Stai tranquilla questo è solo tuo.- indicò il suo petto
-E questo invece è di tutti- ribattei io mostrandogli il medio.
Lui rise.
-Hai una faccia da ceffoni. Qualcuno te l'ha mai detto?
-No perchè non è vero.
-Pff... sì invece.
-Sai che non è vero perchè ho una faccia da baciare
-Ha troppa autostima signor Ramirez
-E lei troppa insolenza signorina Bianchi.
-Non ti sopporto. Te l'ho mai detto
-No. E sai perché?
-Perchè?
-Perchè  non è vero
-Ahahahaha bella battuta! Ti sopporto solo quando sei simpatico, dolce e gentile: quindi quasi mai.
-Non ne sarei così sicuro. Ieri seri per esempio?
-Ieri seri eri un'altra persona
-Mi perdoni?
-Per cosa?
-Per essere stato a letto con quella ragazza
-Sei stato a letto con Giorgy? Quindi ieri sera... ah vaffanculo!!
-E no dai... mi sono pentito!
-Ciao
Me ne andai in bagno furiosa. Sentii aprire la porta e lo vidi. Si avvicinò a me e mise le sue mani sui miei fianchi. Come una molla saltai lontano da lui e gli lanciai uno schiaffo:
-Ma chi ti credi di essere per darmi uno schiaffo?- urlò
-Io? Chi credo di essere io? Tu entri nel bagno delle ragazze, ti avvicini, mi tocchi, tenti di baciarmi e IO SONO QUELLA IN TORTO?! -urlai più forte
-Io non ti ho tirato una sberla.-era più calmo, non urlava più
-Senti, tu non ti devi permettere di toccarmi. Queste palpatine le riservi a chi te lo permette. Non a me. Patti chiari amicizia lunga. Ok?
-Erano dimostrazioni di affetto ma se a te non stanno bene niente.
-Non mi devi toccare.
-Ho capito. Ciao.
-Ciao.
Ho molta pazienza, mi ero svegliata di buon umore, avevo mangiato i pancake, tutto andava per il verso giusto e lui che fa? Lucy, credimi io non lo sopporto più. E se penso che dovrò vederlo tutti i pomeriggi per quel maledetto corso di teatro! C'erano 10 ragazze e proprio io dovevo fare Giulietta, c'erano 10 ragazzi e proprio lui doveva fare Romeo! Ma si può?! FI ite le lezioni andai a teatro. Recitammo e ogni tanto lasciavamo frecciatine:
-Oh Romeo! Perchè sei tu Romeo! Così tanti ragazzi belli e forti e proprio tu!
-Oh Giulietta così tante ragazze e proprio tu? Giulietta cercherò di far piacere al padre tuo solo per star con te!
-Anche io vorrei stare con te ma se non cambi, il padre mio non ti permetterà di vedermi!
E altre frecciatine del genere sotto gli occhi del professore, il quale pensava che noi fossimo talmente affiatati da non guardare nemmeno il copione. Caro Dell'Angelo, tu non hai capito un bel niente!
Tornammo a casa ed io avevo un gran mal di testa. In un'ora finii i compiti. Jasmine preparò una cotoletta con l'insalata ed io lavai i piatti. Andai subito a dormire, non mi andava di affrontare nuovamente le chiacchiere delle mie coinquiline.
A fine anno dovrò fare una crociera per le Maldive per liberarmi dallo stress.
-Baci Marie
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Hey scusate tanto se ieri non ho aggiornato ma mi sono dimenticata XD. Come va? Spero bene. Mi sto accorgendo che sto scrivendo capitoli sempre più lunghi wow. Vedo nuovi volti su questa storia vi voglio bene
-Baci Mary♡
(Se vi va andate a seguirmi)☆

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