Settimana numero boh. Giorno non lo so.

Parte 2.

                                                                                                                                                                           15/04/2020

"Giuro l'ultimo poi smetto!"

"Da domani dieta."

Me lo ripeto spesso, soprattutto in questa situazione dove non si può nemmeno uscire e correre per "immaginare di essere liberi" quando non lo si è affatto. Perché mi raccomando non più lontani da 200 metri da casa!

Questa situazione non aiuta, ci immobilizza in casa non permettendoci di muoverci, di svagarci...e potrei continuare all'infinito con una serie di cose che non possiamo e non dobbiamo fare.

Sono paranoica, troppo! Da una parte mi dico: "Se prendi qualche chilo che male c'è?" Ma dall'altra: "Non mangiare troppo, ti si mette tutto sui fianchi!"

Mi alleno. Eccome se mi alleno, almeno una volta al giorno così so che "il mio dovere l'ho fatto", mi sento meglio, mi sfogo.

Ecco, all'inizio di questa maledetta quarantena i miei pensieri costanti erano questi. Ero vicina a quell'assurdo tunnel da cui è difficilissimo uscire e che non voglio nemmeno nominare perché solo al pensiero mi vengono i brividi.

Poi mi sono fatta un'esame di coscienza mi sono detta che è psicologicamente impossibile vivere cosi, con il costante pensiero: "oddio ingrasso, non mangio." Oppure: "Mangio questa galletta adesso poi a cena solo insalata."

Quante volte sono andata a letto con i crampi allo stomaco sperando di addormentarmi velocemente per non sentire più quel brontolio odioso!"

Non so come, e non lo dico per dire ma è davvero così, non so come sia successo ma ho iniziato a viverla meglio anche perché questa è la situazione: dobbiamo stare a casa fino a quando non si sa e ci si deve adattare a tutto, anche al "divieto di muoverci", di andare in palestra o fare qualsiasi altra attività.

Ora sto quasi bene, mangio quando mi va e no, non quello che mi va ma posso assicurare che se ogni tanto voglio la Nutella la mangio. Sto "attenta", mangio sano come è giusto che sia, mi alleno sì, ovvio ma se un giorno voglio starmene sul divano perché mi pesa il culo ci sto.