I got all I need when I got you and I

WOW

"Gaia io ti accompagno a fare shopping però tu devi fare lo stesso con me nel reparto uomo"
annuisco e corro per tutto il negozio, chissenefrega di quello che pensa la gente, chissenefrega di tutto, io sono lì con Martina e non mi interessa nient'altro.
prendo un paio di pantaloni vintage e una camicetta, poi seguo Martina nel reparto uomo, ci vado sempre anche io, adoro le felpe da uomo, sono così larghe e comode.
Martina le guarda innamorata, prende un paio di felpe e saliamo al piano dei camerini
ci mettiamo in fila, sono tutti pieni.
dopo 5 minuti di attesa uno si libera, mi guarda, la guardo "andiamo insieme dai, così non dobbiamo aspettare altro tempo" dico abbastanza convinta
Martina mi guarda abbozzando ad un sorrisetto e annuisce
Entriamo in camerino, senza tante pare mi spoglio rimanendo solo in intimo, lei è bloccata davanti a me e si sta guardando allo specchio, non riesco a capire se sta guardando se stessa o il mio riflesso, sicuramente la prima dai
"oh allora sfigata spogliati, devi provarti anche tu la felpa no"
Si toglie la felpa e rimane in reggiseno
"Cazzo Martina ma quanto sei piatta" sorride "non posso dire lo stesso di te" scoppio a ridere e la guardo negli occhi, lei fa lo stesso con me.
Il silenzio dei nostri sguardi viene interrotto dal suo telefono che suona
"Non mi va di rispondere"
metto la mano nella tasca dietro dei suoi pantaloni, toccandole quindi indirettamente il culo e tiro fuori il suo telefono "Allora rispondo io"
Premo il tasto verde senza vedere chi è a chiamarla
"Pronto parla la segretaria sexy di Martina, chi la cerca?"
Martina scoppia a ridere
"scusa chi sei?" dice la voce femminile che risponde al telefono
"ripeto, sono la segretaria sexy di Martina, chi la cerca?"
"passamela, sono Daniela, la sua fidanzata"
ushh ho fatto un danno
stacco il telefono e lo passo a Martina, ops, ho fatto la cogliona con la persona sbagliata
"Ciao amore" dice Martina falsissima
silenzio, non riesco a sentire cosa dice la sua fidanzata, ma sta parlando da un po'
"Amore calmati è una mia amica che sta facendo la stupida"
scoppio a ridere
"no amore in questo momento non posso fare videochiamata....eh stiamo per entrare nella scuola......ti ci farò parlare un altra volta.....non posso parlare devo entrare a scuola...ti amo anche io ciao"
Mette giù e si rimette il telefono in tasca "Gaia ti odia"
Rido "me ne farò una ragione"
"Gaia è stato imbarazzante, noi due qui mezze nude e lei che mi chiede una videochiamata...guarda...stavo per avere un attacco di panico"
Rido ancora "avrebbe pensato male eh"
"eh si, non può pensare che sia chiusa in un camerino con una ragazza perfetta senza vestiti davanti a me solo perché non c'erano altri camerini liberi"
"Beh però è così" dico sorridendo
"beh si" risponde visibilmente confusa
mi provo la camicetta "Beh come sto?"
"benissimo" risponde sinceramente Martina
la tolgo e la butto a terra, sono maldestra e mentre sto prendendo i pantaloni, scivolo sulla camicetta e cado addosso a Martina
Siamo appiccicate, senza vestiti e la distanza fra i nostri visi è davvero poca, ci fissiamo negli occhi, poi lei interrompe il silenzio "Beh anche questo farebbe particolarmente arrabbiare la mia ragazza" appoggia le mani sui miei fianchi nudi, mi guarda ancora un po' e poi mi stacco da lei.
Provo i miei pantaloni, lei la sua felpa e usciamo dal negozio senza comprare niente, da brave coglione non abbiamo portato la carta e abbiamo troppi pochi contanti.
Ci facciamo ancora un giro per il centro di Roma e verso tardo pomeriggio/sera, torniamo all'Hotel.