Boom, prima prova di canto e già una delle ragazze più intonate che avessi mai incontrato viene cacciata fuori, bene, wow, sarà proprio lunga questa mia esperienza ad amici...
Rimaniamo io e Nyv, un portento, sarebbe capace di fare beat anche con le porte.
Lo sapevo che sarei dovuta rimanere nel mio appartamento a Milano. Nascosta a scrivere senza farmi vedere e senza rompere le palle a nessuno...
e invece sono qui da brava deficiente che ci spera ancora e sto per essere eliminata ancora prima dell'inizio dell'edizione...bella figura Gaia.
Boh wow, magicamente mi ritrovo seduta su quel banco che sognavo da tanto tempo ormai e avevo quella fantastica maglia nera. Col cazzo che me la tolgo, adesso ho anche intenzione di dormirci. Wow.
Osservo tutta la puntata dalla zona più confort di tutte, il banco, e vedo un sacco di talenti che non ce la fanno ed escono affranti.
Uno dopo uno quei banchi si riempiono tutti e io è dall'inizio della puntata che mi sento come se fossi fatta.
È finita la puntata? mi tiro uno schiaffo per capire se sono sveglia o sto sognando, cazzo che male, si sono sveglia.
Wow
Uau
Usciamo per festeggiare, andiamo in un pub, ci mangiamo un bell'hamburger e festeggiamo con delle belle birre, forse un po' troppe, non dovrei bere tanto, lo so che non reggo niente, però DAI ho preso il bancoooo.
Ormai è diventato tutto un macello, una mandria di ventenni gasati e ubriachi che urlano, che bella la vita.
una signora del tavolo dietro al mio mi tocca la spalla, mi giro..."scusi, lei..." la interrompo "si si sono io Gaia, quella che è arrivata seconda ad X Factor due anni fa, l'autografo domani magari che adesso non sono nelle condizioni"
mi guarda molto confusa "no in realtà volevo solo dirle che sta pestando il mio cappotto con la sua sedia"
ecco, nessuno si ricorda di me, sono una nullità, ho sprecato 4 anni della mia vita, non avrò mai successo nella vita, sono una povera illusa
mi alzo, esco dal pub e non so esattamente con quali facoltà mentali, ma riesco a tornare all'hotel.
La mia compagna di stanza non c'è e ancora non abbiamo due paia di chiavi. Io devo vomitare, devo dormire e non so come fare, penso inoltre di avere perso il telefono. Perfetto Gaia, perché devi sempre rovinare qualsiasi momento? tutta colpa di quella signora ignorante che magari passa la sua vita ad accarezzare gatti e ha deciso di vivere senza televisione e telefono. Io lo odio i cinquantenni.
Mi sdraio sul divano della hall, mi sento un po' persa, è notte, non c'è nessuno e mi metto a cantare a caso.
Ho il vomito cazzo, devo trovare un cesso, devo trovare una sigaretta e un letto.
Mi sto disperando ubriaca su quel divano quando sento qualcuno scendere le scale.
"Gaia cosa ci fai qui?"
Oh no, è Martina, l'unica persona al mondo che si ricorda di me a X Factor ma che per questo motivo mi ha molestata per giorni e giorni prima dell'assegnazione di tutti i banchi.
"Ehm sto facendo un concerto ai miei fans, non vedi?"
Sorride "beh in realtà non vedo nessuno e tu mi sembri un po' sfatta"
la guardo "hai una sigaretta?"
"no non fumo"
so benissimo che fuma "martinaaaaa"
"sei molestissima quando sei ubriaca"
"hai una sigaretta o no?"
tira fuori il pacchetto dalla tasca "ero venuta giù proprio per uscire e fumarmene una"
me ne offre una
usciamo
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I got all I need when I got you and I
FanfictionMi chiamo Gaia Gozzi e la mia vita sta diventando un cazzo di libro adolescenziale