"Ragaze svegli dobiamo andari" Urla Talisa svegliandomi.
Sono sdraiata nel letto di Martina e il suo braccio mi avvolge a peso morto.
Sta chiaramente ancora dormendo, mi tolgo dalla sua presa "Martii" dico alzandomi in piedi, mi siedo sul letto e comincio a toglierle dolcemente i capelli dalla faccia.
Apre lentamente gli occhi "Ei" le dico sorridendo "Ei" risponde ricambiando il mio sorriso.
"Vado in camera mia a farmi una doccia Marti, ci vediamo dopo"
"Va bene Gigi, a dopo"
Prendo il telefono e torno in stanza, entro e vedo Giorgia che vaga preoccupata avanti e indietro per la stanza
"Immagino dove hai dormito, non funziona la doccia, devo aspettare che la facciamo Nyv e Giulia poi vado a farla da loro, sono in ansia, ho paura di arrivare in ritardo, non voglio un provvedimento disciplinare, non è colpa mia se la doccia non funziona" dice la mia compagna di stanza molto agitata
"Gio tranquilla, porta direttamente quello di cui hai bisogno nella stanza di Nyv, poi ci metti poco, vedrai che non farai ritardo"
Cazzo e io come faccio?
Prendo il mio accappatoio, i vestiti di amici e mi dirigo verso la stanza di Marti.
Entro senza bussare "ei ciao sono tornata, non funziona la mia doccia, posso farla qui?"
Marti spunta dal bagno "certo"
Mi spoglio mentre Marti è in doccia e mi metto l'accappatoio
Esce ed entro io in bagno, doccia veloce, lascio l'accappatoio in bagno poi torno in camera in intimo.
Martina mi guarda entrare in stanza, poi le si illumina lo schermo del telefono e guarda l'ora
"Cazzo Gaia muoviti, sono le 9:55, dovremmo essere agli studi alle 10" dice Martina agitata
Cazzo
Ci vestiamo velocemente, rubiamo una brioche al buffet di colazione e corriamo agli studi.
Entriamo e ci troviamo davanti Rudy Zerbi, perfetto
"Sempre voi due, se tutte le volte che c'è un controllo, fate qualcosa che non va, figuriamoci cosa fate quando non siete controllate. Sono le 10:15, questo ritardo di 15 minuti vi costerà le lezioni fino alle 21 stasera" Dice Rudy visibilmente arrabbiato
Ci guardiamo, almeno siamo insieme.Abbiamo una giornata molto pesante dentro la scuola, dobbiamo preparare un esibizione per Marti, Jacopo e Skioffi.
Usciamo alle 21.
"Gigi non mi va di tornare in hotel"
"Ho un'idea, ti porto in un posto" dico carichissima
"Oddio mi fai paura" risponde lei ridendo
"Seguimi e taci"
Ci addentriamo in un bellissimo vicolo di Roma
"Prima di prendere il banco, mi facevo dei giri a Roma da sola e un giorno ho trovato questo posto bellissimo" dico a Marti mentre camminiamo.
"Arrivate" dico davanti ad un palazzo
"Wow, bello questo palazzo tristissimo" commenta sarcasticamente Martina
"seguimi sfigata"
Andiamo nel retro e saliamo le scale antincendio.
Arriviamo su un tetto, niente di che, una panchina, un muretto che ti impedisce di cadere giù e la vista di Roma col buio illuminata dalle luci delle case e dei lampioni
"Wow Gaia, che bello"
"E tu che dubitavi di me"
Mi siedo sulla panchina, lei si siede affianco a me e appoggia la sua mano sulla mia spalla, abbracciandomi e traendomi verso di se, appoggio la testa alla sua spalla e stiamo in silenzio in quella posizione per un po'.
Non abbiamo bisogno di parlare, stiamo bene lì in silenzio, ci bastiamo e non potrei chiedere altro in questo momento.
Mi da un bacio sulla fronte "Gigi sono le 22:30, alle 23 abbiamo il coprifuoco, dobbiamo tornare in hotel" dice a bassa voce
Mi alzo "Hai ragione, dici che se dormo ancora da te rischiamo troppo?" le chiedo speranzosa
"No, certo che no" mi risponde sorridente.
Torniamo in hotel e mentre stiamo raggiungendo camera sua incontriamo Rudy.
"Avete ancora 5 minuti per essere in camera"
Mi viene da ridere, mi avvicino a Martina e le dico a bassa voce "mi sa che devo dormire in camera mia stasera"
Mi abbraccia "Buonanotte dumbo"
Sorrido "Buonanotte Marti"
Torno in camera mia e mi metto a dormire.
STAI LEGGENDO
I got all I need when I got you and I
FanfictionMi chiamo Gaia Gozzi e la mia vita sta diventando un cazzo di libro adolescenziale