"La smetti di andare ancora in giro con quella foto?" ripeto a Kadhija sull'orlo dell'esasperazione.
Sul suo cellulare ha uno scatto di ieri in cui, in evidente stato di ubriachezza, mostro fiero di saper tenere in bocca tutte insieme le cannucce dei nostri drink. La mia espressione non è delle migliori e non capisco come tutti la trovino così divertente.
Il mal di testa è incessante e non mi dà tregua neanche con l'aspirina e tutti gli altri non fanno che gridare, tranne quelli che ieri erano con me ovvio: loro sono altrettanto devastati ma nonostante questo non perdono occasione di raccontare ciò che ricordano della serata. Io personalmente non ricordo nulla del pub e a giudicare dalle foto sui cellulari, è meglio così.
L'incontro con Ally non è stato tremendo come temevo, ho cercato di sembrare assolutamente in forma e non reduce da una delle serate alcoliche più devastanti della mia vita. Per ora sembra abbia funzionato, spero e approfitto dei momenti in cui non è intorno per dare sfogo al mio dopo sbronza.
Siamo sui divanetti nel giardino dell'albergo, si sta freschi e il sole mi rilassa.
"E questa chi è?" sento Jo chiedere.
"Non ne ho idea! Ma guarda quante foto abbiamo con lei" risponde Inanna sfogliando le immagini della sua galleria.
"Oh, sembra aver legato molto con Hero. Però, che conquista!!" continua Kadijha ridendo.
"Cosa? Fa' vedere!" le ordino preoccupato.
Mi passa il cellulare e guardo il display: la foto ritrae me con una donna che avrà avuto cinquant'anni, entrambi sorridiamo contenti. Ho vaghi ricordi di quella persona ma non mi sembrava tanto grande ieri sera.
"Oddio ma che cavolo! Non berrò mai più in tutta la vita" affermo inorridendo al pensiero delle cose che avrò combinato e di cui non ricordo nulla.
Tutti mi guardano scettici.
"Ok, non è vero. Continuerò imperterrito come sempre" mi correggo sconfitto.
Stiamo lì a commentare le foto imbarazzanti di ieri sera per il resto del pomeriggio. Arriva l'ora di cena, la pancia non fa che brontolare, ho solo mangiato un panino che mi ha portato Ally quando è salita in camera da me.
Ci sediamo al solito tavolo.
"Hai ancora mal di testa?" mi chiede Jo seduta accanto a me.
"Non mi ha lasciato un attimo" dico massaggiandomi le tempie.
"Questo è quello che ci si aspetta ubriacandosi come scimmie"
"Oh, falla finita" le dico portando alle labbra un bicchiere d'acqua (l'ennesimo della giornata) per il disperato tentativo di reidratarmi.
"Quindi... non mi avevi mai parlato del tuo ragazzo" dico rigirandomi il bicchiere tra le mani in un momento in cui gli altri sono intenti a parlare tra loro.
Rimane un po' interdetta.
"Ieri Inanna e Kadijha ne parlavano... sono rimasto un po' sconvolto visto...beh, lo sai"
Jo sembra irritarsi della faccenda.
"Non c'è nessuno ragazzo. È solo un mio ex con cui ogni tanto mi sento"
"E ti stavi sentendo con lui quando..."
"Sì... ma non nel modo che intendi tu"
"Ah" e quello che riesco a dire. Mi sento leggermente sollevato e penso che questo mi si legga in faccia.
"Ti preoccupava così tanto l'idea?" mi chiede noncurante versando la coca cola nel suo bicchiere.
"In effetti sì. Sai? Vedermela con un fidanzato geloso non rientra nella mia lista di cose da fare prima di morire" ammetto con una risata nervosa.
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Not far enough
FanfictionL'improvviso successo del film che li vede protagonisti investe due ragazzi che dovranno imparare a gestire una nuova realtà fatta di emozioni, crescita personale e fama ma anche di un progressivo abbandono di una vita normale. Mantenere al sicuro l...